Quesito pubblicato su ISF2008/3-b

Nel 2004 un cittadino chiede ed ottiene la concessione di una tomba ad 1 posto in occasione del decesso della moglie. Due anni dopo richiede la cremazione della salma, asserendo di essere stato, dopo il decesso, troppo turbato e di non aver considerato la volontà verbale del coniuge che si era detta favorevole alla cremazione. Si chiede quindi se se sia possibile autorizzare la cremazione a distanza di tempo e quali documenti si necessario produrre (decesso e tumulazione sono avvenuti nello stesso Comune, sito in Emilia Romagna).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/3-f

Nel Comune di … risiede una coppia non sposata dalla cui unione è nata una figlia, che attualmente ha 11 anni. L’uomo muore e la compagna richiede l’affidamento familiare delle ceneri. Il regolamento di polizia mortuaria comunale prevede l’affidamento sulla base della volontà espressa verbalmente in vita dal defunto, manifestata con autodichiarazione del coniuge o, in difetto, dal parente più prossimo (non prevedendo quindi l’affidamento alla/al convivente more uxorio). Il quesito è il seguente: la compagna del de cuius può far richiesta di affidamento ceneri in qualità di tutrice della figlia ed il Comune può affidarle temporaneamente le ceneri sino al compimento della maggiore età della figlia, che ovviamente vive con la mamma?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/2-d

Il Comune di … ha appaltato la gestione delle operazioni cimiteriali ad una società, la quale vorrebbe considerare quale “registro” l’insieme della scannerizzazione dei permessi di seppellimento, catalogati e distinti secondo le tre categorie(inumazione, tumulazione, cremazione) e caratterizzati da numero progressivo, come previsto dal punto 12 della circolare Min. Sanità n. 24/1993.
Viene domandato se tale modalità può essere considerata a norma di legge.


Risposta:
Si è possibile, purché vengano fatte tutte le registrazioni in ordine cronologico sia delle lettere a), b), c) citate, sia della lettera d) dell’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/2-a

La legge dispone che la cremazione di ciascun cadavere debba essere autorizzata dal Comune di decesso sulla base della volontà testamentaria del defunto ed in mancanza di questa dal coniuge e, in difetto dal parente più prossimo individuato secondo gli articoli 74 e seguenti del C.C..
Si chiede quindi di avere una chiara interpretazione di tali articoli, per sapere precisamente chi può autorizzare la cremazione oltre al coniuge, figli, genitori e fratelli del defunto.


Risposta:
Come prima cosa, vanno precisati due aspetti attorno alla previsione dell’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/1-g

Si chiedono dei chiarimenti in merito alla cremazione, richiesta dai familiari, di un defunto che è in loculo da circa 15 anni. Dato che tale tipologia non rientra nella definizione giuridica di resto mortale (esiti dopo 20 anni di tumulazione e 10 di inumazione), come dobbiamo comportarci?

Risposta:
La cremazione è da considerare di cadavere laddove non sia applicabile l’art. 3, commi 1, 5 e 6 del D.P.R. 254/03 e cioè laddove non si tratti di resto mortale.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/1-f

Gli ossari del cimitero di … sono al limite della loro capienza.
L’ufficio competente ci chiede se è possibile la cremazione degli ossari per ridurne il volume, per poter poi proporre al Sindaco tale eventualità.


Risposta:
È possibile la cremazione delle ossa contenute in un ossario comune in quanto esplicitamente prevista al paragrafo 6 della circolare 31 luglio 1998, n. 10 (in Gazzetta Ufficiale n. 192 del 19.8.1998).
Per procedere alla cremazione occorre che sia il Sindaco a disporlo.
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Quesito pubblicato su ISF2008/1-b

Il Comune di … fino ad ora ha autorizzato la conservazione in abitazione privata delle ceneri di 6 salme, decedute negli anni 2005 e 2006. L’affidamento familiare è stato autorizzato a seguito della produzione di una autocertifcazione in cui i parenti indicano che questa era la volontà dell’estinto (ma senza una volontà scritta in vita dallo stesso estinto).
L’Amministrazione ci chiede se il comportamento adottato è stato corretto e, se no, se è necessario richiedere la restituzione delle ceneri.
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Tribunale, Milano, Sez. I, 8 aprile 2008, n. 3610

Norme correlate:
Legge n. 130/2001

Massima:
Tribunale, Milano, Sez. I, 8 aprile 2008, n. 3610
Sussiste la giurisdizione affinché possa essere inibita, con provvedimento giudiziale, anche disposto in via d’urgenza, la cremazione di cadavere di cui risulti provata la volontà contraria alla cremazione, potendo il giudice avvalersi di prove con ogni mezzo, ivi compresa l’assunzione di prove testimoniali.

Testo completo:
Tribunale di Milano, Sez. I, 8 aprile 2008, n. 3610
Il Giudice Designato
Letti gli atti di causa del procedimento promosso ex art.… ... Leggi il resto