Quesito pubblicato su ISF2002/1-w

Il Signor … chiede un chiarimento su di una disposizione del DPR 396/2000 (ordinamento dello stato civile), il cui art.74, comma 2, nel disciplinare l’autorizzazione ad inumazione o tumulazione di cadavere, recita: “L’ufficiale dello stato civile non può accordare l’autorizzazione se non sono trascorse ventiquattro ore dalla morte (….) e dopo che egli si è accertato della morte medesima per mezzo di un medico necroscopo o di un altro delegato sanitario (…)”. La figura del “delegato sanitario” alle funzioni di medico necroscopo è nuova: non figura nel Regolamento di Polizia Mortuaria.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-x

In data 1/6/2001 veniva inumata la salma di un cittadino marocchino, deceduto per causa violenta e dopo che l’autorità giudiziaria aveva rilasciato la relativa autorizzazione ed in assenza di richieste di trasferimento all’estero della salma. In data 25/9/2001 il consolato marocchino chiedeva alla procura della Repubblica il rilascio dell’autorizzazione all’esumazione ai fini del rimpatrio e la procura dichiarava che, non sussistendo alcuna necessità investigativa che giustificasse l’esumazione straordinaria, l’autorizzazione competesse al sindaco. Si chiede se il sindaco possa autorizzare l’esumazione della salma prima che sia trascorso il periodo di rotazione dell’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-y

Vorrei sapere chi deve autorizzare e quindi firmare il decreto di trasporto salme e resti mortali di cui all’art. 24 Regolamento di polizia mortuaria, il Sindaco o il dirigente/responsabile del Servizio? Vorrei inoltre sapere se il sindaco può delegare e chi?

Risposta:
Il d.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 risulta emanato ed entrato in vigore dopo che altre fonti, di rango ad esso superiore, avevano già mutato le competenze degli organi dei comuni, tra l’altro individuando organi che non erano presi in considerazione dai TULCP previgenti, con la conseguenza che l’autorizzazione di cui all’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-b

In occasione dell’estumulazione di salma o di resti mortali che i familiari intendono trasportare in altro Comune, il Comune di …, dopo aver autorizzato l’estumulazione ed il trasporto, consegna all’incaricato anche l’autorizzazione al seppellimento originale (art. 6 DPR 285/90), rilasciato all’epoca del decesso. Si chiede se tale comportamento sia corretto e se sia bene conservare, nel Cimitero di partenza, copia dell’autorizzazione alla sepoltura (ed in caso di smarrimento o di impossibilità a ritrovare la stessa se sia obbligatorio sostituirla con documento equipollente da consegnare al cimitero ricevente.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-a

Il Comune di … chiede se – alla luce della nuova normativa (comma 7bis dell’art. 1 della L. 28/2/2001, n. 26) che si esprime in materia di onerosità di inumazione e cremazione – sia obbligatorio o meno il rilascio della autorizzazione alla inumazione ed a chi spetti il compito della redazione di tale documento.

Risposta:
A parere di chi scrive sì. Il motivo è dato dal fatto che l’autorizzazione alla sepoltura di cui all’art. 6 del DPR 285/90 (ma d’ora in poi questa si chiamerà autorizzazione alla inumazione, ai sensi dell’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-c

Il Comune di … ha in corso con A.USL comunale un piccolo diverbio in merito ai prodotti abortivi fra la 20 e la 28 settimana. Secondo il Comune essi sono parti anatomiche non riconoscibili (da incenerire), mentre per la A.USL, invece, parti anatomiche riconoscibili ma non richieste (art. 7, comma 2 DPR 285/90) e quindi da seppellire in seguito a cremazione.

Risposta:
Il Comune, ai sensi dell’art. 50 del DPR 285, è tenuto a dare sepoltura e a sostenerne il relativo onere economico ai cadaveri, ai resti mortali (comprese le parti anatomiche riconoscibili, delle quali oggi esiste una definizione normativa ad opera dell’art.3 del DM 219/00) ai nati morti e ai prodotti del concepimento di cui all’articolo 7 (vale a dire che sono esclusi i prodotti abortivi di età di gestazione inferiore alle 20 settimane non richiesti dai familiari) purché di deceduti nel Comune o di persone che avevano al momento della morte residenza nel Comune.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-b

Viene domandato se le urne contenenti le ceneri possano essere seppellite in terra, ai piedi di una altra fossa.

Risposta:
Allo stato della vigente legislazione (art.80 del DPR 10 settembre 1990, n.285, art.343, comma 2 del TU delle leggi sanitarie RD 27 luglio 1934, n.1265 e del paragrafo 14.3 della Circolare Min. Sanità n.24 del 24/06/93) le urne cinerarie possono essere custodite nel cimitero, in loculo, colombario, nicchia o cappella privata, o in altre sepolture fuori dai cimiteri (art.101 e ss.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1995/3-c

Che violazione determina l’uso di apparecchi refrigeratori prima del trascorrere del periodo di osservazione?

Risposta:
Si tratta di una violazione dell’Art. 8 del DPR 285/90. Si veda anche a chiarimento il paragrafo 3 della circolare 24/93 del Ministero della Sanità. E’ da premettere che gli apparecchi refrigeratori servono a portare la temperatura ad un livello tale da determinare il ritardo nell’inizio dei processi putrefattivi. Allo stesso tempo, se la temperatura che si determina per contatto (con serpentine o altro) o in ambiente (ibernatore e/o cella) è tale da poter aver conseguenze per una persona che sia in stato di morte apparente, detti apparecchi possono divenire causa della morte effettiva.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-o

Poiché ultimamente, nei casi di decessi avvenuti in abitazione, il medico necroscopo o curante, richiede l’autopsia, non compila la scheda istat di morte, che a sua volta viene redatta e sottoscritta dal medico anatomo patologo in contrasto con quanto previsto dalla circolare istat n. 3 prot 736 del 18.01.1995, in cui è previsto che detto modello debba essere sottoscritto esclusivamente dal medico curante o dal medico necroscopo. Si chiede se l’Ufficiale di Stato Civile possa accettare detti moduli per la denuncia di morte con conseguente rilascio del permesso di seppellimento o se detto modello istat debba essere obbligatoriamente sottoscritto dal medico curante o necroscopo intervenuto.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-p

È stato richiesto allo Stato Civile di questo Comune di concedere autorizzazione del Sindaco per il trasporto di una salma, dall’obitorio del Cimitero di questo Comune alla casa di abitazione, sempre nello stesso Comune, con cassa aperta. La salma avrebbe dovuto sostare in casa per un giorno e una notte prima della sigillazione della cassa. Si precisa che la salma era stata trasportata all’obitorio dopo il decesso sulla pubblica via, che per la stessa non era intervenuta autopsia e venne rilasciato regolare nulla osta della Procura per il seppellimento.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/1-u

Con la presente si chiede di conoscere l’esatta procedura da adottare per la stesura dell’atto di morte a seguito di avviso di decesso, ricevuto dal locale Ospedale, con la segnalazione che la salma è sotto autorità giudiziaria, sia che il decesso è avvenuto per morte violenta o per morte naturale. Si chiede quindi: 1) posso stendere l’atto di morte in parte 2^ serie B, quando ricevo l’avviso di morte dall’ASL? 2) devo attendere di stendere l’atto dopo aver ricevuto dalla Procura il nulla osta al seppellimento e quindi citarlo nell’atto stesso?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/4-d

Il Comune di … chiede di conoscere se sia possibile la cremazione di salma tumulata in cassa di zinco a dicembre 1999 in quanto l’ASL locale ritiene non fattibile tale operazione sino al momento della riduzione in resti della salma.

Risposta:
Il parere negativo riguardo alla cremazione di una salma tumulata da pochi mesi espresso dall’ASL locale, non ha ragione di esistere, in quanto ad essa compete esclusivamente il rilascio del certificato attestante il fatto che la morte non è dovuta a reato, ogni altra valutazione nel merito è da ritenersi del tutto arbitraria.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/4-i

Il Comune di … trasmette i seguenti quesiti per la risoluzione: 1. Chi ha l’obbligo giuridico di sollecitare l’intervento del medico necroscopo? 2. L’intervento del medico necroscopo può comunque avvenire anche su un sollecito fatto dal privato (nella specie agenzia di pompe funebri)? 3. Il medico necroscopo sollecitato oltre le trenta ore ha ancora l’obbligo di redigere l’apposito certificato necroscopico? In caso di risposta negativa l’ufficiale dello Stato Civile può dunque autorizzare il seppellimento senza il relativo certificato?... Leggi il resto