Archivio Risposte a Quesiti

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  • Quesito pubblicato su ISF2001/3-k

    TAG: Crematorio, Cremazione, Impresa Funebre, Quesiti

    Un'impresa di pompe funebri di … chiede se è possibile contattare più forni per ottenere il servizio al costo minore, considerato che la tariffa fissata è quella massima e che dovrebbe quindi esistere un margine di trattazione, a fronte di servizi erogati diversificati (come la fissazione di giorno e ora della cremazione senza dover attendere turni, il ritiro immediato della salma in camera mortuaria nei casi in cui il Comune di decesso ne risulti sprovvisto, ecc.).

  • Quesito pubblicato su ISF2001/3-j

    TAG: Cremazione-autorizzazione alla cremazione, Quesiti

    È possibile procedere alla cremazione di un defunto che, seppure nato e sposato in un Paese straniero ove la cremazione non è consentita, era in vita cittadino italiano?

  • Quesito pubblicato su ISF2001/3-f

    TAG: Ceneri, Cremazione, Quesiti, dispersione ceneri

    Il Comune di … vorrebbe sapere se l'urna cineraria è compresa o meno nel prezzo della cremazione.

  • Quesito pubblicato su ISF2001/3-e

    TAG: Ceneri, Cremazione, Quesiti, dispersione ceneri

    Il Comune di …, in prospettiva della nuova legge sulla cremazione, ha in passato acconsentito alla sosta di ceneri in apposita teca, ciò per rispondere alle esigenze dei familiari che manifestavano il desiderio espresso in vita dal defunto di disperdere le proprie ceneri fuori dal perimetro cimiteriale. La maggior parte di dette soste sono state richieste direttamente dalla So.Crem., cui il defunto era in vita associato, attraverso la presentazione di una dichiarazione firmata in vita dall'associato stesso per l'ottenimento di quanto sopra. Il Comune di … domanda quindi se per tali ceneri esista o meno la possibilità di soddisfare la volontà espressa in vita dal defunto.

  • Quesito pubblicato su ISF2001/3-d

    TAG: Cremazione, Quesiti

    Il Comune sede di impianto di cremazione può obbligare gli altri Comuni a riscuotere per suo conto ed interesse la tariffa di cremazione (ai sensi del D.M. Interno 30/3/98), facendola inserire nelle tariffe comunali cimiteriali, con fatturazione della cremazione al Comune competente a norma di legge previgente?

  • Quesito pubblicato su ISF2001/3-c

    TAG: Cremazione-autorizzazione alla cremazione, Quesiti

    Il tutore di una persona interdetta che non ha parenti prossimi può richiederne la cremazione al momento della morte.

  • Quesito pubblicato su ISF2001/3-b

    TAG: CMestumulazione, Cadavere, Quesiti, trasporto funebre

    In occasione dell'estumulazione di salma o di resti mortali che i familiari intendono trasportare in altro Comune, il Comune di …, dopo aver autorizzato l'estumulazione ed il trasporto, consegna all'incaricato anche l'autorizzazione al seppellimento originale (art. 6 DPR 285/90), rilasciato all'epoca del decesso. Si chiede se tale comportamento sia corretto e se sia bene conservare, nel Cimitero di partenza, copia dell'autorizzazione alla sepoltura (ed in caso di smarrimento o di impossibilità a ritrovare la stessa se sia obbligatorio sostituirla con documento equipollente da consegnare al cimitero ricevente. Si chiede inoltre se l'autorizzazione alla traslazione sia onerosa?

  • Quesito pubblicato su ISF2001/3-a

    TAG: CMinumazione, Cadavere, Cremazione-autorizzazione alla cremazione, Quesiti

    Il Comune di … chiede se - alla luce della nuova normativa (comma 7bis dell'art. 1 della L. 28/2/2001, n. 26) che si esprime in materia di onerosità di inumazione e cremazione - sia obbligatorio o meno il rilascio della autorizzazione alla inumazione ed a chi spetti il compito della redazione di tale documento.

  • Quesito pubblicato su ISF2001/2-a

    TAG: Quesiti, trasporto funebre

    Il Comune di … chiede di conoscere con esattezza su quali documenti per trasporto salma é necessario apporre la marca da bollo.

  • Quesito pubblicato su ISF2001/2-g

    TAG: Cimitero, Quesiti, VARI-reati, sepolcro

    Accade abbastanza frequentemente che nel Comune di … vengano segnalati episodi di furti e piccoli vandalismi all’interno dei cimiteri, consistenti in sottrazioni di addobbi floreali o altri oggetti dalle tombe, danneggiamento delle stesse o altri episodi simili. Tali fatti generalmente vengono segnalati all'Ufficio competente dai familiari dei defunti ed, in certi casi vengono conosciuti direttamente dalla lettura dei quotidiani locali (che offrono un’immagine negativa del Comune che controlla e gestisce i cimiteri e che in alcuni casi danno luogo anche a richieste di rimborso o ripristino a carico dell’Amministrazione stessa). Si precisa che gli episodi sopradescritti, a parere del Comune di … meritano la massima attenzione, venendo a toccare la sensibilità delle persone con evidenti implicazioni emozionali e affettive molto forti che vanno oltre al presunto danno materiale ed economico subito. È peraltro evidente la difficoltà di riuscire a garantire una sorveglianza davvero efficace e a sorprendere sul fatto gli autori dei furti o dei vandalismi. D’altro lato non è proponibile che il personale cimiteriale possa fermare una persona in possesso di tali oggetti, accusandola di averli sottratti da una tomba non sua. Al fine di arrivare ad una chiara definizione di quelli che debbano essere i comportamenti del Comune di … per affrontare correttamente la situazione, anche dal punto di vista giuridico e legale, si chiede se, oltre ad adottare tutte le misure organizzative possibili per garantire il servizio di sorveglianza e prevenire episodi di furto e/o danneggiamento, sussistano a carico dell’Amministrazione comunale specifiche obbligazioni, ed in particolare: 1. se sia possibile, vista la disposizione di esonero da responsabilità diretta di cui all’art. 45, comma. 3 del regolamento comunale sopra citato, eccepire un inadempimento o una colpa dell’Amministrazione nell’adempimento dell’obbligo di vigilanza a custodia sui cimiteri per richiedere, in via indiretta, il risarcimento del danno causato da furti o atti vandalici; 2. quali responsabilità possano essere riconosciute in capo al Comune per danneggiamenti non imputabili a lavori di manutenzione o altro eseguiti dal proprio personale ma derivanti comunque da oggetti presenti nel cimitero (ad es. dallo schianto di alberi ornamentali dovuto ad eventi meteorologici, ad incendi o altri danneggiamenti dolosi, escludendosi comunque la cattiva cura degli stessi da parte dell’Amministrazione).