Il Comune di ………… – che esercita il diritto di privativa ed ha affidato il servizio di trasporto funebre in appalto a ditta esterna – chiede se il diritto fisso previsto dall’art.19 comma 3 del DPR 285/90 sia applicabile anche nel caso in cui la salma, giunta da Comune esterno, si fermi nel territorio comunale solamente per la celebrazione di una funzione religiosa, e poi riparta per la sepoltura in altro Comune ancora.
Risposta:
La circostanza che il Comune di ……. rappresenti solamente una fermata intermedia, motivata dalla celebrazione del rito religioso, esime, a nostro avviso, tale transito all’interno del territorio comunale dall’imposizione di un diritto fisso. Ai sensi dell’art.24 comma 3, del DPR 10 settembre 1990, n.285, l’unico obbligo esistente nel caso in esame è quello della comunicazione al Sindaco del luogo di sosta.
Norme correlate:
Art capo04 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Riferimenti:
Parole chiave:
TRASPORTO_FUNEBRE-privativa
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