[fun.news.691] La SEFIT preannuncia circolare sulla possibilità affidamento ceneri per la conservazione

In data 24 febbraio 2004, il Presidente della Repubblica, decidendo in merito al ricorso straordinario proposto da una signora nei confronti di un Comune del trevigiano che le aveva negato l’autorizzazione alla dispersione delle ceneri del proprio marito, ovvero a conservarle nella propria abitazione – ha decretato di accogliere il ricorso “limitatamente alla parte relativa all’affidamento ai familiari dell’urna cineraria del defunto”. Ciò, in conformità del parere n. 2597/2003 espresso dall’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato in data 29 ottobre 2003. Viene così stabilito, che anche in difetto del regolamento della legge n.130 del 30 marzo 2000, i familiari del defunto cremato possono ottenere e conservare in casa le ceneri, se questa era la volontà formalmente espressa dal congiunto, secondo le modalità che il Comune abbia stabilito. Lo stesso decreto, che si basa su un parere del Consiglio di Stato, non ammette ancora la possibilità della dispersione delle ceneri, in quanto manca la regolamentazione di dettaglio, ne è sufficiente la sola L. 130/01. Il Consiglio di Stato, esprimendosi la prima volta sulla L. 130/01, dopo una disamina della normativa esistente, anche alla luce del trasferimento di competenze dato dal Titolo V della Costituzione, arriva alla conclusione che la combinazione del DPR 285/90 e della Legge 130/01 consente di procedere all’affidamento al familiare, sulla base di volontà espressa in vita per iscritto da parte del defunto, dell’urna sigillata contenente le intere ceneri dello stesso, secondo le modalità contenute nella legge e quelle che il Comune, attraverso regolamento di polizia mortuaria comunale o, in difetto, nella relativa autorizzazione, contenente le modalità di conservazione. Il testo del parere reso dal Consiglio di Stato è stato discusso nella riunione tenutasi il 26 marzo u.s. nella Commissione nazionale funeraria della SEFIT, che nel prendere atto di tale autorevole indirizzo, ha deciso di emettere a breve una specifica circolare in materia. Il testo del decreto del Presidente della Repubblica col parere reso dal Consiglio di Stato è disponibile nell’Area NEWS e anche in documentazione, facendo la ricerca con parola chiave “affidamento”.

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