Un’analisi dei dati relativi ai registrati sul sito www.euroact.net mostra il grado di diffusione del sito non solo in area pubblica, ma anche in area privata. Il 56% degli utenti del sito è di area pubblica ( Comune nelle diverse tipologie, da ufficio tecnico a responsabile cimiteri a stato civile – quest’ultimo pesa per un quinto, ma anche municipalizzate, Spa pubbliche). Il 37 % degli utenti è di area privata ( di cui quasi la metà imprese funebri). Seguono utenti della sanità pubblica con il 4% e infine le Socrem con circa il 3%. L’indagine è utile a capire quali siano gli interessi dei frequentatori del sito e per calibrare l’offerta di informazione. Le ore di maggiore accesso sono fra le 9 e le 14 e dopo la pausa pranzo, nel pomeriggio, fra le 15 e le 17. Come ovvio, i maggiori accessi sono nei giorni feriali, anche se diverse imprese funebri accedono il sabato e la domenica, talvolta in orari serali. Uno dei servizi maggiormente seguiti è l’inoltro delle Fun.News, tanto che si sta pensando ad un potenziamento di tale offerta di informazione. Il grado di fidelizzazione è elevatissimo, essendo pochissimi quelli che rinunciano all’invio di mail con le informazioni. Inferiore al previsto, invece, l’uso del Forum (anch’esso gratuito) e la richiesta di soluzione ai quesiti. Vi sono frequentatori abituali, con accessi addirittura di oltre 500 volte in un anno, altri con oltre 200 in un anno e diversi con più di 100 accessi. Tra le aree maggiormente frequentate quelle relative alla documentazione, alle circolari e risoluzioni, alla visione di quesiti a cui si è già data risposta. Il plus del sito è dato dalla interconessione delle informazioni che sono classificate in diverse maniere, per accedervi a seconda che si conosca la norma a cui si riferiscono, l’argomento o una parola del testo. Inoltre dalla mole veramente notevole di documenti presenti. La rivista online I Servizi Funerari ha invece avuto un’accoglienza tiepida. Soprattutto i Comuni non sembrano interessati alla versione on line ( che costa meno 78 euro), tanto da chiedere l’invio per posta della versione cartacea ( anche se costa un pò di più, 98 euro, ma risparmiano tempo e denaro della stampa in ufficio). Uno dei picchi negli accessi è avvenuto con la messa on line della documentazione sulle norme regionali e ora anche con la specifica sezione internazionale. Diversi di questi servizi si possono sfruttare appieno solo con l’abbonamento al sito. Ricordiamo che esso è di 2 tipi: Normale ( 200 euro) e Professionale ( 500 euro). Statisticamente si rileva che la combinazione più gettonata è quella di abbonamento Normale al sito e di rivista spedita per posta ( 298 euro). Le condizioni di abbonamento potranno essere scaricate dal seguente link in formato RTF, leggibile da qualunque word processor. http://www.euroact.net/info/infosito.cfm?mail=no
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.