[fun.news.300] Ad Anzio (RM) ladri negli uffici: rubati i registri delle tumulazioni nei loculi

Ignoti hanno forzato le porte dei due uffici del cimitero di Anzio portando via i registri dove sono elencate le tumulazioni nei loculi effettuate nel 2000 e 2001. Il furto è stato denunciato ai carabinieri dall’assessore ai Servizi cimiteriali Mario Pennata. L’incursione segue di qualche giorno l’interrogatorio di due netturbini del comune di Anzio che la mattina del 24 aprile scorso, durante l’operazione di svuotamento nel compattatore dei cassonetti dell’immondizia vicini al cimitero, notarono tra i rifiuti resti di ossa umane. A pochi giorni da questi interrogatori si verifica il furto dei registri. C’è un collegamento? “Non possiamo dirlo – risponde l’assessore Pennata – Nella denuncia presentata ieri abbiamo spiegato la procedura della tumulazione ed estumulazione delle salme. Per noi è tutto in ordine”. L’episodio apre squarci inquietanti sulla gestione del cimitero che è interessato da lavori di ampliamento: al momento 200 salme sono “appoggiate” in loculi intestati ad altri. Una prassi normale, in attesa dei nuovi fornetti. “È meno normale – spiega Lo Fazio – che nell’immondizia finiscano resti umani considerato che le operazioni di estumulazione vanno effettuate alla presenza dellASL. Non vorrei che quelle ossa provenissero da qualche parte del camposanto liberata in modo irregolare”.

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