Il MinAmbiente ha comunicato il 16 maggio 2012 l’intenzione di confermare la partenza operativa del Sistri per il 30 giugno 2012, annunciando nuove semplificazioni per i piccoli produttori di rifiuti e la possibile rivalutazione del contributo apposito:
‘Il 30 giugno il Sistri deve partire e noi vogliamo sapere se tutto funziona correttamente’, ed e’ per questo che ‘abbiamo chiesto a DigitPA, che dipende dal Ministero della Ricerca, di avere una conferma tecnica sul funzionamento del sistema’. A dirlo e’ il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, in audizione in commissione Ecomafie, a proposito dell’avvio del Sistema di tracciabilita’ dei rifiuti. ‘Stiamo lavorando – aggiunge Clini – per fare quello che e’ previsto dalla legge, far entrare il Sistri in funzione entro il 30 giugno’. Il ministro ricorda anche di aver mandato ‘al Consiglio di Stato un decreto per ridurre il carico del Sistri sulle piccole imprese’. Secondo Clini si sta lavorando anche sul versante ‘amministrativo’ cercando di ‘separare il funzionamento dal costo’ ed e’ per questo che ‘ci potrebbe essere una rivalutazione del contributo’, motivo per cui ‘abbiamo spostato i pagamenti dal 30 aprile al 30 novembre’. Infine, osserva, ‘se il sistema non dovesse funzionare dovremmo rassegnarci a quello cartaceo, con tutti i problemi che questo comporta’.
Nel contempo la VIII Commissione Ambiente della Camera, in sede di Comitato ristretto, ha esaminato le proposte di legge recanti modifica all’articolo 14-bis del decreto legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, in materia di termini di operatività del sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti (C. 3885 Anna Teresa Formisano e abb. – rel. Togni, LNP).
In sede di indagine conoscitiva sulle politiche ambientali in relazione alla produzione di energia da fonti rinnovabili, la stessa commissione ha avviato l’esame del documento conclusivo.
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