[Fun.News 2194] Schema di decreto attuativo dell’art. 4 DL 138/2011, concernente i criteri sulla esclusiva per i servizi pubblici locali

E’ stato reso noto in questi giorni, per una valutazione preventiva da parte di esperti, categorie interessate ed operatori, lo schema di Regolamento di attuazione dell’articolo 4, comma 33-ter, del D.L. 13 agosto 2011, n. 138, recante i criteri per la verifica della realizzabilità di una gestione concorrenziale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, per l’adozione della delibera quadro nonchè disposizioni attuative per il progressivo miglioramento, mediante un sistema di benchmarking, della qualità ed efficienza di gestione dei medesimi servizi, ed ulteriori necessarie misure di attuazione.
Il regolamento dovrebbe essere emanato dai due ministeri concertanti entro la fine del mese di marzo 2012, in base alla proroga di due mesi concessa con il DL 1/2012 in fase di conversione in legge (e ormai in dirittura d’arrivo alla Camera entro la prossima settimana).
Il decreto disciplina, tra l’altro, i criteri per la verifica della realizzabilità di una gestione concorrenziale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, e successive modificazioni, nonché i criteri per l’adozione della relativa delibera quadro di cui al comma 2 del medesimo articolo 4
Il decreto rende necessaria una adeguata identificazione dei segmenti di servizio, la loro valorizzazione economica e obbliga ad una consultazione degli operatori economici presenti nel mercato.
I contenuti della delibera quadro, identificati nel decreto, sono i seguenti:
a) provvede in ordine alle modalità di espletamento dei servizi pubblici locali interessati dalla verifica di mercato, e, nel rispetto delle norme di settore, provvede alla liberalizzazione delle relative attività economiche, ovvero all’attribuzione di diritti di esclusiva ai sensi dei commi 8, 9, 10, 11, 12 e 13 dell’articolo 4 del citato decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, e successive modificazioni;
b) motiva le scelte effettuate alla luce delle risultanze dell’istruttoria compiuta con la verifica di mercato, specificando le ragioni per le quali sono state previste attribuzioni di diritti di esclusiva, e i benefici che ne derivano per la comunità interessata. A tal fine, la relazione istruttoria di cui al comma 1 dell’articolo 2 è allegata alla delibera quadro, e ne forma parte integrante;
c) dispone altresì circa i successivi adempimenti relativi alla gestione dei servizi pubblici locali, stabilendo i tempi di attuazione, anche con riguardo alle eventuali procedure competitive ad evidenza pubblica da espletare. Nel caso in cui si preveda l’affidamento simultaneo con gara di una pluralità di servizi pubblici locali, ai sensi del comma 2 dell’articolo 4 del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, e successive modificazioni, la delibera indica espressamente le ragioni per le quali tale scelta è ritenuta economicamente vantaggiosa, ai sensi del comma 4.

Lo schema di decreto contiene pure gli indicatori di benchmarking, nell’allegato A.
Il testo del decreto interministeriale, che si ricorda deve ancora essere valutato dalla Conferenza Unificata e quindi è passibile di modifiche, è rinvenibile nell’Area News del sito www.euroact.net cliccando su "Schema di regolamento del Ministero Affari regionali sulle liberalizzazioni"

Lascia un commento

Quando inserisci un quesito specifica sempre la REGIONE interessata, essendo diversa la normativa che si applica.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.