Oggi, 22 febbraio 2011 la cronaca locale modenese, con il solito gusto barocco per l’orrido ed in grandguignolesco, ci narra di fatti agghiaccianti accaduti nel cimitero di Finale Emilia, dove un’intera area del camposanto è stata posta sotto sequestro dai carabinieri, i quali hanno disposto immediatamente lo scavo del terreno per individuare eventuali resti umani che secondo varie denunce sarebbero a più riprese emersi dalle zolle di terra.
La notizia è da “urlo” almeno per i non addetti ai lavori, in quanto se il cimitero (mi si perdoni l’empietà del linguaggio sino ai limiti della blasfemia) è una “discarica” controllata dove si smaltiscono i corpi umani privi di vita, l’affiorare di ossame umano o avanzi di cadaveri dalle terre di scavo cimiteriali non è poi tutta questa grande novità.… ... Leggi il resto