Approvate in sede legislativa alla Camera le norme per la donazione di cadaveri a scopo di studio

La Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati ha approvato il 12 giugno 2014, all’unanimità, in sede legislativa il testo unificato delle proposte di legge Binetti, Grassi e Bianchi sulla donazione del corpo post mortem e di utilizzo dei cadaveri a fini di studio, di ricerca scientifica e di formazione.
Per il presidente della commissione, Pierpaolo Vargiu (Sc), "si tratta di un grande passo in avanti per la ricerca e la didattica nelle università italiane e per gli studenti di medicina e chirurgia.… ... Leggi il resto

Inaugurata a Bologna sala settoria di anatomia

Sabato 12 aprile 2014, a Bologna, è stata inaugurata la nuova Sala Settoria di Anatomia Umana dell’Università degli Studi di Bologna. La Sala è intitolata al prof. Giovanni Mazzotti, scomparso nel giugno 2011 Attualmente le salme consegnate all’Istituto di Anatomia Umana sono sette (sei da Bologna, una da Padova ed una da Ferrara). Ora i professori e gli studenti di medicina, per la ricerca e gli studi, possono disporre di un buon numero di salme, in mancanza delle quali sarebbero costretti a rivolgersi ad istituti esteri.… ... Leggi il resto

Pace maker smette di funzionare e viene dato per morto, apparentemente

Un caso di morte apparente negli USa lascia abbastanza perplessi, tanto da ritenerlo un vero e proprio errore medico.
Dichiarato morto, un americano di 78 anni si è risvegliato poco prima di veniresottposto a pratiche di tanatoprassi.
A quanto riportato dai media statunitensi, i familiari di Walter Williams lo hanno trovato di sera nella sua casa di Lexington, in Mississippi, e avevano pensato che fosse morto.
Il medico legale (coroner) arrivato sul posto l’ha dichiarato morto.… ... Leggi il resto

A Empoli chiedono un luogo dove conservare i feretri in attesa che vadano cremati

Veniamo a conoscenza e volentieri pubblichiamo:
Emilio Cioni e Francesco Gracci, consiglieri comunali eletti nelle liste dell’UDC a Empoli, hanno presentato una interrogazione consiliare sulla destinazione di locali per le salme in attesa della cremazione.
Di seguito il testo.
Premesso che: negli ultmi anni è sempre più diffuso l’uso della cremazione delle salme; che tra il momento del trapasso e il momento della cremazione spesso passano anche alcuni giorni; che presso i nostri cimiteri non ci sono ambienti adatti a garantire la permanenza delle salme in questo lasso di tempo; che sarebbe opportuno agevolare i familiari che vivono il dolore per la perdita di una persona cara; interroga il Sindaco e la Giunta – affinché intervenga tempestivamente presso la ASL per far predisporre locali idonei in cui stazionare le bare prima che si proceda alla cremazione; -in caso di mancata o inadeguata risposta da parte dell’ASL si chiede che possano essere trattenute temporaneamente presso le cappelle cimiteriali”.
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M5S su faccenda camere mortuarie ospedaliere laziali

Alla luce di quanto emerso sugli organi d’informazione in merito all’inchiesta dedicata al racket del “caro estinto”, Davide Barillari ha dichiarato: “Avevamo aperto un fascicolo di inchiesta specifico sullo scandalo della gestione dei servizi di pompe funebri nelle strutture laziali e, vista la gravita delle informazioni e dei documenti raccolti, a novembre avevamo presentato una denuncia alla Procura della Repubblica di Roma, senza fare pubblicità per non interferire con le indagini, consegnando tutta la documentazione in nostro possesso.… ... Leggi il resto

Scoperchiata un'altra pentola in ebollizione: si tratta della gestione di camere mortuarie ospedaliere laziali

Sul quotidiano La Repubblica, cronaca di Roma, del 7 febbraio 2014, è apparsa una notizia che conferma sulla necessità di por mano ad una seria legislazione dle settore funerari italiano, non condotta per mano da interessati imprenditori funebri o loro pseudo associazioni di categoria.
Al centro dell’inchiesta, di cui si sono appena chiuse le indagini, vi è la gestione delle camere mortuarie di ospedali della Regione Lazio e in particolare della capitale, gestione che doveva essere affidata, secondo le linee guida laziali, a dipendenti delle strutture ospedaliere stesse o a società di servizi.… ... Leggi il resto

Bimbo cinese morto apparentemente. Si sveglia prima della cremazione

Un bebè cinese, che era stato dichiarato morto da un ospedale cinese, si è messo a piangere dopo che era stato dichiarato morto. Se ne sono accorti gli addetti dell’impresa di pompe funebri che si stavano preparando per cremarlo. Lo riferiscono i media cinesi. L’agenzia Nuova Cina precisa che i fatti si sono svolti nella provincia dell’Anhui, nella zona orientale del Paese.I genitori del piccolo, nato meno di un mese fa, lo avevano consegnato all’impresa funebre, i cui impiegati sono rimasti basiti quando si sono resi conto che il bambino stava piangendo.… ... Leggi il resto

Firenze: nuovo regolamento di polizia mortuaria comunale

ImageE’ stato approvato lunedì 28/10/2013, dal consiglio comunale di Firenze, il nuovo regolamento di polizia mortuaria che consente la sepoltura dei feti e ”prodotti abortivi” nel cimitero cittadino di Trespiano. Il testo, approvato dalla giunta lo scorso anno, fu causa di polemiche, non solo a livello locale, e della spaccatura della maggioranza di centrosinistra in Consiglio, tanto che venne ritirato per evitare la possibilita’ di bocciatura da parte del Consiglio comunale. Ripresentato oggi senza il richiamo all’apposito spazio per i feti nel testo, ma con un richiamo alla normativa nazionale che da molti anni permette la realizzazione di aree destinate a tale scopo nei cimiteri, il regolamento e’ stato approvato con 30 voti a favore, 4 contrari e 7 non voti.… ... Leggi il resto

Risveglio all'obitorio

In Germania un’anziana donna ferita in un incidente stradale e’ stata considerata morta e infilata in un sacco per cadaveri, ma si e’ “risvegliata” una volta arrivata all’obitorio. L’episodio e’ accaduto a Itzehoe, nei pressi di Amburgo, dove l’auto con a bordo sette persone di origine armena, di ritorno da un matrimonio, si e’ scontrata frontalmente con un’altra. Arrivata sul posto, la polizia ha comunicato la presenza di tre cadaveri, che sono stati poco dopo infilati nelle sacche e portati via da due carri funebri, che li hanno trasferiti nell’istituto di patologia dell’ospedale di Itzehoe.… ... Leggi il resto

Risveglio all’obitorio

In Germania un’anziana donna ferita in un incidente stradale e’ stata considerata morta e infilata in un sacco per cadaveri, ma si e’ “risvegliata” una volta arrivata all’obitorio. L’episodio e’ accaduto a Itzehoe, nei pressi di Amburgo, dove l’auto con a bordo sette persone di origine armena, di ritorno da un matrimonio, si e’ scontrata frontalmente con un’altra. Arrivata sul posto, la polizia ha comunicato la presenza di tre cadaveri, che sono stati poco dopo infilati nelle sacche e portati via da due carri funebri, che li hanno trasferiti nell’istituto di patologia dell’ospedale di Itzehoe.… ... Leggi il resto

Bollino rosso. Allerta meteo con possibile aumento dei ricoveri ospedalieri e di mortalità

E’ allarme rosso per il caldo oggi venerdì 26 luglio in sette città italiane. Tanti, infatti, sono i centri urbani contrassegnati dal ministero della Salute con il bollino rosso, massimo livello di rischio caldo per la popolazione. Per il numero di città coinvolte, è finora l’allarme più esteso registrato in questo mese di luglio.

Le sette città con il bollino rosso – secondo quanto si legge sul bollettino sulle ondate di calore del ministero – sono Bolzano, Firenze, Roma, Trieste, Genova, Verona e Palermo.... Leggi il resto

Colletta pe ril trasporto funebre di un defunto indigente, ma forse non abbastanza

G., 55 anni, lavoratore saltuario, è morto il 17 giugno scorso a Napoli per arresto cardiaco. G. è ancora nell’obitorio dell’ospedale, in attesa di trasporto funebre al cimitero e del seppellimento. ‘Soldi per pagare un’impresa di pompe funebri G. non ne aveva, e noi nemmeno – spiega suo cugino P. – così ci siamo rivolti al Comune per chiedere il servizio di trasporto gratuito. Ad oggi non si è visto nessuno e nemmeno ci hanno dato speranze per i prossimi giorni.… ... Leggi il resto

Cartolina…dall’INFERNO!

Il panorama sarebbe da cartolina sdolcinata: 120 ettari di lussureggiante bosco, su un’altura che digrada dolcemente fin sulla riva del fiume Tennessee.
120 ettari di fitta vegetazione selvaggia, tra piante arbustive ed alberi d’alto fusto, farebbero pensare ad un eden romantico nel cuore degli Stati Uniti, se queste lande dimenticate da Dio non fossero un vero e proprio “laboratorio per cadaveri”.

La denominazione ufficiale della BODY FARM è University of Tennessee Forensic Anthropology Facility (Istituto di ricerca antropologica (Forensic Anthropology Center), questa stazione di ricerca tanatologica accoglie discretamente cadaveri in decomposizione, lasciati marcire senza sepoltura ed in selvaggia balia degli agenti atmosferici.… ... Leggi il resto

Chi deve rimuovere il pace-maker nei cadaveri destinati a cremazione?

La questione su chi possa, o debba, effettuare l’asportazione dello stimolatore cardiaco è ancora piuttosto controversa, la Regione Lombardia, ad esempio, aveva prvisto di emanare, a tal proposito, un decreto dirigenziale ai sensi dell’ Art. 10/2 L.R. 22/2003 (Modalità e casi in cui effettuare rimozione di protesi di salme destinate a cremazione) ora confluita nel Testo Unico delle Leggi Sanitarie Regionali

La stessa regione Lombardia, con il paragrafo 6 della circolare n. 7 del 9 febbraio 2004, ha, poi, limitato la portata del provvedimento, precisando come si renda necessario togliere il pace-maker sono in caso quest’ultimo sia alimentato con radionuclidi, per altro, ormai nemmeno più utilizzati, almeno nei modelli più recenti.… ... Leggi il resto

Mala-Giustizia e Polizia Mortuaria

Roma – Un giovane detenuto romano muore a Regina Coeli per un’overdose. A dieci mesi di distanza la salma, conservata in precarie condizioni (senza, quindi, esser stata sottoposta a trattamenti conservativi) in un deposito mortuario presso il cimitero di Prima Porta, non è stata ancora messa a disposizione della famiglia.

 

In tal caso, evidentemente, vi deve essere stato qualche “inceppo” nel rilaascio dell’autorizzazione (c.d. nulla-osta) da parte dell’autorita’ giudiziaria (art. 116 D. Lgs. 28/7/1989, n.… ... Leggi il resto

Protestano i lavoratori di HERA Servizi funerari di Bologna

I dipendenti dei servizi cimiteriali di HERA Spa giovedi’ 1 e venerdi’ 2 novembre 2012 in Certosa e a Borgo Panigale distribuiranno (“con discrezione”, promettono) volantini in cui si legge: “Adesso basta. A due mesi dalla fine dell’anno, i cittadini di Bologna non sanno ancora chi aprira’ il cancello della Certosa l’1 gennaio 2013. Con loro, anche noi lavoratori Hera siamo all’oscuro su chi gestira’ i cimiteri bolognesi, l’agenzia di onoranze funebri, il forno crematorio ed il deposito osservazione salme”.… ... Leggi il resto