Quesito pubblicato su ISF1991/2-a

II Comune di… chiede un parere su quanto segue: Un cittadino ha avanzato formale richiesta di esplorazione di alcuni feretri per la verifica dell’avvenuta o meno mineralizzazione delle salme al fine di raccogliere, se del caso, i resti in apposite cassettine. Fino ad ora la suddetta prassi non e’ stata consentita e la raccolta dei resti e’ stata sempre consequenziale all’accertamento esterno da parte del coordinatore sanitario, della presenza “esposta” dei resti stessi. Il 5° comma dell’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1991/2-1

II Comune di… chiede quali modalità sono da esperire in caso di avaria del mezzo di trasporto di cadavere con forzata, prolungata sosta, specialmente se in luoghi non ubicati in ambiti urbani.

Risposta:
In caso di avaria del mezzo di trasporto, l’incaricato del trasporto di cadavere si deve preoccupare di richiedere l’intervento di altro mezzo per portare a compimento il trasferimento del feretro. L’art. 32 e’ applicabile solo in via presuntiva. Pertanto se durante il trasporto del cadavere, per contingenze impreviste si superano le 24 ore di tragitto, non è necessario fare il trattamento conservativo.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1991/2-2

II Comune di… chiede quali modalità sono da porre in atto quando non si riscontrino posti liberi nel cimitero indicato come punto terminale nella autorizzazione rilasciata dal Sindaco del Comune di decesso e venga presentata dagli interessati istanza per trasporto in comune diverso dal destinatario.

Risposta:
L’art. 50 indica quali cadaveri possono essere ricevuti in un cimitero. Al momento del rilascio dell’autorizzazione al trasporto il Sindaco del Comune di decesso può accertarsi (anche a mezzo comunicazione via fax o telegrafica) della disponibilità di posti salma nel cimitero di destinazione.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1990/4-a

L’impresa ……….chiede: II terzo comma dell’art. 19 del D.P.R. 285/90 consente, su richiesta dei familiari, che il trasporto di salme da Comune a Comune, sia in partenza che in arrivo, possa essere effettuato con il medesimo carro previo il pagamento di un diritto fisso. Pur rilevando che la sentenza n. 104/78 in data 23/8/78 del Vice Pretore del Mandamento di Ovada ha stabilito che la sosta in chiesa non giustifica il cambio dell’autofunebre, permangono alcuni dubbi al riguardo; in particolare: 1) il feretro proveniente da fuori comune arriva all’abitazione del defunto dove si forma il corteo che a piedi raggiunge la Parrocchia dove ha luogo la funzione e successivamente prosegue per il cimitero cittadino; 2) il feretro diretto fuori comune parte dall’abitazione, con corteo a piedi che raggiunge la Parrocchia dove ha luogo la funzione e successivamente prosegue per la destinazione definitiva; 3) iI feretro proveniente da fuori comune arriva all’abitazione del defunto ovvero alla Chiesa parrocchiale dove, scaricato dal carro funebre, sosta per alcune ore e solo successivamente si completa il funerale.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1990/3-a

Il Comune di… chiede: L’art. 105 del D.P.R. 285/90 attribuisce al Ministero della Sanità di concilio col Ministero dell’Interno, sentito il Consiglio di Stato, previo parere del Consiglio Superiore di Sanità, la possibilità di autorizzare la tumulazione di salme per speciali onoranze alla memoria a chi abbia acquisito in vita eccezionali benemerenze. Quali documenti sono da produrre?

Risposta:
La Direzione generale dei Servizi di Igiene pubblica del Ministero della Sanità richiede: 1) Domanda in carta legale; 2) Certificati di morte e della causa di monte; 3) Parere del Sindaco del Comune dove è situato il luogo della sepoltura richiesta; Occorre qui rilevare che il parere si riferisce ai meriti del de cujus e non deve limitarsi (come sovente accade) ad una semplice ed evasiva formula di “parere favorevole” ma deve dettagliatamente esporre i motivi per i quali si appoggia la richiesta, ovvero, se del caso, i motivi per cui si ritiene di respingela; 4) Parere del Prefetto sempre sul merito dell’istanza; Si insiste, come sopra, sempre sul fatto che tale parere deve essere motivato e dettagliato; 5) Parere dell’U.S.L... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1990/2-a

II Comune di …….. chiede se sia possibile affidare in concessione il servizio di trasporti e onoranze funebri in privativa.

Risposta:
Il servizio di trasporti funebri, così come identificato dagli artt. 14 e 17 del D.P.R. 21/10/1975 n. 803 e dalle specifiche normative contenute nel Regolamento di Polizia Mortuaria Comunale, è attività che un Ente Locale può svolgere direttamente (in economia diretta o con azienda speciale) o a mezzo terzi in concessione (R.D. 15110/1925 n. 1578).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1990/2-b

L’ultimo comma dell’art. 28 del D.P.R. 21 ottobre 1975 n. 803 (regolamento nazionale di polizia mortuaria) stabilisce che per il trasporto di salme da un Comune ad altro Comune che disti non più di 25 km. salvo il caso previsto dall’art. 23 (morti per malattie infettive-diffusive), e sempre che il trasporto stesso, dal luogo di deposito delle salme al cimitero possa farsi direttamente e con idoneo carro funebre, non si applicano le prescrizioni di cui al primo comma dello stesso articolo (uso della duplice cassa).... Leggi il resto