Il Comune di ………… chiede se è possibile rendere una dichiarazione sostitutiva di un atto di notorietà davanti ad un funzionario incaricato dall’azienda speciale.
Risposta:
Si precisa che con l’art. 3 comma 9 della L. 15/5/97 n. 127 é ora consentito rendere ad una impresa di gestione di servizi pubblici dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà concernente fatti o circostanze attinenti i servizi gestiti. Il cittadino interessato sottoscrive l’istanza davanti al funzionario incaricato dal rappresentante legale dell’impresa di gestione.… ... Leggi il resto
Categoria: Quesiti
Quesito pubblicato su ISF1998/2-n
Il Comune di ………… vorrebbe sapere quale è la posizione ufficiale della Chiesa in merito alla cremazione.
Risposta:
Il testo più completo sull’argomento è: “La cremazione nel diritto canonico e civile” di Zbigniew Suchecki, Edizione Libreria Editrice Vaticana, 1995, pp. 300 (vedi recensione apparsa sul numero 97/2 di Nuova Antigone). La posizione della chiesa è la seguente: ? la chiesa raccomanda vivamente che si conservi la pia consuetudine di seppellire i corpi dei defunti; tuttavia non proibisce la cremazione, a meno che questa non sia stata scelta per ragioni contrarie alla dottrina cristiana.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/2-o
Il Comune di ………… chiede se è legittimo che il Servizio Cremazione di un Comune entri nel merito delle autorizzazioni rilasciate da altro Comune o se, invece, dovrebbe limitarsi a verificare l’esistenza dell’autorizzazione e dell’impegno di spesa al rimborso del costo di cremazione. Domanda inoltre se la prassi effettuata dal suo Servizio di Polizia Mortuaria (differenziazione della modalità di resa della dichiarazione del coniuge o dei parenti più prossimi) è corretta oppure se sono da preferirsi i modelli generici predisposti da altro Comune.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/2-p
E’ dovuto il rilascio di concessione edilizia per la costruzione di loculi cimiteriali da parte di un Comune?
Risposta:
Per la natura dei cimiteri, la costruzione di un cimitero, l’ampliamento di un cimitero o la realizzazione di manufatti cimiteriali (corpo di loculi) è opera igienico-sanitaria, da approvare da parte del Consiglio Comunale (art. 55 del DPR 285/90 e paragr. 11 della circ. Min. Sanità n. 24/93). Anche se temporalmente precedente, la Legge 142/90, ma di rango superiore, attribuisce il compito alla G.M.,… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/1-d
Il Comune di …………… domanda se per il rilascio dell’autorizzazione alla sepoltura è necessario rispettare il periodo di osservazione di 24 ore?
Risposta:
L’autorizzazione alla sepoltura, di norma, deve essere rilasciata dopo le 24 ore dalla morte (comma 2 dell’art. 141 dell’Ordinamento dello Stato Civile). Può essere rilasciata prima se vi è stato l’accertamento della morte da parte del medico necroscopo nei modi e nei casi contemplati dall’art. 8 del DPR 285/90. In altri termini, laddove con l’ausilio dell’elettrocardiografo il medico necroscopo potesse accertare la morte prima delle 15 ore dal decesso e redigere il certificato necroscopico, l’ufficiale di Stato Civile è già nelle condizioni di poter rilasciare l’autorizzazione alla sepoltura.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/1-n
L’art. 365 C.P fa riferimento agli obblighi di informativa nei confronti dell’Autorità Giudiziaria da parte di pubblici ufficiali. Nella Regione Emilia Romagna, i medici dei servizi di Igiene e Sanità Pubblica, come risulta dalla nota del 09/09/86 (v. allegato), sono considerati agenti ed ufficiali di Polizia Giudiziaria, tenuti quindi a seguire gli obblighi di informativa previsti dalÌart.347 del C.P.. Visto quanto sopra, i medici del servizio di Igiene e Sanità Pubblica che in Emilia Romagna svolgono la funzione di medici necroscopi sono tenuti a rispettare l’obbligo di riferire al coordinatore sanitario?… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/1-o
In occasione di un decesso avvenuto per suicidio, la salma è stata trasportata nell’Istituto di Medicina Legale per esame autoptico. La salma al termine deve essere cremata, per cui è stato richiesto alla Procura il nullaosta per la cremazione, per altro già in nostro possesso. A questo punto vorremmo sapere: il certificato di cui al punto 4) articolo 79 del D.P.R. 285/90 è ancora necessario? Sembrerebbe di sì. Cosa confermata al punto 2) dell’art. 14.2 della circolare 24/93.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/1-m
A chi spettano le spese per il trasporto dal domicilio all’obitorio (oppure da obitorio privo di tavolo autoptico ad altro più attrezzato) in caso di riscontro diagnostico disposto dal coordinatore sanitario (ora Servizio di Igiene Pubblica) ai sensi deIÌart.37 comma 2? All’Azienda U.S.L.? A familiari del deceduto? Al medico di base che ha eventualmente richiesto il riscontro diagnostico? È possibile richiamarsi al paragrafo 5.1 della C.M. n. 24/83 e considerare il trasporto sopracitato come a carico del comune del luogo in cui è avvenuto il decesso (equiparando quindi il Servizio di Igiene Pubblica alla pubblica autorità che, in caso di decesso PER ACCIDENTE in luogo privato, può richiedere al comune di prestare gratuitamente il servizio di trasporto)?… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/1-a
Il Comune di ….. chiede di conoscere la natura del diritto fisso di cui all’art. 19, 3° comma del DPR 285/90, l’organo comunale competente alla istituzione e revisione ed infine se sussistano i criteri di determinazione.
Risposta:
1) Si tratta di appurare dapprima se ci si trovi in presenza di prestazione di servizio o di una forma di imposizione tributaria correlata al servizio cui il Comune é tenuto per legge a provvedere. Soccorre, in questo caso, la valutazione dell’evoluzione storica della normativa.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/1-b
Il Comune di ….. deve autorizzare il trasporto di ceneri già tumulate in cimitero in Portogallo. Quali procedure sono da seguire?
Risposta:
Il Portogallo rientra tra i Paesi aderenti all’accordo internazionale concernente il trasporto delle salme di Berlino del 10/02/1937(non estesa al trasporto di ceneri). Secondo il paragrafo 8.1 della circolare del Ministero della Sanità n. 24 del 24/06/1993, l’Autorità competente al rilascio dell’autorizzazione al trasporto è il Sindaco (in quanto autorità di Governo a livello locale).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/1-c
In epoche passate vennero concessi a privati, dal Comune di ……., sepolture a sistema di inumazione a due posti, con dimensione di 2.7 m x 1.6 m. È legittimo bloccare la sepoltura di nuovi feretri in quanto non sussistono le misure minime, in larghezza, stabilite dall’art. 72 del DPR 285/90? L’interfossa è da mantenere anche per sepolture private?
Risposta:
L’art.90 comma 2 del DPR 285/90 prevede la possibilità di impiantare sepolture private a sistema di inumazione.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/1-e
È compatibile che la stessa ditta abbia, nello stesso territorio, l’appalto dalla A.USL per trasporto ambulanze ed appalto con il Comune per il trasporto funebre?
Risposta:
Dal punto di vista normativo, se la ditta in questione è in regola con quanto previsto dalla legge (personale, carri funebri, ecc.), se ha vinto una gara e se l’offerta non è anomala, nulla osta al riguardo.
Norme correlate:
Art capo04 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Art 2598 di Regi
Riferimenti:
Parole chiave:
IMPRESA_FUNEBRE-concorrenza sleale,TRASPORTO_FUNEBRE-trasporto di cadavere
© Copyright riservato – riproduzione vietata – Edizioni Euro.Act… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/1-f
Nel caso in cui, a causa del crollo delle solette, si presenti una situazione di sovrapposizione di casse e conseguentemente di salme e/o resti mortali la cui separazione potrebbe risultare difficoltosa, chi è deputato a certificare la corretta operazione di raccolta e separazione? In che modo?
Risposta:
Si ritiene che l’intervento nella tomba avvenga per garantire le condizioni di agibilità della stessa e di rispetto di quanto stabilito all’art. 76 del DPR 285/90. È con ordinanza del Sindaco, ai sensi dell’art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/1-g
Nel caso di concessione di loculi in arcate comuni, non essendo specificato nulla nell’atto è lecito addebitare al concessionario o agli aventi diritto gli oneri economici per il ripristino del loculo stesso?
Risposta:
Se il loculo venne costituito dall’E.L. è compito di quest’ultimo procedere alle opere di manutenzione e ripristino. Nel caso in cui solo le “parti comuni” siano di competenza dell’E.L. e convenga tecnicamente ed economicamente un ripristino effettuato da un unico soggetto (E.L.), sarà cura dell’E.L.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/1-i
Per il trasporto di prodotti abortivi all’estero, si devono seguire le stesse prescrizioni previste per le salme o si può omettere il trattamento antiputrefattivo?
Risposta:
Occorre seguire le stesse prescrizioni previste per le salme. Per il trattamento antiputrefattivo si ritiene debba essere ridotta opportunamente la quantità di formalina F.U. in quanto la quantità di 500 c.c. è calcolata sul cadavere di adulto.
Norme correlate:
Art capo08 di Decreto Presidente Repubblica n. 285 del 90
Riferimenti:
Parole chiave:
CADAVERE-feto,CADAVERE-nato morto,VARI-trattamento antiputrefattivo
© Copyright riservato – riproduzione vietata – Edizioni Euro.Act… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF1998/1-l
In caso di cremazione di prodotti abortivi, il successivo trasporto delle ceneri deve essere autorizzato dal Sindaco o deve, invece, essere autorizzato dalla A.U.S.L.?
Risposta:
In questo caso la legge, DPR 285/90, diventa difficile da applicare: – secondo l’art. 7 il permesso di trasporto deve essere rilasciato dall’A.USL; – secondo l’art. 79/1 l’autorizzazione alla cremazione è competenza del Sindaco; – in base all’art. 26 vi è un unico decreto del Sindaco per trasportare il corpo al crematorio e poi le ceneri a sepoltura.… ... Leggi il resto