Tombe per sepoltura a terra

Domanda: < /br>
Si chiede se esista una norma di legge che preveda l’obbligo di non chiudere completamente con lastra di marmo la tomba per sepoltura in terra, e se sì, quale.


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Risposta: < /br>
Trattasi della circolare del Ministero della Salute 400/4/9l n. 62 del 19/06/1978 (D.P.R. 21 ottobre 1975, n. 803. Regolamento di polizia mortuaria. Art. 72. Dimensioni monumenti funebri), che recita:
Si segnala a questo Ministero l’usanza che si va diffondendo in alcune Regioni, di ricoprire le fosse di inumazione con pesanti lastre di marmo di superficie debordante quella della fossa stessa.… ... Leggi il resto

Accesso diretto ai feretri

Domanda: < /br>
In un cimitero veneto, sono in essere concessioni di tombe interrate per tre salme, prive dello spazio libero per il diretto accesso ai feretri.
Costruite prima del 1990, esse sono dotate di solette orizzontali e l’accesso alla tomba avviene dall’alto.
Si chiede quindi se in tali tombe è consentita la tumulazione di altri feretri e/o urne cinerarie e/o cassettine per giungere alla capienza massima della tomba.
Si ribadisce che la stessa è priva dello spazio libero per il diretto accesso ai feretri .… ... Leggi il resto

Difetti del feretro

Domanda: < /br>
Nell’attività di onoranze funebri siamo interpellati da parenti o direttamente dai servizi cimiteriali sulla perdita di liquidi organici dai cofani da noi forniti e tumulati presso i cimiteri.

Questi episodi si sono verificati sempre dopo almeno due/tre anni dalla tumulazione.

Chiediamo come poter valutare fino a che epoca estendere la garanzia, vale a dire la nostra responsabilità su quanto venduto – zinco e valvola di sicurezza.

Ciò alla luce della deteriorabilità del materiale stesso.
Difficile stabilire a causa di quale difetto si è verificato il problema: costruzione, confezionamento del cofano, mancata tenuta del muro di tamponamento, ecc.).… ... Leggi il resto

Rifiuti da operazioni cimiteriali

Domanda: < /br>
Si chiede come debbano essere i locali destinati al deposito temporaneo dei rifiuti derivanti dalle operazioni cimiteriali di estumulazione e esumazione.
Compresi i resti metallici di casse (zinco e piombo) e dove possano essere posizionati (all’interno o all’esterno del cimitero).
Si pongono tali quesiti in quanto la normativa di settore (D.Lgs. 152/06 e s.m.i.) non indica nulla in merito.


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Risposta: < /br>
Esiste una specifica normativa in materia: il D.P.15 luglio 2003, n. 254.
Si consiglia la lettura degli artt.… ... Leggi il resto

Zona cimitero per calamità naturali

Domanda: < /br>
Si chiede se esista norma di legge che preveda l’obbligo, all’interno dei cimiteri, di una zona da riservare a calamità naturali, e se sì, quale.


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Risposta: < /br>
Gli eventi eccezionali sono normati dall’art. 58 del D.P.285/90, che prevede quanto segue.
La superficie dei lotti di terreno, destinati ai campi di inumazione, deve essere prevista in modo da superare di almeno la metà l’area netta.
Questa si calcola sulla base dei dati statistici delle inumazioni dell’ultimo decennio.… ... Leggi il resto

Modifiche alle tariffe cimiteriali

Domanda: < /br>
L’Amministrazione comunale ha deliberato la modifica del vigente regolamento comunale di polizia mortuaria, introducendo quanto segue:

a) canone annuo: il Comune provvede alla manutenzione ordinaria dei cimiteri, ivi compreso il mantenimento del verde e delle essenze arboree, per la quale è istituito un canone annuo a carico dei concessionari delle sepolture private e dei loculi perpetui, secondo le modalità e le tariffe approvate dalla Giunta;
b) revoca: quando non vi sia stato il versamento per due anni consecutivi del canone di manutenzione previsto per i loculi in concessione perpetua e per le sepolture private.… ... Leggi il resto

Impianto abbattimento fumi

Domanda: < /br>
Un Comune sta valutando di dotare con impianto di abbattimento dei fumi di zinco uno degli esistenti forni di cremazione.
Alcuni amministratori ritengono questa scelta poco adeguata a causa del rischio di inquinamento che potrebbe esservi correlato.
Altri invece la avvalorano in vista soprattutto della scadenza, a breve termine, di un considerevole numero di concessioni di colombari.
Con conseguente necessità di incenerire i relativi cofani.
L’Amministrazione comunale chiede quindi di conoscere quale sia l’opzione da ritenere più idonea.… ... Leggi il resto

Concessioni perpetue

Domanda: < /br>
Si chiede approfondimento in merito alle concessioni perpetue stipulate prima del 1975 e che ora devono essere volturate dagli eventi titolo.
Essendo deceduto il fondatore del sepolcro (concessionario), al fine di mantenerle attive.
Il regolamento comunale, risalente al 2008, prevede che la voltura mantenga la perpetuità della concessione stessa.
Chiediamo se a seguito delle attuali normative nazionali tale disposizione rimane corretta.


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Risposta: < /br>
L’attuale normativa (statale e regionale) non consente la cessazione della perpetuità della concessione di sepoltura, tranne i casi da voi previsti nel regolamento.… ... Leggi il resto

Scadenze concessioni

Domanda: < /br>
L’Amministrazione Comunale è intenzionata a modificare parte del regolamento cimiteriale inserendo la seguente disposizione.
Se alla scadenza della concessione non è ancora trascorso il periodo minimo previsto di tumulazione pari a 20 anni, è d’obbligo il prolungamento della durata dell’originaria concessione.
Ciò per il periodo temporale occorrente al raggiungimento del predetto periodo con la relativa integrazione economica calcolata sulla base delle tariffe vigenti in quel momento.
Quanto sopra esposto può essere possibile?



Risposta: < /br>
L’obbligo può essere solo per le nuove concessioni, cioè per quelle che sono rilasciate dopo l’entrata in vigore della modifica regolamentare.… ... Leggi il resto

Trasporto funebre indigente

Domanda: < /br>
Si chiede se sia competenza o meno del Comune di residenza provvedere al trasporto funebre e al seppellimento di persona.
Ciò in caso vi sia disinteresse da parte dei familiari.
E, conseguentemente, quale sia la procedura corretta per provvedervi.


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Risposta: < /br>
La risposta al primo quesito è affermativa, in particolare se la persona in vita era assistita dai Servizi sociali del Comune di ultima residenza.
I provvedimenti, così come l’accertamento della condizione di indigenza, spettano al Comune di residenza per effetto dell’art.… ... Leggi il resto

Affidamento ceneri

Domanda: < /br>
Per quanto riguarda l’affidamento, delle ceneri ai familiari, il ns. regolamento prevede che l’Ufficiale dello Stato civile, sulla base di espressa volontà del defunto, autorizzi l’affidamento e la conservazione delle ceneri ai familiari.
L’autorizzazione viene rilasciata a seguito di istanza presentata dal familiare del defunto, in cui dovrà essere espressa la volontà del defunto stesso.
Oltre alla dichiarazione di responsabilità per la custodia delle ceneri e di consenso per l’accettazione dei relativi controlli da parte dell’Amministrazione competente.… ... Leggi il resto

Volture su concessioni

Domanda: < /br>
Un quesito relativo alla volturazione di concessione sulle quali sono state costruite tombe di famiglia.
L’Amministrazione Comunale ha regolarizzato alcune situazioni di concessioni (o donazioni) parziali o totali di tombe di famiglia i cui atti notarili sono avvenuti prima del 1996.
Anno in cui è stato adottato il regolamento di polizia mortuaria comunale.
Si tratta del caso in cui un privato chieda all’Amministrazione comunale la voltura di una concessione di porzione di cappella funeraria (effettuata con atto notarile datato 1990).… ... Leggi il resto

Certificato necroscopico

Domanda: < /br>
In Emilia-Romagna, se un decesso avviene presso case di cura private, la redazione del certificato necroscopico spetta sempre al medico pubblico nominato dall’Ausl?
O questa può essere procedura interna allo stesso ospedale privato?


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Risposta: < /br>
Nelle case di cura private deve intervenire, ordinariamente, il medico necroscopo dell’AUSL, non essendo la casa privata un ospedale.
Ma nulla toglie (se la norma regionale lo permette) che l’AUSL nomini ad es. il direttore sanitario della clinica privata come medico necroscopo.… ... Leggi il resto

Prodotti del concepimento

Domanda: < /br>
È possibile accettare dalla struttura ospedaliera dei cassoni contenenti dei prodotti del concepimento conferiti nelle medesime modalità delle parti anatomiche riconoscibili?
Ciò allo scopo di avviarli poi alla cremazione alle condizioni richiamate nell’art. 4 della circ. reg.le Lombardia n. 21/SAN/2005.


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Risposta: < /br>
In materia la situazione non è espressamente regolamentata.
In normativa sussistono richiami circa il confezionamento art. 18 regolamento regionale Lombardia 6/2004 e s.m.i., che richiama a sua volta l’allegato tecnico sulle caratteristiche di bare e prodotti utilizzabili.… ... Leggi il resto

Espressione di volontà di minorenne per cremazione defunto

Domanda
Vorrei sapere se un figlio minorenne, essendo l’unico parente rimasto al defunto, può manifestare la volontà del padre ad essere cremato.


Risposta
Tutto è chiaramente normato dal Punto 4 paragrafo 14.2 della Circolare Ministeriale 24 giugno 1993 n. 24 esplicativa del Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria approvato con DPR 10 settembre 1990 n. 285.
Per maggior completezza, si veda anche l’Art. 3 comma 1 lett. b) punto 4 della Legge 30 marzo 2001 n. 130.… ... Leggi il resto

Affido ceneri prodotto del concepimento

Domanda
Esiste la possibilità, in Piemonte, di affidare le ceneri risultanti dalla cremazione di un prodotto del concepimento di 20 settimane di gestazione?
Magari equiparandolo a “bimbo” e facendolo rientrare nella normativa.
Oppure se si debba applicare quanto previsto per i prodotti del concepimento (e quindi effettuare la tumulazione).


Risposta
Si premette che non si è a conoscenza di altri casi del genere.
La normativa sull’affido ceneri è materia di regolamento di polizia mortuaria comunale, sulla base di semplice autorizzazione comunale, indipendentemente dalla presenza o meno di regolamentazione.… ... Leggi il resto