Cremona: municipalizzato anche il servizio cimiteriale e di cremazione

Nell’anno 2020 aumenteranno i servizi gestiti da AEM Cremona, la società patrimoniale interamente partecipata dal Comune di Cremona, cui verrà affidata la gestione del verde pubblico e quella cimiteriale.
Per quanto riguarda il cimitero tutte le attività riguardanti sepoltura, operazioni necrofore, recupero delle salme, smaltimento rifiuti, manutenzioni delle aree verdi e dei vialetti, la pulizia e manutenzione dell’illuminazione votiva – in capo attualmente al consorzio Leonardo servizi con sede a Pistoia – passeranno ad Aem.
Tra l’altro con il nuovo anno verrà costruito nella zona artigianale di via Sesto il forno crematorio per gli animali di affezione.… ... Leggi il resto

Ripresa l’attività’ ordinaria del crematorio di Civitavecchia

Dalla mattinata del 2 gennaio 2020 il crematorio di Civitavecchia ha ripreso regolarmente la sua attività.
Era fermo dalla fine di luglio 2019, da quando la società che gestisce l’impianto aveva annunciato di aver raggiunto il limite massimo di duemila cremazioni annue fissato per ragioni di carattere ambientale dalla convenzione stipulata con la precedente amministrazione comunale.… ... Leggi il resto

Palermo: riparte il forno crematorio

Dopo 71 giorni di fermo impianto, ha ripreso a funzionare a far tempo dal 4 gennaio 2020 il forno crematorio dei Rotoli.
Per oltre due mesi il Comune di Palermo non ha più accettato istanze di cremazione e nel frattempo, la maggior parte delle famiglie palermitane hanno scelto la Calabria per rispettare le ultime volontà dei loro cari defunti. Qualche altra, invece, la città di Messina dove ha sede il secondo impianto della Sicilia.
“Gli operai hanno concluso i lavori – spiegano dagli uffici del Servizio cimiteri – Il forno ha subìto gravi danni murari e il guasto del bruciatore”.… ... Leggi il resto

Carrara: vuole i loculi nel cimitero del suo paese e lancia un sacchetto di cenere in consiglio comunale per protesta

«Io non voglio finire così” e lancia davanti ad assessori e consiglieri comunali sbigottiti un sacchetto pieno di cenere.
Maura Ricci, 82 anni, ha voluto ricordare con un gesto eclatante a chi amministra la città i problemi che da tempo riguardano il suo paese, Bergiola, frazione del Comune di Carrara, e in particolare il suo cimitero.
“Sono quattro anni che aspettiamo che costruiscano i nuovi loculi al camposanto – spiega la pensionata -, da progetto ne sono previsti 56, ma finora hanno costruito soltanto 60 ossari.… ... Leggi il resto

TAR Friuli Venezia Giulia, Sez. I, 19 dicembre 2019, n. 546

TAR Friuli Venezia Giulia, Sez. I, 19 dicembre 2019, n. 546

MASSIMA
TAR Friuli Venezia Giulia, Sez. I, 19 dicembre 2019, n. 546
E’ improcedibile in ricorso avverso atti on cui o sulla scorta dei quali è stato denegato loro l’invocato interramento dell’urna contenente le ceneri del defunto padre unitamente alla salma della madre, precedentemente scomparsa, già inumata nel campo comune, oltretutto in presenza di specifica norma regolamentare locale coerente con la legge regionale.
NORME CORRELATE
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Palermo: ancora fermo il crematorio

Il forno crematorio del cimitero dei Rotoli di Palermo – l’unico nella Sicilia occidentale – è guasto dal 25 ottobre 2019. Da poco meno di due mesi il Comune di Palermo non accetta nuove cremazioni, in attesa della riparazione dell’impianto.
E in attesa vi sono già almeno dieci feretri custoditi da metà ottobre nelle celle frigorifere del cimitero di Vergine Maria.

“Gli operai sono già al lavoro da lunedì scorso – spiegano dagli uffici del Servizio cimiteri di Palermo – Il forno ha subìto gravi danni murari e il guasto del bruciatore.… ... Leggi il resto

Salerno: Comune punta a realizzare un proprio forno crematorio

“Se gli amministratori devo curarsi dei cittadini da quando sono nella culla, allora è giusto che si occupino delle loro esigenze anche alla fine della vita.”
Pare questo l’orientamento della Commissione Innovazione del Comune di Salerno, che ha messo le basi per la realizzazione di un forno crematorio nel cimitero cittadino.
La progettazione è stata messa a punto da Sinergia, società partecipata del Comune, e riguarda un Tempio della cremazione da collocare nell’attuale area cimiteriale.
«La realizzazione del Tempio è un segnale di civiltà e di attenzione ai cittadini, fino all’ultimo momento della loro vita.… ... Leggi il resto

Udine: popolazione di quartiere protesta per spostamento crematorio

Il Comitato Udine Beivars chiede al sindaco di cancellare la decisione di spostare il nuovo impianto crematorio dal cimitero di San Vito a quello di Paderno. La petizione ha raccolto in sole due settimane più di mille firme.
«E’ un risultato molto significativo che evidenzia la straordinaria e massiccia adesione dei quartieri di Paderno e di Beivars, ma è un risultato che allo stesso tempo non ci stupisce – chiariscono i rappresentanti del Comitato Paderno Beivars -.… ... Leggi il resto

Como: pare proprio sbloccarsi la vicenda infinita della gestione del locale crematorio, fermo dal 2016

Dopo il Tar di Milano anche il Consiglio di Stato boccia la richiesta di sospensiva presentata dalla società che non aveva potuto prendere parte alla gara per la gestione dell’impianto di cremazione di Como, a causa delle caratteristiche stesse del bando.
Il percorso per l’assegnazione del servizio procede, come ha confermato lo stesso assessore ai servizi cimiteriali del comune di Como, mentre si attende la sentenza sul merito della vicenda.
A fine ottobre 2019 in Comune era stata aperta a busta tecnica dell’unica offerta arrivata per la gestione del forno crematorio.… ... Leggi il resto

Napoli: crematorio di Poggioreale passa da 1 a 3 forni

Sono iniziate le fasi di montaggio della seconda linea dell’impianto di cremazione della città di Napoli.
La nuova linea va ad aggiungersi alla prima inaugurata lo scorso febbraio 2019 ubicata nell’impianto di cremazione realizzata dal comune di Napoli in Via Santa Maria del Pianto, ed a questa se ne aggiungerà una terza che sarà installata nei prossimi giorni completando così l’intero impianto. È quanto si legge in una nota del Comune di Napoli.
La potenzialità dell’impianto diventerà tripla rispetto ad oggi, consentendo circa fino a 30-35 cremazioni/giorno.… ... Leggi il resto

Le cremazioni della Val d’Aosta

La Regione val d’Aosta ha deciso di continuare, pur abbassandone l’importo, la sovvenzione regionale per i servizi di interesse regionale svolti ad Aosta, in particolare per cimitero, crematorio e sale settorie.
La previsione di spesa per l’anno in corso è di 32mila euro, quindi più bassa rispetto ai 42mila euro del 2018.
La contrazione è riferita alla parte di gestione del tempio crematorio. Rispetto agli anni scorsi l’andamento complessivo delle cremazioni si mantiene in crescita, in linea con la tendenza nazionale e quindi l’integrazione non si rende più necessaria come in passato.… ... Leggi il resto

Biella: citati in giudizio per omissione di controllo due dipendenti del Comune. Dovevano controllare il gestore del forno

La Procura di Biella ha emesso il decreto di citazione a giudizio per gli architetti comunali Raffaella Penna e Graziano Patergnani. I due non avrebbero controllato l’operato della società che gestiva il forno di Biella, al centro di uno scandalo finito recentemente anche in televisione (trasmissione le Iene).
I dirigenti comunali di Biella non avrebbero effettuato i dovuti controlli su chi gestiva il forno crematorio. … ... Leggi il resto

Riflettiamo, … gente!

Riportiamo, per farne una riflessione comune, il seguente articolo, tratto da genova24.it, pubblicato il 2 novembre 2019, a firma di Fabio Canessa

I morti interessano solo agli anziani. E i cimiteri genovesi sono in crisi irreversibile

Genova. Macché assalto ai cimiteri. La commemorazione dei defunti, il popolare “giorno dei morti” fissato al 2 novembre, è una tradizione che va tramontando. Anzi, forse è proprio il culto del caro estinto a non avere più chance di sopravvivere, se è vero quello che dicono i freddi numeri e le voci di chi lavora tutti i giorni nel settore.… ... Leggi il resto

Udine: cominciano le proteste dei NO CREM sullo spostamento del crematorio di Udine in altro cimitero

Diversi residenti del quartiere di Paderno e Beivars, a Udine, si oppongono fermamente al nuovo tempio crematorio che il Comune di Udine vuole costruire in via Emilia. I cittadini hanno paura di un peggioramento del quartiere, dal punto di vista veicolare e ambientale.

“Noi non siamo cittadini di serie B”, spiegano in un volantino che invita gli interessati ad accorre all’assemblea organizzata all’interno della sala Parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo domani sera alle 20.30. “Perché la promessa fatta dal sindaco Fontanini in campagna elettorale è stata fatta ai residenti della zona Cormor senza accennare a noi?”,… ... Leggi il resto

Como: sbloccata la procedura per l’assegnazione della gara per la gestione dell’impianto

Respinto il ricorso sul bando di gestione per il forno crematorio di Como. Lo ha sentenziato il Tar di Milano, che ha giudicato la richiesta inammissibile.

Il ricorso era stato presentato da una società che non ha potuto prendere parte alla gara per la gestione dell’impianto crematorio, a causa delle caratteristiche stesse del bando. Un procedimento che aveva inevitabilmente paralizzato l’attesa riapertura del servizio al Cimitero monumentale.

I tempi, a causa del ricorso, si sono inevitabilmente allungati.… ... Leggi il resto