Diamo notizia della lettera, reperita sul web, spedita al Direttore del Messaggero da un utente romano, che contesta la decisione di AMA di oscurare il sito per la ricerca dei defunti romani:
… ... Leggi il restoCittà dei morti, Ama e privacy
In nome della supposta privacy avete stoppato e bruciato un servizio efficente ed utile di ricerca dei defunti nei cimiteri capitolini attivato sulla vostra pagina Internet. Almeno così sembra emergere dalle note di mancata risposta… vedi sotto
“Si informa che, onde evitare la violazione delle norme sulla riservatezza e sulla tutela dei dati personali, non è possibile pubblicare, se non su esplicita e formale richiesta degli aventi diritto, il luogo di riposo del defunto, qualora da questo possano essere desunte indicazioni relative a dati personali sensibili del defunto stesso, quali, ad esempio, la confessione religiosa da questi professata.”