Riportiamo una denuncia tratta dal web:
… ... Leggi il resto“Se il mio papà potesse farsi sentire dal loculo che abita in quell’orrendo cimitero di Gela di contrada Farello, di cose poco gentili ne direbbe. Ricordo ancora quella mattina d’estate del 2007 quando affranto di dolore guardavo la bara di mio padre entrare spinta velocemente in quel buco. É così viva nella mia mente l’immagine di un uomo su una scala che con una mano cementava l’ingresso del loculo e con l’altra parlava al telefono.