Quesito pubblicato su ISF2008/4-d

Una impresa di onoranze funebri del Sud Italia chiede se sia possibile sostituire l’involucro plastico sostitutivo dello zinco autorizzato dal Ministero della salute con un normale sacco da recupero per trasportare una salma destinata a cremazione nella città di … (distante oltre 500 km).


Risposta:
Non è possibile utilizzare un sacco per recupero salme.
Per una cremazione oltre i 100 chilometri di distanza dal luogo di partenza può essere utilizzato solamente uno dei seguenti metodi di confezionamento della cassa di legno:
1.
... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/4-e

Il Comune lombardo di … (Comune A) non rilascia più il permesso di trasporto di cadavere se lo stesso è già stato precedentemente trasportato a cassa scoperta (quindi come salma) con l’Allegato 2 previsto dalla normativa regionale.
Peraltro la dichiarazione (perché trattasi di dichiarazione e non autorizzazione) è rilasciata dal medico o dal Direttore della Casa di Riposo/Ospedale e non dal Comune.
Il vicino Comune B, anch’esso lombardo, chiede quindi conferma del fatto che debba essere il Comune ove è avvenuto il decesso ad autorizzare il trasporto (del cadavere) dal luogo ove è stato portato (solitamente abitazione privata) all’eventuale chiesa per esequie ed infine al cimitero.
... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/4-f

Il Regolamento di polizia mortuaria del Comune di …, risalente agli anni ’70, nonostante preveda la possibilità di rinnovo, alla scadenza, delle concessioni inerenti le “fosse vergini”(fosse cementate per le quali si paga un costo di concessione e si rilascia l’uso per 99 anni), non ne chiarisce poi le modalità.
Premesso che ad ogni tumulazione di salma nella medesima fossa il Comune fa versare il costo di concessione, è sufficiente che il dirigente del servizio, dietro istanza, predisponga un’altra concessione facendo versare i soli diritti di segreteria e scritturazione?
... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/4-g

Nel cimitero di … , soprattutto in estate, in alcuni loculi si manifestano fuoriuscite di gas, o percolamenti di liquidi cadaverici od acqua piovana proveniente da infiltrazioni (che interessano sia la parte sottostante la lastra di marmo, sia quella posteriore nel muro perimetrale del cimitero).
Di prassi, dopo aver informato il servizio Igiene Pubblica, gli operatori comunali provvedono a traslare le salme ad altra sepoltura, alla dotazione di cassoni di zinco esterni e, ove necessario, alla pulizia e bonifica dei loculi.
... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/3-a

Il Comune di …, sito in Lombardia, non ha ancora approvato il piano cimiteriale che attualmente si trova in fase di redazione. Da diversi anni il Comune permette di prenotare il colombaro a persone in vita (in occasione del decesso del coniuge). Chiede quindi se, in attesa dell’approvazione del nuovo piano cimiteriale, si possa continuare con tali prenotazioni, in virtù del fatto che il regolamento comunale vigente consente la prenotazione definendone i criteri di assegnazione).

Risposta:
SI per la fattispecie consentire dal regolamento regionale e NO per tutte le altre.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/3-b

Nel 2004 un cittadino chiede ed ottiene la concessione di una tomba ad 1 posto in occasione del decesso della moglie. Due anni dopo richiede la cremazione della salma, asserendo di essere stato, dopo il decesso, troppo turbato e di non aver considerato la volontà verbale del coniuge che si era detta favorevole alla cremazione. Si chiede quindi se se sia possibile autorizzare la cremazione a distanza di tempo e quali documenti si necessario produrre (decesso e tumulazione sono avvenuti nello stesso Comune, sito in Emilia Romagna).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/3-c

Nel Comune di … è possibile, per il coniuge superstite, prenotare un colombaro vicino a quello del defunto. Si chiede se, nel colombaro libero, il concessionario può “ospitare” per un determinato periodo il feretro di un congiunto o amico in carenza, ad esempio, di sepolture a terra?

Risposta:
Ordinariamente no. Possono essere tumulati solo i familiari del concessionario (oltre allo stesso concessionario), ai sensi articolo 93 comma 1 D.P.R. 285/90. È fatta eccezione solo per i 2 casi disciplinati dal comma 2 dell’articolo 93, comma 2: convivente e benemerito (si ritiene che nel caso prospettato si tratti di benemerito).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/3-d

È possibile effettuare le estumulazioni straordinarie dopo 10 anni?

Risposta:
Sì, anche subito dopo la tumulazione (vedasi art. 88 del D.P.R. 285/90). Occorre la motivazione del trasferimento in altra sede. Non esiste il minimo dei 10 anni (che è invece valido per le esumazioni o le estumulazioni da loculo aerato in Lombardia e Emilia Romagna). Esiste invece la distinzione operata dall’art. 3 del D.P.R. 254/03, laddove considera cadavere tutto ciò che è tumulato da meno di 20 anni e resto mortale quel che è tumulato da più di 20 anni (invece se siamo in presenza di inumazione gli anni diventano 10).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/3-e

Il Comune di … deve procedere all’estumulazione straordinaria da colombaro di un feretro destinato a cremazione. Come deve essere formulata la richiesta di cremazione con la manifestazione di volontà, considerato che il decesso risale a circa 30 anni fa?

Risposta:
Per effetto dell’articolo 3 del D.P.R. 254/2003 si è in presenza di resto mortale decorsi 20 anni dalla data della tumulazione. Per la sepoltura in cimitero o la cremazione di resti mortali, le autorizzazioni al trasporto, inumazione, tumulazione o cremazione sono rilasciate dal competente ufficio del comune in cui sono esumati o estumulati.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/3-f

Nel Comune di … risiede una coppia non sposata dalla cui unione è nata una figlia, che attualmente ha 11 anni. L’uomo muore e la compagna richiede l’affidamento familiare delle ceneri. Il regolamento di polizia mortuaria comunale prevede l’affidamento sulla base della volontà espressa verbalmente in vita dal defunto, manifestata con autodichiarazione del coniuge o, in difetto, dal parente più prossimo (non prevedendo quindi l’affidamento alla/al convivente more uxorio). Il quesito è il seguente: la compagna del de cuius può far richiesta di affidamento ceneri in qualità di tutrice della figlia ed il Comune può affidarle temporaneamente le ceneri sino al compimento della maggiore età della figlia, che ovviamente vive con la mamma?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/3-g

Si vorrebbe sapere se nella domanda di esumazione di resti nel campo comune sia necessario o meno mettere il bollo.

Risposta:
In merito all’assoggettamento all’imposta di bollo delle istanze di esumazione delle ossa dai campi ad inumazione, si suggerisce di vedere quanto sia considerato all’art. 3 Tariffa Parte I allegato A) al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 e succ. modif. (testo vigente). Nella specie si è in presenza di un’istanza di parte, cosa che si colloca su di un piano differente rispetto a quello dell’esumazione disposta d’ufficio, con previsto collocamento delle ossa rinvenute nell’ossario comune, volta non solo e non tanto alla (sola) esumazione, ma altresì alla destinazione delle ossa rivenende in un sepolcro privato, frequentemente una celletta ossario, il ché comporta, altresì, il correlato provvedimento amministrativo autorizzatorio di tale collocazione.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/3-h

A seguito dell’entrata in vigore del Regolamento Regionale 9/11/2004, n. 6, alcune ditte locali aventi sede in Comuni diversi della provincia lombarda di …, ma che operano anche sul territorio di altri Comuni lombardi, hanno costituito con atto notarile una associazione di agenzie funebri (diverse sono le ditte associate, ognuna delle quali ha i requisiti previsti dal regolamento regionale fatta eccezione la disponibilità numerica degli addetti al trasporto, l’associazione è stata costituita nei primi mesi del 2007).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/2-e

In questo Comune, nel cimitero principale, esiste un tumulo di famiglia (cripta interrata), la cui concessione amministrativa per l’area, risalente al 1926, è riferita al signor Tizio della famiglia A.
Tuttavia nella stessa tomba, già a partire dal 1929 al 1991, data dell’ultima sepoltura, furono sepolti esclusivamente membri appartenenti alla famiglia B.
Gli eredi del signor Tizio della famiglia A, non essendosi rinvenuta agli atti modifiche nell’atto di concessione originaria, rivendicano il diritto d’uso e la proprietà della tomba in questione in forza dell’unico atto amministrativo esistente.
... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/2-d

Il Comune di … ha appaltato la gestione delle operazioni cimiteriali ad una società, la quale vorrebbe considerare quale “registro” l’insieme della scannerizzazione dei permessi di seppellimento, catalogati e distinti secondo le tre categorie(inumazione, tumulazione, cremazione) e caratterizzati da numero progressivo, come previsto dal punto 12 della circolare Min. Sanità n. 24/1993.
Viene domandato se tale modalità può essere considerata a norma di legge.


Risposta:
Si è possibile, purché vengano fatte tutte le registrazioni in ordine cronologico sia delle lettere a), b), c) citate, sia della lettera d) dell’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/2-c

Nel Comune di … vengono effettuati all’anno circa un centinaio di interventi per recupero salme decedute in abitazione (di cui solamente una decina a pagamento, mentre i restanti vengono addebitati al Comune). Per questo motivo si chiede se esiste la possibilità di addebitare ai familiari la tariffe relative al recupero di salma deceduta in abitazione (anche se il medico constatante il decesso contrassegna sempre la casella in cui è specificato che il trasporto al deposito di osservazione è autorizzato perché il defunto si trova in abitazione inadatta, nella quale è pericoloso mantenerla).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2008/2-b

Nel Comune di … sono state assegnate in passato delle concessioni perpetue (senza deliberazione ), adducendo a prova la sola attestazione di pagamento fornita dal Tesoriere comunale.
In tali concessioni a sistema di inumazione perpetua si è debordato, utilizzando la tomba anziché a posto singolo a posti plurimi.
Ciò premesso ci viene chiesto:
a) se il diritto derivante dal rilascio di concessione perpetua è da esaurirsi con la sepoltura della persona indicata nella ricevuta;
b) se il diritto è di utilizzo della sola area, per così dire a rotazione, tra più familiari.
... Leggi il resto