TAR Piemonte, Sez. II, 16 maggio 2018, n. 613

TAR Piemonte, Sez. II, 16 maggio 2018, n. 613

MASSIMA
TAR Piemonte, Sez. II, 16 maggio 2018, n. 613
I criteri per la realizzazione di nuovi impianti di cremazione previsti dai Piani regionali di coordinamento, previsti dall’art. 6, comma 1 L. 30/3/2001, n. 130, non costituiscono semplici linee-guida derogabili dalle amministrazioni comunali, bensì, al contrario, requisiti minimi inderogabili da recepire integralmente nella strumentazione urbanistica e nei regolamenti comunali di settore.

NORME CORRELATE

Art. 6, L. 30/3/2001, n.... Leggi il resto

[Fun.News 2947] Piemonte deroga per i piccoli comuni montani. Non più obbligo separazione tra attività cimiteriale e funebre

La regione Piemonte, con l’art. 63 della L.R. n. 26 il 22 dicembre 2015 “Disposizioni collegate alla manovra finanziaria per l’anno 2015”, di seguito riportato, ha inteso eliminare l’obbligo di separazione societaria tra attività funebre e attività cimiteriale, nei piccoli Comuni, cioé quelli montani con popolazione inferiore a 3000 abitanti.
Già in Veneto era stata fatta analoga modifica (ma per popolazioni superiori a 5000 abitanti) e la ratio della norma è quello di favorire, nei piccoli comuni, la esecuzione di operazioni cimiteriali da parte della locale impresa funebre, vista la difficoltà di reperire società per gestione di cimiteri in piccole realtà.… ... Leggi il resto