Lombardia: Trasporti internazionali

Premessa: quando vi sia extraterritorialità; nei trasporti funebri la normativa nazionale ed internazionale (Convenzione di Berlino del 10(02/1937) prevalgono sempre su quella regionale.

In Lombardia l’autorizzazione al trasporto (Si veda anche, a tal proposito, il paragrafo 7 della Circolare Regionale n. 21 del 30 maggio 2005, soprattutto dopo il DPCM 26 maggio 2000) è rilasciata dal preposto ufficio del Comune di decesso.

L’autorizzazione al trasporto funebre, allora, è materia del Comune di decesso, anche per i trasporti internazionali.… ... Leggi il resto

Paragrafo 9.7 Circ.Min. 24/93 e regione Lombardia

In Lombardia il compito della “verifica feretro”, delineato dall’Art. 36 Reg. Reg. n. 6/04 e relativa circolare esplicativa n. 21/05 (identita’ defunto, osservanza norme per il trasporto e sigillo)e’ incombenza dell’addetto al trasporto .

Per assolvere tale mansione la LR n. 22/03 chiarisce che il cofano deve essere lasciato aperto (per procedere agli accertamenti, tenuto conto della visione delle autorizzazioni che accompagnano il feretro e della destinazione dello stesso) cosi’, dopo la sua chiusura, (saldatura della cassa, o semplice apposizione del coperchio ligneo) cui attende il personale dell’impresa funebre, non sempre coincidente con chi garantisce il trasporto, quest’ultimo viene sigillato dall’addetto al trasporto.… ... Leggi il resto