Domanda: < /br>
Capita spesso che ci venga richiesta l’estumulazione straordinaria di un cadavere per portarlo a cremazione (prima dei 20 anni dalla tumulazione prescritti dal Reg. reg.le lombardo 6/2004 e smi).
Pertanto chiediamo:
a) se sia possibile aprire il cofano, riponendo i resti/cadavere in contenitore idoneo al trasporto ed alla cremazione
.
Il regolamento regionale all’art. 20, comma 6, nulla dice in merito alle modalità (ad es. se con o senza zinco);
b) se risulti indispensabile procedere alla cremazione del feretro integro, senza aprirlo, obbligando i parenti a rivolgersi ad un forno crematorio in grado di cremare anche lo zinco contenuto nel cofano.… ... Leggi il resto
Tag: Cremazione
La cremazione ha cambiato e cambierà ancor più i cimiteri
Autore: | Fogli Daniele |
Argomento: | Attualità |
Pubblicazione: | I Servizi Funerari, n.3 |
Città: | Ferrara |
Editore: | Euro.Act srl |
Anno: | 2018 |
N. pagine | 2 |
Allegato | Documento allegato |
TAR Umbria, Sez. I, 21 maggio 2018, n. 359
TAR Umbria, Sez. I, 21 maggio 2018, n. 359
MASSIMA
TAR Umbria, Sez. I, 21 maggio 2018, n. 359
Gli atti amministrativi regionali contenenti linee d’indirizzo emanate ai fini dell’esercizio della potestà regolamentare locale in materia di cremazione, dispersione delle ceneri e servizi cimiteriali, da recepire con atti comunali “sulla base della relativa autonomia normativa”, costituiscono atto evidentemente transitorio e privo di natura normativa, in quanto atto generale non cogente per i comuni, né direttamente innovativo dell’ordinamento, lasciandosi ampio spazio all’autonomia regolamentare, costituzionalmente garantita ex artt.… ... Leggi il resto
TAR Piemonte, Sez. II, 16 maggio 2018, n. 613
TAR Piemonte, Sez. II, 16 maggio 2018, n. 613
MASSIMA
TAR Piemonte, Sez. II, 16 maggio 2018, n. 613
I criteri per la realizzazione di nuovi impianti di cremazione previsti dai Piani regionali di coordinamento, previsti dall’art. 6, comma 1 L. 30/3/2001, n. 130, non costituiscono semplici linee-guida derogabili dalle amministrazioni comunali, bensì, al contrario, requisiti minimi inderogabili da recepire integralmente nella strumentazione urbanistica e nei regolamenti comunali di settore.
NORME CORRELATE
Recensione: Burial or Cremation for Christians?
Autore: | Elisa Meneghini |
Argomento: | Cultura |
Pubblicazione: | I Servizi Funerari, n.1 |
Città: | Ferrara |
Editore: | Euro.Act srl |
Anno: | 2018 |
N. pagine | 67 |
Allegato | Documento allegato |
Umbria Delibera Giunta Regionale 28/07/2017, n. 890 – Linee regionali di indirizzo in materia di attività funerarie, con particolare riferimento a: trasferimento di salma e cadavere, tumulazione dei feretri in loculi aerati, impianti crematori e cremazione, strutture per il commiato
Delibera Giunta Regionale – Umbria, 2017 – Allegato Documento… ... Leggi il resto
Emilia Romagna-Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare Nota Direttore 07/07/2017, n.510883 “Approfondimento su temi oggetto di quesiti e comunicazioni in materia funeraria in applicazione della LR 19/04 e successivi provvedimenti – Dichiarazione della manifestazione della volontà del defunto”
Altro ‐ Emilia Romagna, 2017 ‐ Allegato Documento… ... Leggi il resto
Concessioni cimiteriali scadute
Domanda: < /br>
L’ufficio cimiteriale di un Comune chiede fino a quale grado di parentela, rispetto al defunto, risalire per le concessioni cimiteriali scadute.
E qualora non tutti i parenti fossero d’accordo per l’eventuale rinnovo del contratto di concessione come dobbiamo comportarci?
Nel caso non si presentasse nessuno di quelli che abbiamo convocato in qualità di parenti?
Per la cremazione di resti mortali dobbiamo procedere comunque alla stesura del processo verbale a firma della maggioranza degli eredi?
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Risposta:
Le norme sulle concessioni cimiteriali sono contenute in pochissimi articoli del D.P.R.… ... Leggi il resto
Dispersione in natura ceneri
Domanda: < /br>
L’ufficio cimiteriale di un Comune veneto riceve richieste di dispersione in natura, all’interno del territorio comunale.
Si riferiscono a ceneri di persone morte dopo l’entrata in vigore della L. 130/2001 e prima dell’entrata in vigore della L.R. Veneto 18/2010, attuativa della L. 130/2001.
La nostra autorizzazione viene rilasciata sulla base della dichiarazione resa dagli stessi familiari tenuti a manifestare la volontà alla cremazione.
In tale atto i familiari dichiarano che era volontà del defunto che le proprie ceneri fossero disperse in natura, indicando il luogo esatto di dispersione e l’esecutore testamentario.… ... Leggi il resto