Riferimenti: Finanza locale 1996, 1334
Massima:
Corte dei Conti, Sez. II, 10 luglio 1995, n. 69
Non spetta all’esattore l’aggio sulle entrate derivanti da utilizzazione del patrimonio comunale, quali i proventi per concessione di aree e loculi cimiteriali, i canoni dell’acqua distribuita con acquedotto civico, gestito in economia e sulle tasse rifiuti solidi urbani quando risulti che non sono state effettuate riscossioni al di fuori delle normali esazioni.… ... Leggi il resto