Corte dei Conti, Umbria, Sez. Giurisd., 28 dicembre 2000, n. 620

Riferimenti: Riv. corte conti 2000, f. 6, 134 (s.m.)

Massima:
Corte dei Conti, Umbria, Sez. Giurisd., 28 dicembre 2000, n. 620
Deve essere attribuita al Sindaco la responsabilità amministrativa per colpa grave in relazione al danno all’immagine subito da un Comune per gravi omissioni nell’esercizio dei poteri sindacali in materia di sanità pubblica (fattispecie del mancato regolare smaltimento dei cosiddetti rifiuti cimiteriali).

Testo completo:... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 23 agosto 2000 n. 4574 [3]

Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Art 33 Legge n. 47/1985

Massima:
Consiglio di Stato, Sez. V, 23 agosto 2000, n. 4574
Nel disporre per ragioni igienico sanitarie il limite di 200 m. dai centri abitati e il vincolo dell’inedificabilità assoluta nei riguardi dei cimiteri, l’art. 338 R.D. 27 luglio 1934 n. 1265 ha inteso riferirsi al perimetro esterno di questi ultimi, senz’ulteriore criterio di misurazione, per cui, in base all’inequivoco disposto dell’art. 33 l.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 23 agosto 2000, n. 4574 [2]

Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934

Massima:
Consiglio di Stato, Sez. V, 23 agosto 2000, n. 4574
La deroga al limite minimo della fascia di rispetto cimiteriale ha la funzione non già di consentire la riduzione in via definitiva della distanza all’uopo dettata dall’art. 338 R.D. 27 luglio 1934 n. 1265, bensì di consentire, per esigenze di carattere strumentale, l’ampliamento di un cimitero con riguardo agli edifici già esistenti del centro abitato.… ... Leggi il resto

Tribunale, Prato, 18 aprile 2000

Norme correlate:
Art 2043 Regio Decreto n. 262/1942

Massima:
Tribunale, Prato, 18 aprile 2000
Va rigettata la domanda con la quale il proprietario di un immobile, adducendo che l’amministrazione comunale avrebbe illegittimamente ampliato il locale cimitero, chiede il risarcimento danni per la riduzione di valore dell’immobile, sia sotto il profilo delle possibilità edificatorie, sia sotto quello della godibilità e commerciabilità del bene, ove si accerti che la facoltà di godimento del bene, già ubicato all’interno della fascia di rispetto cimiteriale, non è intaccata dalla minore o maggiore vicinanza del cimitero.… ... Leggi il resto

TAR Campania, Sez. I, 11 aprile 2000, n. 987

Riferimenti:Cass., sez. un., 22/11/1993, n. 11491

Massima:
TAR Campania, Sez. I, 11 aprile 2000, n. 987
È illegittimo, per violazione dei canoni di trasparenza dell’azione amministrativa il provvedimento municipale di approvazione di una variante all’ordinario progetto di lottizzazione di aree interne al cimitero comunale e di riassegnazione in concessione delle aree cimiteriali, sulla base delle stesse domande già presentate, ma in assenza della certezza sull’ordine logico della presentazione, in sede di riesame del procedimento per dubbi dell’amministrazione sulla legittimità della prima procedura, dovendo invece l’amministrazione procedere all’eventuale annullamento dei primi deliberati ed all’approvazione, secondo un criterio di priorità logica, di un nuovo progetto di lottizzazione cimiteriale e, quindi, di una nuova procedura concorsuale, sulla base di criteri nuovamente resi pubblici con un apposito bando.… ... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/3-b

Il prossimo autunno nel cimitero civico di … avranno inizio i lavori relativi all’ampliamento del cimitero. Emerge il problema di dover trasferire circa 20 tombe di famiglia già in essere da diversi anni, alcune delle quali murate a 4 o più posti. Tale operazione si è resa necessaria in quanto le tombe in questione insistono sull’area di costruzione. Il Comune di … vorrebbe applicare a tale fattispecie la normativa contenuta nell’art. 98 del D.P.R. 285/90 anche se non si tratta di soppressione del cimitero, ma di un’area da adibire ad altro uso.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/3-c

Il Comune di … ha ricevuto un’istanza per ottenere una nicchia da destinare alla tumulazione di resti mortali risultanti da normale esumazione. Quando è iniziata la realizzazione di tali nicchie, il Comune ha proceduto ad effettuare una prevendita. Il soggetto, che aveva proposto istanza, ha regolarmente versato l’acconto richiesto ed ha operato la scelta della nicchia. In un momento successivo lo stesso ha fatto rilevare all’operatore del cimitero che i resti mortali del congiunto non erano presenti nel deposito di attesa, nonostante il fatto che avesse dato mandato ad un’impresa funebre locale di collocarli in cassetta di zinco per la futura tumulazione.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/2-p

Il Comune di … domanda quale sia l’iter procedurale di approvazione del piano regolatore cimiteriale? Si tenga presente che il piano regolatore redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale non prevede nessun ampliamento dei Cimiteri.

Risposta:
In risposta al quesito relativo all’iter procedurale di approvazione del piano regolatore cimiteriale, si precisa che, a giudizio di autorevole dottrina (BRUSCHI-PANETTA, Nuovo regolamento di polizia mortuaria, Editrice S.E.P.E.L., Minerbio (BO), 1990, 55 ss.) il piano regolatore cimiteriale non avrebbe natura di strumento urbanistico quanto piuttosto di piano particolareggiato avente lo scopo di rappresentare il presente e disciplinare per il futuro lo sviluppo dei cimiteri stessi.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/1-e

L’Amministrazione comunale del Comune di ………… ha predisposto un progetto di sopraelevazione da effettuare su un blocco di loculi a concessione perpetua. Tale intervento può essere realizzato anche senza il consenso dei concessionari? Questi ultimi debbono essere invitati a manifestare la loro volontà per l’esecuzione, a proprie spese, dell’intervento? Chiede inoltre se i concessionari hanno la priorità ad ottenere la concessione in vita dei loculi sopraelevati sulla loro concessione perpetua.

Risposta:
Alla luce delle informazioni riguardanti la proprietà dei loculi da sopraelevare, si sconsiglia all’Amministrazione Comunale di procedere a tale costruzione.... Leggi il resto

TAR Puglia, Sez. II, 7 giugno 1999, n. 392

Norme correlate:
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934

Riferimenti: Foro amm. 2000, 217 (s.m.)

Massima:
TAR Puglia, Sez. II, 7 giugno 1999, n. 392
L’art. 57 d.P.R. 10 settembre 1990 n. 285 (recante il regolamento di polizia mortuaria), ribadito che “i cimiteri devono essere isolati dall’abitato mediante la zona di rispetto prevista dall’art. 33 del t.u. delle leggi sanitarie…”, ha statuito, al comma 3, che “è vietato costruire, entro la fascia di rispetto, nuovi edifici o ampliare quelli preesistenti”, consentendo, al comma 4, soltanto una deroga per l’ampliamento dei cimiteri esistenti (e non anche per la loro costruzione) negli stessi limiti già ammessi dall’art.… ... Leggi il resto