Positivi, ma con osservazioni, i pareri espressi il 12 gennaio 2006 dalle Commissioni Ambiente della Camera e del Senato sullo schema di Dlgs di riformulazione della normativa ambientale. La opposizione, per protesta, hanno abbandonato la seduta. In relazione al provvedimento messo a punto dall’Esecutivo in attuazione della legge delega 308/2004 le Commissioni hanno infatti indicato una serie di punti cui dovrà tenere conto il Consiglio dei Ministri. Il Consiglio dei Ministri ha riapprovato lo schema di decreto in data 19 gennaio 2006. Ora il testo torna nuovamente alle Camere per l’OK definitivo. Poi dovrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento in itinere è destinato a riformulare la normativa relativa alla gestione dei rifiuti e bonifica siti contaminati, tutela delle acque e del suolo, danni ambientali, valutazione dell’impatto ambientale e valutazione ambientale strategica, emissioni in atmosfera. Le disposizioni su specie protette di flora e fauna, pur previste dalla legge delega, saranno invece dal Governo adottate con altri separati provvedimenti. Le reazioni delle Regioni, dei Comuni e della maggior parte degli esperti del settore sono negative e si preannunciano diversi aspetti di incostituzionalità.
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