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  • Quesito pubblicato su ISF2013/4-b

    Il Signor & muore nel Comune A ed il cadavere viene trasferito dall'impresa di onoranze funebri incaricata al deposito di osservazione situato nel Comune B, luogo di residenza.
    Poiché i familiari richiedono la cremazione di detta salma, questa dovrà essere fatta in un terzo Comune C, considerato che in nessuno dei due Comuni A e B è presente un impianto di cremazione (tutti e tre i Comuni sono veneti).
    Ciò premesso si chiede qual è il Comune a cui compete autorizzare il trasporto dal Comune B (ove si trova il cadavere) al Comune sede dell'impianto di cremazione.
    Anno: 2013
  • Quesito pubblicato su ISF2013/4-c

    Il signor X vorrebbe avere informazioni riguardanti la presunta cremazione di un bimbo nato morto alla fine di agosto 2012 presso l'ospedale ..., conoscendone le generalità anagrafiche.
    Anno: 2013
  • Quesito pubblicato su ISF2013/4-d

    Nel Comune di ..., a causa del forte aumento del ricorso all'inumazione, è sorto un problema. I familiari, trascorsi i sei mesi previsti dall'autorizzazione delle inumazioni, hanno presentato istanza di posizionamento delle lapidi. Nel regolamento comunale di polizia mortuaria sono previste le dimensioni, ma non la tipologia e/o colore, rimandando ad un disciplinare di competenza.
    Il disciplinare è stato approvato con una determina nel mese di xxx 2013, mentre le istanze dei familiari sono state presentate nel mese di yyy 2012: la conseguenza è che i cittadini interessati stanno realizzando le opere che vogliono (e nei colori che vogliono) nei campi comuni e questo per l'inerzia di un ufficio comunale.
    Ciò premesso, il Comune vorrebbe sapere se il cittadino, rifacendosi all'istituto del silenzio-assenso, può realizzare il monumento nei colori e nelle forme che ritiene (non avendo l'ufficio tecnico comunale risposto entro 60 gg. sulla richiesta di posa in opera di lapide/monumento e non avendo il Comune approvato un disciplinare ad hoc).
    Anno: 2013
  • Corretto modo di trattamento dei rifiuti da esumazione ed estumulazione

    A esumazione avvenuta, chi e come smaltisce i resti delle casse?
    Ho visto purtroppo cataste di bare a cielo aperto, come è possibile che sia permesso lo stoccaggio di tali materiali in quel modo?E in caso di estumulazione?
    Anno: 2013
  • Quesito pubblicato su ISF2013/3-a

    È possibile ricavare nel manufatto marmoreo (come insieme di copritomba e lapide) che sovrasta una area in concessione a privati, uno o due vani in cui collocare urne cinerarie per la durata della concessione?
    Anno: 2013
  • Quesito pubblicato su ISF2013/3-b

    Esiste una definizione normativa di "attività cimiteriale" ed un'elencazione delle relative operazioni? In particolare, la realizzazione di nuovi loculi rappresenta un'attività cimiteriale o rientra nell'attività edilizia in termini generali? E la realizzazione di altre strutture a servizio del cimitero (quali ad esempio magazzini per il ricovero di attrezzature o automezzi)?
    Anno: 2013
  • Quesito pubblicato su ISF2013/3-c

    Sono il titolare di una impresa di onoranze funebri e vorrei aprire nella mia città (n.d.r. sita in Sardegna), una casa funeraria.
    Vorrei quindi sapere quali sono le autorizzazioni necessarie e a chi richiederle, nel caso in cui la nostra regione non abbia già adottato una specifica regolamentazione al riguardo.
    Anno: 2013
  • Quesito pubblicato su ISF2013/3-d

    In merito ai prodotti abortivi/prodotti del concepimento, l'art. 4 della circ. reg.le Lombardia n. 21/SAN/2005 prevede che, qualora non venga avanzata la richiesta di sepoltura, si provvederà in analogia a quanto disposto per le parti anatomiche riconoscibili. Considerato che tale articolo tratta di inumazioni e tumulazioni, siamo a richiedere se è possibile considerare valido lo stesso concetto anche in merito alla cremazione.
    Anno: 2013
  • Quesito pubblicato su ISF2013/2-a

    L'ufficiale di stato civile del Comune di ..., sito in Lombardia, sottopone un quesito in merito alla dispersione delle ceneri, in riferimento alla L.R. Lombardia 22/2003 ed il Regolamento reg.le 6/2004: un foglio di agenda firmato dal de cuius ed autenticato da notaio corrisponde alla definizione di disposizione testamentaria di cui all'art. 3 della L. 130/2001, richiamata dai provvedimenti succitati oppure no? È inoltre necessaria la pubblicazione di detto foglio da parte del notaio alla stregua di un testamento olografo?
    Anno: 2013
  • Quesito pubblicato su ISF2013/2-b

    È abbastanza facile esumare/estumulare una salma se gli eredi non pagano, ma ho molti dubbi sulla correttezza di tale operazione (possono infatti esserci problemi con questi ultimi).
    Tra l'altro il servizio cimiteriale del nostro Comune viene esternalizzato ad una società che non ha mai svolto detti servizi ed è estremamente faticoso far capire le varie problematiche ai nuovi addetti.
    Anno: 2013