L’appuntamento e’ per martedi’ 16/7/2013 alle ore 8, davanti alla sede della Regione Lazio in via Cristoforo Colombo. Gli operatori delle imprese di pompe funebri romane scenderanno in piazza “per protestare contro il monopolio di due societa'” che, questa l’accusa, “si accaparrono tutti i servizi mortuari all’interno degli ospedali della Capitale e della Regione, con il tacito avallo dell’Azienda sanitaria locale, portando cosi’ sull’orlo del fallimento le altre imprese che danno lavoro a circa 2.500 persone”.… ... Leggi il resto
Categoria: Attivitafunebre
Vigevano discute sulla sorte della impresa pubblica di onoranze funebri cittadina
La Lega Nord, nell’ultimo consiglio comunale di Vigevano, ha approvato (sola contro tutti gli altri partiti) gli indirizzi gestionali per consentire ad Asm di Vigevano di procedere alla vendita del ramo di azienda del trasporto e onoranze funebri (Tof). La decisione ha scatenato un’ondata di polemiche contro il sindaco e la Lega Nord, in particolare da parte di Civiltà Vigevanese che, tramite Carlo Pizzi, aveva accusato la giunta «di non perdere occasione per disfare questa azienda che è stata sempre un fiore all’occhiello della città».… ... Leggi il resto
Depositate le motivazioni delle sentenze di condanna di diversi impresari funebri milanesi
Il Giorno di Milano riporta in data 5 luglio 2013, in cronaca, un articolo per così dire sconsolato,a firma di Mario Consani, dal titolo “Condanne gestori pompe funebri Gli spietati accordi sul caro estinto”, in cui si da notizia del deposito delle motivazioni delle sentenze di condanna di diversi impresari funebri, tra cui al cuni molto noti, milanesi. Ci siamo permessi di riportare il testo dell’articolo in questione, perché di sicuro interesse per i nostri lettori:
… ... Leggi il resto“Mi hai fatto fare solo un morto…”.
Progetti di Case funerarie in mostra a Bologna
Presso l’Urban Center di Bologna, dal 25 giugno al 20 luglio 2013, è presente una mostra su progetti di Architettura per il rito delle esequie, una ricerca che il Dipartimento di Architettura dell’Università felsinea porta avanti dal 2011 in convenzioni formalizzate con il CSO – Centro Studi Oltre e con la FTER – Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna.
Una prima sezione è dedicata ad ipotesi progettuali di una Casa Funeraria per la città di Bologna. I progetti sono stati svolti nell’Anno Accademico 2011-12 da studenti del V anno del Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura.… ... Leggi il resto
Colletta pe ril trasporto funebre di un defunto indigente, ma forse non abbastanza
G., 55 anni, lavoratore saltuario, è morto il 17 giugno scorso a Napoli per arresto cardiaco. G. è ancora nell’obitorio dell’ospedale, in attesa di trasporto funebre al cimitero e del seppellimento. ‘Soldi per pagare un’impresa di pompe funebri G. non ne aveva, e noi nemmeno – spiega suo cugino P. – così ci siamo rivolti al Comune per chiedere il servizio di trasporto gratuito. Ad oggi non si è visto nessuno e nemmeno ci hanno dato speranze per i prossimi giorni.… ... Leggi il resto
Nuovo regolamento per le attività funerarie a Carpi, approvato dal Consiglio Comunale
La seduta del Consiglio comunale di Carpi (MO) di giovedì 20 giugno 2013 ha visto approvare all’unanimità il nuovo Regolamento per la attività funebri, necroscopiche, cimiteriali e di Polizia mortuaria, che è andato a sostituire quello finora in vigore e approvato dal civico consesso nel gennaio del 1995. “Dall’adozione di quell’atto – ha ricordato l’assessore con la delega a queste tematiche Carmelo Alberto D’Addese – si sono susseguite una serie di normative regionali e già nel 2005 abbiamo recepito le novità contenute in particolare nella legge 19, che aveva pure provveduto a suddividere in quattro aree le attività cimiteriali.… ... Leggi il resto
A Vicenza si staccano gli avvisi funebri … altrui.
Un’I.O.F. (solo una?) di Vicenza lamenta di essere vittima di defissioni degli avvisi funebri che affigge negli appositi spazi. Sembrerebbe che ignoti (?) provevdano, con solerzia a tali defissioni, spesso ben poco dopo l’avvenuta esposizione. Pur non escludendo comportamenti vandalici, o “collezionistici”, le forze di polizia non escludono possa trattarsi di una particoalre forma di concorrenza sleale, tanto che si stanno valutando registrazioni di telecamere di sicurezza da cui sembrerebbero aversi immagini di una persona che, defissi i necrologi, provvede a strapaprli (il che’ escluderebbe l’ipotesi di … collezionismo).… ... Leggi il resto
Veglia funebre con rissa e accoltellamento
A Tivoli, in provincia di Roma, il caldo e vecchi rancori devono aver fatto dare di testa ad un parente di un defunto durante la veglia funebre. Protagonista un uomo di 69 anni, pensionato, marito di una nipote della defunta. A scatenare la sua reazione la visita di un altro nipote dell’anziana, un ragazzo di 30 anni. ‘Non ti sei mai fatto vedere quando era viva e vieni ora che è morta?’, gli ha urlato l’uomo.… ... Leggi il resto
Da mini si fa midi il racket del caro estinto a Modica
Sale a cinque il numero di medici indagati nell’operazione ‘Sciacallo’, che ha fatto luce sul giro del ‘Caro estinto’ all’ospedale ‘Maggiore’ di Modica (Ragusa). Per alcuni medici era una routine ricevere segnalazioni dei degenti moribondi da parte di infermieri compiacenti ad agenzie di onoranze funebri ‘privilegiate’. I medici indagati nell’inchiesta sono due di Ragusa, altrettanti di Modica e uno di Catania, non tutti in servizio nel nosocomio modicano. I medici, che sarebbero già stati sentiti dagli inquirenti, avrebbero dichiarato di aver firmato i documenti per far sì che le salme potessero uscire anzitempo dal ‘Maggiore’, certificando falsamente che il decesso dei degenti moribondi si verificava a casa, invece che in ospedale.… ... Leggi il resto
Cartellone che fa discutere
“Finchè morte non ci separi” è lo slogan, accompagnato da un’immagine scelta apposta per far discutere, scelto da un aimpresa funebre di napoli per farsi pubblicità e per farl ain occasione del gay pride che si terrà a Napoli il 29 giugno 2013. Il cartellone pubblicitario ideato per conto della impresa funebre Bellomunno da qualche grafico aprticolarmente attento alle tematiche gay, tende a sottolineare il paradosso che contraddistingue la vita di tanti omosessuali a cui é ingiustamente negata la “livella” dei diritti.… ... Leggi il resto
Ahi Ahi Ahi, miniracket del caro estinto a Modica, nel ragusano
Due persone agli arresti domiciliari, tre obblighi di firma e 18 sono gli indagati tra medici, infermieri e paramedici dell’ospedale Maggiore di Modica (Ragusa). Il personale ospedaliero avrebbe favorito imprese funebri segnalando i casi di malati terminali utilizzando cellulari offerti dalle stesse imprese funebri. In alcuni casi sarebbero state pure autorizzate dimissioni di pazienti già detenuti attestando che erano ancora in vita per evitare l’iter burocratico dello svolgimento della osservazione nella camera mortuaria ospedaliera. Nella truffa del “caro estinto” scoperta dai Carabinieri di Modica, sono indagati pure titolari e dipendenti di alcune agenzie di pompe funebri.… ... Leggi il resto
Sequestrata carrozza funebre antica
C’e anche una carrozza antica tra i beni sequestrati a 4 componenti a un’organizzazione legata al clan Moccia che gestiva in regime di monopolio le onoranze funebri a Casoria, nel napoletano. Un giro d’affari redditizio, come testimonia il sequestro beni da 150 milioni di euro, effettuato dai Carabinieri, contestualmente all’esecuzione di 4 misure cautelari. Oltre alla carrozza, sigilli a macchine di lusso tra cui Rolls Royce, Bentley e Maserati. Un monopolio, quello delle onoranze funebri a Casoria, detenuto anche perche’ le ditte concorrenti avevano paura di possibili ritorsioni dei clan per una loro eccessiva presenza sul mercato, memori di una ‘guerra’ che negli anni ’70 e ’80 fece vittime tra imprenditori del settore.… ... Leggi il resto
Casoria: camorra e onoranze funebri. Quattro arresti
Quattro persone sono state arrestate nell’ambito di un’operazione contro il clan camorristico dei Moccia condotta nella notte dai carabinieri nella zona di Casoria (Napoli) dove e’ stato scoperto un vero e proprio monopolio camorristico nel settore delle onoranze funebri.
Diversi i sequestri eseguiti. Tra loro figura Salvatore Esposito, imprenditore ritenuto orbitante nella sfera di influenza del clan Moccia. Le indagini hanno fatto luce anche su un’aggressione a una troupe de ‘Le Iene’ nel 2011 mentre girava un servizio sui costi dei funerali a Casoria.… ... Leggi il resto
Veglia funebre che finisce a calci e pugni
Una lite con calci e pugni tra zio e nipote è avvenuta a Ragusa, nella camera ardente del nonno defunto, a pochi metri dalla salma. Un operaio 22enne, C.L., che si era recato per la veglia funebre del congiunto defunto, nell’abitazione dello zio paterno, è venuto alle mani con quest’ultimo, pare anche per questioni ereditarie (ma i rancori covavano da tempo). Lo zio 60enne, caduto malamente per terra, ha riportato lesioni agli arti e lo slogamento del polso.… ... Leggi il resto
Corsie preferenziali a Rivoli per pratiche cimiteriali. 7 denunce.
Soldi dalle imprese di onoranze funebri in cambio di “suggerimenti” alle famiglie dei defunti, oppure di “corsie preferenziali” per le pratiche di
quelle ditte. Sono sette gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari firmati dal pm Giuseppe Ferrando, che ha coordinato le indagini
dei carabinieri di Rivoli (Torino) per una inchiesta sul “caro estinto”. Per tutti, il reato ipotizzato è corruzione. Si tratta di: Anna Palmina Torchio, di 47 anni, titolare della “Torchio Marmi e Graniti srl”; Antonia Burdisso, di 62 anni, responsabile dell’impresa di onoranze funebri “Miletto” di Grugliasco; Paola Ramella , di 45 anni, titolare delle onoranze funebri “Genta”; Giorgio Esu , di 64 anni, all’epoca infermiere in ospedale a Rivoli, e il collega Giovanni Amodeo, di 49 anni e Fabrizio Lombardo 50 anni, architetto della Afc (Servizi cimiteriali); Riccardo Errico di 48 anni, anche lui dipendente Afc.… ... Leggi il resto
Non pagano l'assicurazione del carro funebre per tre anni
Ad Acerra (NA) una impresa l’ha fatta grossa. Ha girato e fatto funerali col proprio carro funebre per tre anni priva di assicurazione obbligatoria per l’auto. E’ il carro per il trasporto delle salme della ditta “Trombetti”. Peccato che i clienti o meglio i dolenti) ignari di tutto ciò pagassero regolarmente le richieste economiche dell’impresa.
La vicenda è stata scoperta dagli agenti della polizia stradale che hanno fermato il carro funebre ad un posto di controllo sull’Asse Mediano nel tratto Acerra – Afragola.… ... Leggi il resto