Pompe funebri a Milano: le considerazioni dell’assesore Pillitteri

«Non è facile mettere ordine nell’ambiente delle pompe funebri milanesi- dice Stefano Pillitteri assessore ai Servizi Civici, dunque funerali e cimiteri -. Basti pensare che la corruzione era arrivata fino ai nostri uffici». Lo scorso febbraio i dirigenti comunali L.B., 56 anni, e Carla Ferrari, 53, furono arrestati e poi condannati a due anni e quattro mesi e tre anni. Prendevano mazzette da 2.500 a 20mila euro da Andrea Cerato della San Siro, condannato invece a sei mesi e 20 giorni, per creare corsie preferenziali nelle sepolture.… ... Leggi il resto

Torino: proposto dall'ATIF di tracciare i defunti in base all'impresa funebre che svolge le onoranze

L’Atif di Torino (l’associazione provinciale di imprese funebri di quel territorio con 33 imprese associate) dichiara guerra all’accaparramento dei funerali i n forma illecita, quel «deprecabilissimo malaffare – come lo definisce il presidente Ferruccio Benozzo – che più volte ha visto magistratura e forze dell’ordine intervenire nei confronti di addetti ospedalieri e di imprese funebri, ritenuti colpevoli di aver teso una rete di segnalazioni illecite in merito ai decessi in corsia». L’Atif è nata due anni fa ed è aderente all’Ascom.… ... Leggi il resto

Torino: proposto dall’ATIF di tracciare i defunti in base all’impresa funebre che svolge le onoranze

L’Atif di Torino (l’associazione provinciale di imprese funebri di quel territorio con 33 imprese associate) dichiara guerra all’accaparramento dei funerali i n forma illecita, quel «deprecabilissimo malaffare – come lo definisce il presidente Ferruccio Benozzo – che più volte ha visto magistratura e forze dell’ordine intervenire nei confronti di addetti ospedalieri e di imprese funebri, ritenuti colpevoli di aver teso una rete di segnalazioni illecite in merito ai decessi in corsia». L’Atif è nata due anni fa ed è aderente all’Ascom.… ... Leggi il resto

Impresario funebre arrestato nel bresciano per vari reati, tra i quali incendio d'auto

Un’audi A4 e un furgone dati alle fiamme a distanza di pochi giorni, a Nozza di Vestone nel bresciano, ai danni di una famiglia di marocchini. I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile hanno scoperto la “mente” di questi episiodi. Si tratta di Rinaldo Giuseppe Gabusi, un imprenditore attivo nel settore delle pompe funebri, di sessant’anni, che – per un mancato risarcimento danni dovuto al fallimento di una società di import export costituita con la famiglia marocchina – aveva iniziato a pretendere il pagamento di trentamila euro e poi è arrivato ad intimidazioni e infine all’incendio delle auto.… ... Leggi il resto

Impresario funebre arrestato nel bresciano per vari reati, tra i quali incendio d’auto

Un’audi A4 e un furgone dati alle fiamme a distanza di pochi giorni, a Nozza di Vestone nel bresciano, ai danni di una famiglia di marocchini. I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile hanno scoperto la “mente” di questi episiodi. Si tratta di Rinaldo Giuseppe Gabusi, un imprenditore attivo nel settore delle pompe funebri, di sessant’anni, che – per un mancato risarcimento danni dovuto al fallimento di una società di import export costituita con la famiglia marocchina – aveva iniziato a pretendere il pagamento di trentamila euro e poi è arrivato ad intimidazioni e infine all’incendio delle auto.… ... Leggi il resto

Identificata nel sassarese impresa funebre che evadeva totalmente il fisco

Un evasore totale, che operava nel settore sei servizi di pompe funebri, è stato scoperto e denunciato a Sorso (Sassari) dagli uomini della Tenenza della Guardia di Finanza di Porto Torres, coordinata dal Comando Provinciale di Sassari. Nell’ambito della una verifica fiscale è emerso che la ditta non ha presentato le dichiarazioni per gli anni d’imposta 2007 e 2008, pur svolgendo regolarmente l’attività d’impresa, occultando ricavi per un importo superiore a 250.000 di euro ed omettendo la contabilizzazione per il 2009 di ricavi per quasi 100 mila euro.… ... Leggi il resto

Scandali nella funeraria spagnola

Non è sufficiente la condanna già emessa a suo tempo in Spagna per l’affare “Funespana”. Pochi lettori italiani sono al corrente che all’inizio degli anni 90 il Comune di Madrid vendette il 49% dell azioni della municipalizzata che operava nel settore funebre e cimiteriale per 100 pesetas (circa 0,60 euro), contro il parre dei revisori dei conti comunali di allora e creando un danno alle casse del Comune milionario. Nel tempo l’affare (per alcuni) venne a gall e lo scandalo fece dimettere politici illustri e decertata la interdizione dai pubblici uffici di taluni di questi.… ... Leggi il resto

Codacons sul racket del caro estinto

A seguito delle 14 denunce nel reggiano per la costituzione di un cartello tra 11 imprese funebri che pagavano mazzette ad infermieri per accaparrarsi funerali il CODACONS è intervenuto con un proprio omunicato stampa, di cui si riportano i tratti essenziali:

Per il Codacons il racket del caro estinto è diffusissimo in tutta Italia. Già nel 2001 scoppiò uno scandalo a Torino, nel 2008 scoppiò prima a Bari e poi a Milano. Un mese era scoppiato a Caserta.

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Pompe funebri e necrofori ospedalieri: 14 denunce a Reggio Emilia per l'operazione Last Travel

Alcune imprese di onoranze funebri avrebbero costituito una sorta di cartello per «spartirsi» il mercato dei funerali a Reggio Emilia. Un cartello fra almeno una decina di imprese funebri, che avrebbe escluso eventuali concorrenti. Un’indagine dei carabinieri di San Polo d’Enza ha così portato all’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione per 14 persone, fra le quali 11 diversi titolari di imprese di pompe funebri.
I provvedimenti restrittivi sono scattati questa mattina, dopo un’indagine – coordinata dal pm Maria Rita Pantani – avviata dai militari di San Polo d’Enza nell’agosto 2008.… ... Leggi il resto

Pompe funebri e necrofori ospedalieri: 14 denunce a Reggio Emilia per l’operazione Last Travel

Alcune imprese di onoranze funebri avrebbero costituito una sorta di cartello per «spartirsi» il mercato dei funerali a Reggio Emilia. Un cartello fra almeno una decina di imprese funebri, che avrebbe escluso eventuali concorrenti. Un’indagine dei carabinieri di San Polo d’Enza ha così portato all’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione per 14 persone, fra le quali 11 diversi titolari di imprese di pompe funebri.
I provvedimenti restrittivi sono scattati questa mattina, dopo un’indagine – coordinata dal pm Maria Rita Pantani – avviata dai militari di San Polo d’Enza nell’agosto 2008.… ... Leggi il resto

Nome in codice: cassa da morto. In realtà hashish

I giudici della V sezione del tribunale di Palermo, presieduta da Gioacchino Scaduto, hanno condannato a 20 anni di carcere Giuseppe Bertolino, palermitano, coinvolto in un maxitraffico di hashish ed eroina. Bertolino era accusato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. A 12 anni, per lo stesso reato, è stato condannato Emilio Sacra, altro componente della banda. Assolti due presunti pusher Girolamo Pirrone e Giuseppe Leone. In cella, per il maxitraffico, finirono anche i fratelli di Bertolino, Maurizio e Stanislao, già condannati in abbreviato.… ... Leggi il resto

Polstrada blocca carro funebre contromano e ne scopre delle belle

Un carro funebre – con a bordo una salma – è stato bloccato martedì da una pattuglia della polstrada di Verbania, mentre circolava contromano sulla SS 33 del Sempione, nei pressi di Anzola d’Ossola. Il veicolo è risultato essere privo di assicurazione e il conducente senza patente, essendogli stata ritirata. Dopo la denuncia e il sequestro del mezzo, le autorità si sono rivolte a un’altra ditta per completare il trasporto dell’estinto.… ... Leggi il resto

Impresario funebre accusato di connivenza con la camorra. Opera nel bellunese

I poliziotti della squadra mobile di Belluno hanno arrestato due persone di origine campana che vivevano nel Bellunese da una decina di anni fra cui il titolare di un’impresa di pompe funebri di Montecchio Maggiore (Vicenza), il ventottenne Giuseppe Russo. I due sono accusati di traffico di armi e droga. Russo è ufficialmente residente a Fonzaso, ma in realtà viveva nel Vicentino e a Montecchio aveva aperto l’agenzia che ha dato all’operazione, “Funerario”. L’altro arrestato è Gennaro Talluto, 54 anni.… ... Leggi il resto

Operazione dei Carabinieri nel casertano per sgominare racket caro estinto collegato alla camorra

Oggi dalle prime ore dell’alba, in varie localita’ della provincia di Caserta, i Carabinieri delle Compagnie di Santa Maria Capua Vetere e Caserta stanno eseguendo dei provvedimenti cautelari nei confronti di persone indagate, a vario titolo, per corruzione nell’assegnazione di funerali a imprese funebri, illecita concorrenza mediante violenza o minaccia e tentata estorsione. In manette titolari e dipendenti di imprese funebri che si accaparravano i funerali attraverso regali e bustarelle concesse a due centralinisti dell’ospedale di Santa Maria Capua Vetere (anche loro arrestati).… ... Leggi il resto

Truffa ai danni pubblici all'ASM di Rovigo

Un quotidiano di Rovigo ha reso noto il caso che vedrebbe l’azienda Asm al centro di una vicenda di ammanco di denaro. Approvato e depositato il bilancio 2008, il primo sotto la direzione del Cda presieduto da GiovanniSalvaggio, il consiglio stesso ha provveduto a riconsultarlo per studiare la giusta strategia aziendale per aumentare la redditività di Asm, ma alla voce onoranze funebri è arrivata la sorpresa. “Quando abbiamo analizzato il bilancio – commenta Salvaggio – abbiamo potuto constatare che il dato che abbiamo riscontrato alla voce onoranze funebri non era in linea con i parametri che abbiamo.… ... Leggi il resto

Truffa ai danni pubblici all’ASM di Rovigo

Un quotidiano di Rovigo ha reso noto il caso che vedrebbe l’azienda Asm al centro di una vicenda di ammanco di denaro. Approvato e depositato il bilancio 2008, il primo sotto la direzione del Cda presieduto da GiovanniSalvaggio, il consiglio stesso ha provveduto a riconsultarlo per studiare la giusta strategia aziendale per aumentare la redditività di Asm, ma alla voce onoranze funebri è arrivata la sorpresa. “Quando abbiamo analizzato il bilancio – commenta Salvaggio – abbiamo potuto constatare che il dato che abbiamo riscontrato alla voce onoranze funebri non era in linea con i parametri che abbiamo.… ... Leggi il resto