[Fun.News 3189] Regione Emilia Romagna: chiarimenti in merito ad autorizzazioni concernenti la cremazione

La Direzione Generale per la cura della persona, salute, welfare della Regione Emilia Romagna ha diffuso, ai sindaci della regione e, per conoscenza, alle associazioni di imprese di onoranze funebri, la nota di prot. n. PG/2017/510833 del 7 luglio 2017nella quale si effettua un excursus giuridico e giurisprudenziale per dar risposta ad alcuni quesiti pervenuti e riguardanti le autorizzazioni alla cremazione.
Gli approfondimenti si incentrano in particolare sulle tematiche delle manifestazioni di volontà, e loro forme, in materia di cremazione, ed altresì di destinazione delle ceneri (dispersione, affidamento delle urne cinerarie, ecc.).… ... Leggi il resto

L’eterno ritorno del sempre uguale (Polizia Mortuaria in Emilia Romagna)

Oggi, 22 febbraio 2011 la cronaca locale modenese, con il solito gusto barocco per l’orrido ed in grandguignolesco, ci narra di fatti agghiaccianti accaduti nel cimitero di Finale Emilia, dove un’intera area del camposanto è stata posta sotto sequestro dai carabinieri, i quali hanno disposto immediatamente lo scavo del terreno per individuare eventuali resti umani che secondo varie denunce sarebbero a più riprese emersi dalle zolle di terra.

La notizia è da “urlo” almeno per i non addetti ai lavori, in quanto se il cimitero (mi si perdoni l’empietà del linguaggio sino ai limiti della blasfemia) è una “discarica” controllata dove si smaltiscono i corpi umani privi di vita, l’affiorare di ossame umano o avanzi di cadaveri dalle terre di scavo cimiteriali non è poi tutta questa grande novità.… ... Leggi il resto

In Emilia Romagna si pensa a rendere telematico il flusso di informazioni e autorizzazioni in occasione di un decesso

In un’ottica di modernizzazione della Pubblica Amministrazione, Luca Bartolini – consigliere di Alleanza Nazionale-PdL – si è rivolto alla Giunta della regione Emilia Roagna per chiedere urgenti modifiche normative relative ai certificati collegati al decesso e ai documenti relativi al trasporto del cadavere. Il consigliere suggerisce di consentire che lo scambio di questi documenti – che avviene fra le imprese di onoranze funebri e i Comuni, e viceversa – possa avvenire per via telematica, “con notevole risparmio di tempo e di denaro unicamente a vantaggio della famiglia del defunto, già sottoposta a situazioni emotivamente stressanti”.… ... Leggi il resto