Quesito pubblicato su ISF2001/3-r

Il Comune di … chiede di conoscere alcune anticipazioni sull’iter del famoso decreto attuativo della legge 130/2001 “Dispersione delle ceneri”. L’Ufficio cimiteriale di detto Comune ha da poco aggiunto alle competenze di polizia mortuaria quelle inerenti il rilascio delle concessioni cimiteriali e pertanto sta valutando la possibilità di modificare il regolamento comunale, assai datato. Volendo proporre una normativa che agevolasse la cremazione (si pensi ad esempio alle estumulazioni per cremazione) per recuperare loculi e consentire la vicinanza dei coniugi e parenti, il Comune voleva aspettare l’emanazione del famoso decreto per rendersi conto di eventuali probabili aggiustamenti (si pensi al prelievo obbligatorio su ogni cadavere!).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-y

Vorrei sapere chi deve autorizzare e quindi firmare il decreto di trasporto salme e resti mortali di cui all’art. 24 Regolamento di polizia mortuaria, il Sindaco o il dirigente/responsabile del Servizio? Vorrei inoltre sapere se il sindaco può delegare e chi?

Risposta:
Il d.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 risulta emanato ed entrato in vigore dopo che altre fonti, di rango ad esso superiore, avevano già mutato le competenze degli organi dei comuni, tra l’altro individuando organi che non erano presi in considerazione dai TULCP previgenti, con la conseguenza che l’autorizzazione di cui all’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-q

L’Amministrazione di … ha eseguito, nell’impianto di cremazione comunale, la cremazione di una salma deceduta nel proprio Comune, sebbene quest’ultima risultasse residente in vita in un’altra città (e diversa Regione). Il Comune di … ha richiesto pertanto il rimborso dei costi della cremazione al Comune di residenza del defunto, che ha espresso però la sua non intenzione di pagare in quanto in possesso egli stesso dell’impianto di cremazione. D’altra parte i familiari sostengono di non essere tenuti a pagare nessuna tariffa poiché il servizio di cremazione è gratuito (n.d.r..... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-p

A seguito dell’approvazione della L. 26/2001, la cremazione, al pari dell’inumazione in campo comune, è divenuta a pagamento per i cittadini. Il Comune di … chiede un parere in merito all’applicazione dell’IVA sulla fatturazione del servizio in quanto alcuni Comuni che gestiscono in proprio i forni crematori, fra i quali lo stesso Comune, non applicano l’IVA ritenendo la cremazione, al pari dell’inumazione, servizio funebre e cimiteriale.

Risposta:
Il Comune si comporta correttamente in quanto è Pubblica Autorità (diversamente da una SOCREM o da una impresa pubblica) e quindi applica quanto contenuto nel paragrafo 4 della circolare n.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-k

Un’impresa di pompe funebri di … chiede se è possibile contattare più forni per ottenere il servizio al costo minore, considerato che la tariffa fissata è quella massima e che dovrebbe quindi esistere un margine di trattazione, a fronte di servizi erogati diversificati (come la fissazione di giorno e ora della cremazione senza dover attendere turni, il ritiro immediato della salma in camera mortuaria nei casi in cui il Comune di decesso ne risulti sprovvisto, ecc.).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-l

È consentita la cremazione di una salma deceduta più di 20 anni fa a seguito di estumulazione e senza la successiva inumazione, in presenza di un testamento di volontà alla cremazione del de cuius e di un certificato medico? In generale è possibile conoscere i casi in cui la normativa vigente consente la cremazione diretta e seguito di estumulazione senza il “passaggio” per la inumazione?

Risposta:
L’unico caso è quello da Lei citato, cioè quando vi è da dar seguito in via postuma alla volontà del de cuius, per effetto di rinvenimento di testamento o per esecuzione di sentenza giudiziaria (es.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/2-f

Il Comune di … a seguito di un’esumazione di salma ha trovato la stessa “non mineralizzata”. Previo assenso degli aventi diritto, la salma viene trasportata dal cimitero del Comune di … all’impianto di cremazione, che dista non più di 20 Km. La salma per effettuare il tragitto dal cimitero al crematorio è stata confezionata in coltrino ed inserito in apposito cofano di cellulosa, entrambi costruiti interamente in materiale biodegradabile certificato dal Ministero della Sanità. Il Comune ci domanda se la procedura seguita sia stata corretta.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-d

Il responsabile dello stato civile di … minaccia di denunciare all’Autorità Giudiziaria i familiari di un defunto in quanto gli stessi hanno richiesto e trattenuto le ceneri del figlio ai sensi dell’art. 2 della L. 130/2001. Il suddetto responsabile afferma che le nuove disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri non sono immediatamente eseguibili in quanto occorre attendere l’adozione del regolamento ai sensi dell’art. 17, comma 1 della L. 400/88. Si chiede se sia corretta l’interpretazione del responsabile dello stato civile e quali siano le possibili conseguenze per i familiari del defunto.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/4-h

Si chiede come è interpretabile il punto 4 della circolare del Ministero della Sanità 31.07.1998 n. 10 laddove prevede la possibilità di cremazione di cadaveri di persone decedute dopo l’entrata in vigore del DPR 285/90 tanto se inumate, quanto tumulate. Seguendo la procedura prevista dall’art. 79 DPR 285/90, in relazione al punto 4 della circolare, sembrerebbe possibile la cremazione di salme tumulate indipendentemente dal periodo di tumulazione, quindi la non applicazione del punto 3 della circolare stessa.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/4-d

Il Comune di … chiede di conoscere se sia possibile la cremazione di salma tumulata in cassa di zinco a dicembre 1999 in quanto l’ASL locale ritiene non fattibile tale operazione sino al momento della riduzione in resti della salma.

Risposta:
Il parere negativo riguardo alla cremazione di una salma tumulata da pochi mesi espresso dall’ASL locale, non ha ragione di esistere, in quanto ad essa compete esclusivamente il rilascio del certificato attestante il fatto che la morte non è dovuta a reato, ogni altra valutazione nel merito è da ritenersi del tutto arbitraria.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2000/4-m

Il Comune di … domanda quale procedura vada seguita per effettuare il trasporto di una salma, destinata a cremazione, di un cittadino italiano deceduto in Turchia.

Risposta:
In merito alla procedura da seguirsi per un trasporto di salma, destinata a cremazione, di un cittadino italiano deceduto in Turchia, stato che aderisce alla convenzione internazionale di Berlino, si è del parere che la soluzione ottimale sia quella di far eseguire la cremazione in Turchia e poi trasportare le ceneri in Italia.... Leggi il resto