Consiglio di Stato, Sez. VI, 6 febbraio 2009, n. 704

Testo completo:
Consiglio di Stato, Sez. VI, 6 febbraio 2009, n. 704
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale(Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente ordinanza
sul ricorso in appello n. 7326/2008, proposto da SISTEMI DI COSTRUZIONI SRL, in persona del legale rappresentante P.T. rappresentato e difeso dall Avv. Claudio Ferrazza con domicilio eletto in Roma, Via Monte Santo 68 presso Claudio Ferrazza;
CONTRO
AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.P.A, in persona del legale rappresentante P.T. , rappresentata e difesa dall Avv. Benedetto Giovanni Carbone con domicilio eletto in Roma, Via degli Scipioni n. 288 presso Benedetto Giovanni Carbone;
SOCOPAS SRL , in persona del legale rappresentante P.T. , rappresentata e difesa dagli Avv. ti Fabio Angella, Maurizio Scicchitano e Paolo Mazzoli con domicilio eletto in Roma, Viale Parioli, 44 presso Paolo Mazzoli; e nei confronti di AUTORITA’ PER VIGILANZA SU CONTRATTI PUBBL.LAVORI SERV.FORN. non costituitasi; REGIONE LAZIO-SEZ.REG.OSSERVATORIO DEI LAVORI PUBBLICI non costituitasi; per l’annullamento della sentenza del TAR LAZIO – ROMA :Sezione III n. 4000/2008:
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l’atto di costituzione in giudizio delle parti intimate;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;
Visti gli atti tutti della causa;
Alla camera di consiglio del 3 febbraio 2009 relatore il Consigliere Gabriella De Michele.
Udito l avv.Ferrazza;
Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue:
FATTO e DIRITTO
Con ordinanza della sezione n. 5551/08 del 21.10.2008 veniva accolta l istanza cautelare della Società SISTEMI COSTRUZIONI s.r.l. , nei limiti degli ulteriori effetti del provvedimento, impugnato in primo grado di giudizio, in tema di annotazione sul casellario informatico della circostanza oggetto di causa e della escussione della polizza fideiussaria.
Con istanza di correzione di errore materiale, notificata fra il 4 e il 7 novembre 2008 e depositata il 15.12.2008 la predetta società segnalava l errore specificazione nella enunciazione dell oggetto della citata ordinanza, della natura dei lavori cui si riferivano gli atti sopra indicati.
Rilevata l effettiva discordanza di tale oggetto, rispetto a quanto emergente dagli atti e ritenuto che questa sia frutto di errore materiale, il Collegio accoglie l istanza e dispone l effettuazione della richiesta rettifica, nei termini di cui in motivazione.
P.Q.M.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Sesta, accoglie l istanza di correzione dell errore materiale della enunciazione dell oggetto dell ordinanza n. 551/08 della sezione sostituisce la frase appalto lavori di sistemazione strada provinciale tra centro abitato e cimitero(successiva alle parole: per l annullamento dell ordinanza del TAR Lazio, Roma, sez. III, n. 4000/2008, resa fra le parti, concernente&) con la frase autostrada Milano Napoli; tratto: Stazione di San Cesareo; lavori:ampliamento della Stazione di San Cesareo
Ordina che la presente decisione sia eseguita dall’Autorità amministrativa.
Ordina che la presente decisione sia eseguita dall autorità
amministrativa.
Così deciso in Roma nella Camera di Consiglio del 3 febbraio 2009 con l intervento dei sig.ri:
Claudio Varrone: Presidente
Paolo Buonvino: Consigliere
Aldo Fera: Consigliere
Roberto Garofoli: Consigliere
Gabriella De Michele: Consigliere Est.
Presidente: Claudio Varrone
Consigliere Segretario: Gabriella De Michele