Dopo la Lombardia e l’Emilia Romagna, ma anche la Toscana, l’Umbria e le Marche, la Puglia si appresta a varare le norme necessarie a regolamentare la materia di attivita’ funeraria.
Due le proposte di legge, a firma di Loperfido e Brizio la prima e di Poti’ la seconda, e un disegno di legge della giunta pugliese.
Dalle audizioni avviate il 29 settembre 2008 in terza commissione, e’ emersa la necessita’ di lavorare, con una specifica sottocommissione, alla stesura di un testo unico.
Apprezzamenti comunque sono arrivati dal presidente dell’Anci. ”Ci voleva, e’ una disciplina che pochi comuni hanno”, dai rappresentanti della Federazione nazionale Imprese onoranze funebri ”occorre prestare molta attenzione ai requisiti di accreditamento per le imprese di onoranze funebri” e dai rappresentanti della Federazione del comparto funerario italiano ”occorre trovare spazio anche per una cultura laica desiderosa di celebrare dignitosamente il commiato ai propri defunti”.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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