La parte sesta del provvedimento licenziato lo scorso 18 novembre dal Consiglio dei Ministri in base alla legge delega 308/2004 ed ora all’esame della Conferenza Stato-Regioni e delle competenti Commissioni parlamentari prevede la completa dismissione degli attuali provvedimenti in materia di inquinamento atmosferico, come il D.p.r. 203/1988 sugli impianti industriali ed il D.p.c.m. 8 marzo 2002 sulle caratteristiche dei combustibili. Sostituirà tutte le vigenti norme relative a emissioni di impianti industriali e termici civili, composti organici volatili (cd. “Cov”) e carburanti la parte del D.Lgs. di riforma ambientale dedicata alla tutela dell’aria.