Lucca: Incontro sulla cremazione e il mondo femminile

Le donne hanno una sensibilità maggiore, rispetto agli uomini, riguardo al tema della cremazione? C’è una ragione particolare, e quali sono le conseguenze?

Questi e molti altri interrogativi verranno posti nel corso dell’incontro “La cremazione e il mondo femminile – la realtà lucchese”, organizzato dalla So.Crem di Lucca con il patrocinio di Comune di Lucca e Provincia di Lucca, in programma oggi, venerdì 12 aprile, alle ore 17.00 alla Casermetta San Paolino.

Protagonista dell’incontro il professor Andrea Salvini, ordinario di Sociologia generale presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’ateneo Pisano.… ... Leggi il resto

Albosaggia: risultati importanti per il crematorio

Sono state 5.600 le cremazioni svolte nel 2018 nel crematorio di Albosaggia (Sondrio). La maggior parte delle cremazioni è di cadaveri che provengono da fuori provincia (3/4).
Sono i dati emersi la scorsa settimana durante il consiglio comunale di Albosaggia, in occasione dell’assegnazione da parte dell’amministrazione dei proventi del forno crematorio destinati al mondo del sociale, in base alla convenzione sottoscritta tra Comune e società che lo gestisce.
La struttura si avvale di una doppia linea di cremazione di ultima generazione, tecnologicamente all’avanguardia, che consente di ridurre i tempi di attesa e su appuntamento poter consegnare le ceneri in giornata.… ... Leggi il resto

Biella: Concluse indagini per i fatti del crematorio. Probabile la richiesta di giudizio immediato

La Procura di Biella ha comunicato la chiusura delle sue indagini per i noti fatti avvenuti nel crematorio di Biella.
Vengono indicati esplicitamente solo tre casi di cremazioni multiple, e questo potrebbe confermare l’ipotesi che – come preannunciato – si voglia procedere con una richiesta di giudizio immediato, caratterizzato per l’appunto dalla necessaria evidenza della prova a carico degli indagati (in questo caso i filmati realizzati dentro e fuori il tempio crematorio nei giorni precedenti al sequestro).… ... Leggi il resto

USA: Causa legale e maxi risarcimento da parte impresa funebre che perde l’urna cineraria

Nel 2011 avviene il decesso di Cecille Howard Taylor Gardner.
La figlia della donna, Shelley Hood, nel 2017 ha promosso una azione legale contro l’agenzia di pompe funebri in quanto per anni avrebbe chiesto inutilmente informazioni relative ai resti della madre.
Solo nel 2016 l’agenzia, pressata dalle richieste della figlia, ha ammesso di aver smarrito l’urna cineraria e quindi di non sapere che fine avesse fatto.
Le pompe funebri, stando a quanto si apprende, sono state condannate a risarcire la figlia con 12 milioni di euro.… ... Leggi il resto

Biella: Procura autorizza apertura urne cinerarie per verificare se DNA del defunto contenuto coincide

La Procura di Biella ha concesso l’autorizzazione all’apertura delle urne cinerarie e all’ispezione del contenuto per defunti cremati nel crematorio di Biella negli anni passati e oggetto dell’indagine in corso.
Si potrà quindi stabilire con certezza se le cremazioni siano state effettuate in modo corretto o meno.
In pratica se c’è mescolanza di DNA rilevabile con continuità in varie urne cinerarie. Se ciò dovesse essere provato sarebbe anche provato che le cremazioni non sono state effettuate con garanzie di tracciabilità.… ... Leggi il resto

Carrara:il crematorio partito nel 2018 svolge un servizio importante per il territorio

Da quando è entrato in funzione il crematorio di Carrara ha incassato circa 540 mila 700 euro, 220 mila dei quali sono stati investiti nella ristrutturazione dei cimiteri.
Questi i dati forniti dalla società municipalizzata di gestione APUAFARMA.
Il forno ha svolto nel 2018 quasi al migliaio di cremazioni, più precisamente 993, di cui 526 residenti a Carrara, 115 a Massa, 125 in Comuni della provincia, 84 a Sarzana e 143 in Comuni fuori provincia.… ... Leggi il resto

Come cambiano i funerali (per pochi)

Segnaliamo il seguente articolo, pubblicato a cura dell’ANSA, anche quel che viene riportato è semplicemente un fenomeno di supernicchia, oggetto di scelte di pochi.
COME CAMBIANO I FUNERALI, MENO FORMALI E PIÙ ‘POSITIVI’. L’URNA? E’ ECO

(di Agnese Ferrara) Funerali ‘creativi’ e cerimonie meno formali, da fare al tramonto o al sorgere del sole, con lancio di lanterne, alla luce delle candele, con brindisi, musica e spargimento di ceneri. E poi tante urne alternative, biodegradabili e perfino illuminate in modo green per creare spazi pubblici urbani per ‘ricordi’ collettivi visibili a tutta la comunità.

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La cremazione fredda affascina il M5S

Riportiamo la seguente agenzia di stampa ADNKronos:

Dalla tassa sulle vacche alla cremazione ‘a freddo’, dall’abolizione dei manifesti e cartelli pubblicitari ‘cartacei’ all’utilizzo dei disoccupati nella piantumazione di alberi (chiamata ‘proposta Roosevelt’), passando per l’estensione del divieto di fumo “a tutti i luoghi pubblici senza contenitori di rifiuti di cicche” e le misure urgenti per “ridurre l’inquinamento luminoso” a tutela della natura e del cielo stellato. Sono solo alcune delle oltre 90 proposte di legge sull’ambiente presentate dagli iscritti M5S sulla piattaforma Rousseau e messe in votazione oggi sul sito della democrazia diretta grillina.… ... Leggi il resto

Como: passi avanti per la riapertura dell’impianto di cremazione

Passo avanti verso l’entrata in servizio del forno crematorio di Como, chiuso dal 4 giugno del 2016.
Il settore Ecologia e Ambiente della Provincia di Como ha rilasciato l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera per l’impianto di cremazione.
«L’autorizzazione ha una durata di 15 anni ed è stata trasmessa al Comune di Como», si legge nella nota inviata dall’ufficio stampa della Provincia.

Ma i tempi per la riapertura del forno resteranno comunque lunghi, visto che ora è in discussione la modalità di gestione e la relativa assegnazione.… ... Leggi il resto

Trieste: Comune e Acegas investono su cimiteri e crematorio

Ammonta a 2 milioni e 360 mila euro la cifra che il piano triennale delle opere pubbliche del Comune di Trieste ha destinato al restauro, consolidamento e manutenzione dei cimiteri cittadini, compreso i 220 mila metri quadrati di Sant’Anna.
Inoltre sono arrivati quasi a conclusione i lavori di risanamento conservativo del secondo lotto del colonnato monumentale di Sant’Anna – uno tra gli esempi più significativi in città di arte neoclassica.

Nel corso del 2019 partirà il terzo lotto.… ... Leggi il resto

Firenze: audizione delle socrem toscane per un piano di coordinamento dei crematori

In Toscana, la domanda di cremazione dei defunti è in crescita, supera il 25 per cento, oltre due punti al di sopra della media nazionale. La disponibilità degli impianti per la cremazione attivi in regione “è insufficiente” e questo determina “la situazione di difficoltà nella quale oggi le società per la cremazione trovano nell’espletamento del loro servizio”, ha spiegato il presidente del Consorzio toscano delle società per la cremazione (Ctc), Sergio Castelli, in un’audizione in presso la commissione Sanità e politiche sociali, tenutasi qualche giorno or sono.… ... Leggi il resto

Puglia-Vaccaro(M5s), no a tempio di cremazione nel Parco del Vesuvio

I senatori del Movimento 5 Stelle Sergio Puglia e Sergio Vaccaro, che sulla vicenda hanno annunciato un’interrogazione ai ministri delle Infrastrutture e dell’Ambiente, prendono nettamente posizione contraria alla realizzazione di un impianto di cremazione a Massa di Somma (NA).
“Con un’operazione messa in atto senza alcun profilo di trasparenza, che non tiene conto di un reale fabbisogno, ma che giustificherebbe soltanto un malcelato intento speculatorio, si sta avallando la costruzione a Massa di Somma, nel cuore del Parco Nazionale del Vesuvio, di un Tempio di Cremazione eccessivamente sovradimensionato rispetto al bacino di utenza potenziale.… ... Leggi il resto

Viterbo: la locale Socrem festeggia i trent’anni dalla fondazione

Trent’anni di cremazioni a Viterbo, se ne parla a Palazzo dei Priori, il prossimo 14 dicembre alle 16,30, insieme all’associazione viterbese della Cremazione, al professor Sandro Spinsanti, autore del libro Morire in braccio alle Grazie. Al tavolo dei relatori la presidente dell’associazione viterbese per la Cremazione Linda Natalini e il presidente della Federazione Italiana Cremazione Mario Spadini.
“Era il 10 marzo 1988 quando un gruppo di “pionieri” stilarono l’atto costitutivo dell’Associazione viterbese per la Cremazione – ricorda la presidente Natalini -.… ... Leggi il resto

[Fun.News 3393] SEFITDIECI: La cremazione italiana a macchia di leopardo. 79% a Bolzano e sotto il 5% in Sicilia

Nel corso di SEFIT10, sono stati diffusi dagli intervenuti dati di estremo interesse sulla velocità di ricorso alla cremazione in diversi luoghi d’Italia. Dal Nord dove le percentuali sono sempre più elevate (Bolzano al 79%, Milano al 70%, Trento senza crematorio, ma con navetta comunale che porta i defunti a Mantova. al 60% e sta per realizzare l’impianto) al Centro con Roma che è ha già superato il 30% e il Sud che arranca, per mancanza di impianti.… ... Leggi il resto

[Fun.News 3391] Aggiornamento delle tariffe di cremazione per l’anno 2019

La SEFIT, con propria circolare, ha comunicato i limiti tariffari massimi valevoli per il territorio nazionale dal 1° gennaio 2019, a seguito delle previsioni di tasso di inflazione programmato contenute nella Nota di aggiornamento al DEF approvato dal Consiglio dei Ministri in data 27 settembre 2018.
Il TIP (tasso di inflazione programmato) per l’anno 2019, è stato previsto nel 1,2% nel DEF sopra richiamato.
Tenuto conto delle variazioni intervenute nel tasso di inflazione programmato e riportate nel documento governativo, il moltiplicatore da applicarsi alla tariffa base del 2006 riportata nel D.M.... Leggi il resto

[Fun.News 3390] I crematori italiani sono tra i più moderni in Europa

I crematori italiani sono tra i più moderni nel panorama europeo perché essendo partita in ritardo la cremazione nel nostro Paese, le installazioni sono di ultima generazione e ben pochi sono ormai gli impianti vetusti.
Questa la valutazione di esperti riunitisi a Roma in occasione di SEFITDIECI 2018, il tradizionale appuntamento annuale del settore funerario italiano svoltosi il 30/11/2018.

Alla presenza di un folto numero di gestori di crematori e cimiteri, dei rappresentanti dei maggiori produttori di impianti di cremazione e dei vertici della Federazione Italiana Cremazione, è stata presentata una ricerca, svolta unitamente da ISPRA e SEFIT Utilitalia, che si è basata su un campione esteso di impianti di cremazione (ben 43) e su una gamma rilevante di inquinanti monitorati.… ... Leggi il resto