Risveglio all’obitorio

In Germania un’anziana donna ferita in un incidente stradale e’ stata considerata morta e infilata in un sacco per cadaveri, ma si e’ “risvegliata” una volta arrivata all’obitorio. L’episodio e’ accaduto a Itzehoe, nei pressi di Amburgo, dove l’auto con a bordo sette persone di origine armena, di ritorno da un matrimonio, si e’ scontrata frontalmente con un’altra. Arrivata sul posto, la polizia ha comunicato la presenza di tre cadaveri, che sono stati poco dopo infilati nelle sacche e portati via da due carri funebri, che li hanno trasferiti nell’istituto di patologia dell’ospedale di Itzehoe.… ... Leggi il resto

Guida autofunebre senza patente. Fermato dalla Polstrada

E’ stato bloccato da una pattuglia della Polizia stradale che lo ha denunciato e ha sequestrato l’auto delle pompe funebri. E’ accaduto il 20 agosto 2013 sulla strada statale 268 del Vesuviano, all’altezza di Ottaviano (Napoli). L’uomo di 30 anni che era alla guida aveva riferito di aver lasciato a casa il documento ma un rapido controllo ha consentito di accertare che il conducente in realtà non aveva mai conseguito la patente.

Ma la cosa che ha destato maggior sorpresa è il fatto che ad Ottaviano attendevano il carro funebre per portare la salma dapprima in chiesa e poi al cimitero.… ... Leggi il resto

Il “CARROZZONE” funerario e la funeral home portatile

Tratto dall’edizione on line del “Corriere della Sera”, in data 12 agosto 2013

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La camera ardente mette le ruote e arriva a domicilio.

Sarà la città di Romano a sperimentare la sala del commiato mobile, l’invenzione di Angelo Bonomelli, fondatore della più importante società di pompe funebri della provincia.

L’imprenditore, 71 anni, ha passato da tempo la gestione al figlio Emanuele, ma non ha perso la voglia di innovare. Dopo aver allestito il primo servizio di autoambulanze in molte zone della Bergamasca alla metà degli anni ’60, e aver fondato l’omonima ditta di onoranze funebri nel decennio successivo, da qualche mese ha ripreso in mano la gestione di Villa delle Ortensie (acquisita nel 1988) a Sant’Omobono Terme, trasformandola in un centro per la medicina naturale.… ... Leggi il resto

Tentata estorsione a danni di una impresa funebre ad Augusta

Tre arresti dei Carabinieri per tentata estorsione ad Augusta (Siracusa).Tra le persone finite nel mirino dei carabinieri figura il figlio di Giuseppe Musumeci, detto Mezzochilo, pregiudicato di Augusta, deceduto in seguito ad una grave malattia. Agli arresti domiciliari sono finiti gli augustani Francesco Barravecchio, 35 anni, la moglie Rosa De Luca, 36 anni, e Cristian Musumeci, 22 anni. I tre avrebbero rivolto minacce sotto forma di ritorsioni personali e promesse di danni all’esercizio commerciale e dei titolari di un’agenzia di pompe funebri per indurli a consegnare una somma di 500 euro.… ... Leggi il resto

In Ghana si diffonde la previdenza funeraria. E in Italia?

In Ghana le cerimonie funebri durano alcuni giorni e le famiglie spendono molto in cibo, bevande e intrattenimento, in poster, fotografie, opuscoli e riprese video. Non sempre, però, i soldi bastano. E così nel ‘business’ sono entrate anche le assicurazioni. “Quando ci siamo accorti che la gente era pronta a spendere così tanto per i funerali da dover ricorrere a dei prestiti in banca abbiamo capito che c’era spazio per le assicurazioni” ha affermato C. C.… ... Leggi il resto

Proteste delle piccole imprese funebri campane

“L’approvazione della legge regionale campana in materia funebre è un duro colpo per tutte le imprese funebri di questa provincia – così commenta Giuseppe Storti, consigliere nazionale della Federcofit e membro della Confimprenditori di Avellino, nonché titolare di un’agenzia di Mirabella Eclano che serve l’intera valle del Calore – La norma del governo Caldoro, la quale “disciplina e armonizza” le attività funerarie, non può essere recepita dal territorio. I requisiti sono più che stringenti, e porteranno alla chiusura dell’80% delle imprese operanti – continua preoccupato Storti – Un taglio netto dove solo sedici ditte avranno le carte in regola.
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Intimidazione a impresaria funebre nel ragusano

Due cani presumibilmnete avvelenati in precedenza, sono stati lasciati dinnanzi l’ingresso di un’agenzia di onoranze funebri con annesso negozio di fiori a Pozzallo (Ragusa), un gesto che è stato interpretato dai più come intimidazione nei confronti dell’impreas funebre. La donna prietaria di impresa fuenbre e fioreria, originaria di Palermo, avrebbe riferito ai Carabinieri di non aver ricevuto minacce da alcuno.
Una denuncia, invece, sarà formalizzata dagli attivisti della FIBA (Federazione italiana benessere animali) contro gli ignoti che hanno ammazzato i due cani con del cibo avvelenato.I… ... Leggi il resto

Bollino rosso. Allerta meteo con possibile aumento dei ricoveri ospedalieri e di mortalità

E’ allarme rosso per il caldo oggi venerdì 26 luglio in sette città italiane. Tanti, infatti, sono i centri urbani contrassegnati dal ministero della Salute con il bollino rosso, massimo livello di rischio caldo per la popolazione. Per il numero di città coinvolte, è finora l’allarme più esteso registrato in questo mese di luglio.

Le sette città con il bollino rosso – secondo quanto si legge sul bollettino sulle ondate di calore del ministero – sono Bolzano, Firenze, Roma, Trieste, Genova, Verona e Palermo.... Leggi il resto

La protesta degli impresari funebri laziali

L’appuntamento e’ per martedi’ 16/7/2013 alle ore 8, davanti alla sede della Regione Lazio in via Cristoforo Colombo. Gli operatori delle imprese di pompe funebri romane scenderanno in piazza “per protestare contro il monopolio di due societa'” che, questa l’accusa, “si accaparrono tutti i servizi mortuari all’interno degli ospedali della Capitale e della Regione, con il tacito avallo dell’Azienda sanitaria locale, portando cosi’ sull’orlo del fallimento le altre imprese che danno lavoro a circa 2.500 persone”.… ... Leggi il resto

Vigevano discute sulla sorte della impresa pubblica di onoranze funebri cittadina

La Lega Nord, nell’ultimo consiglio comunale di Vigevano, ha approvato (sola contro tutti gli altri partiti) gli indirizzi gestionali per consentire ad Asm di Vigevano di procedere alla vendita del ramo di azienda del trasporto e onoranze funebri (Tof). La decisione ha scatenato un’ondata di polemiche contro il sindaco e la Lega Nord, in particolare da parte di Civiltà Vigevanese che, tramite Carlo Pizzi, aveva accusato la giunta «di non perdere occasione per disfare questa azienda che è stata sempre un fiore all’occhiello della città».… ... Leggi il resto

Depositate le motivazioni delle sentenze di condanna di diversi impresari funebri milanesi

Il Giorno di Milano riporta in data 5 luglio 2013, in cronaca, un articolo per così dire sconsolato,a firma di Mario Consani, dal titolo “Condanne gestori pompe funebri Gli spietati accordi sul caro estinto”, in cui si da notizia del deposito delle motivazioni delle sentenze di condanna di diversi impresari funebri, tra cui al cuni molto noti, milanesi. Ci siamo permessi di riportare il testo dell’articolo in questione, perché di sicuro interesse per i nostri lettori:

“Mi hai fatto fare solo un morto…”.

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Progetti di Case funerarie in mostra a Bologna

Presso l’Urban Center di Bologna, dal 25 giugno al 20 luglio 2013, è presente una mostra su progetti di Architettura per il rito delle esequie, una ricerca che il Dipartimento di Architettura dell’Università felsinea porta avanti dal 2011 in convenzioni formalizzate con il CSO – Centro Studi Oltre e con la FTER – Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna.

Una prima sezione è dedicata ad ipotesi progettuali di una Casa Funeraria per la città di Bologna. I progetti sono stati svolti nell’Anno Accademico 2011-12 da studenti del V anno del Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura.… ... Leggi il resto

Colletta pe ril trasporto funebre di un defunto indigente, ma forse non abbastanza

G., 55 anni, lavoratore saltuario, è morto il 17 giugno scorso a Napoli per arresto cardiaco. G. è ancora nell’obitorio dell’ospedale, in attesa di trasporto funebre al cimitero e del seppellimento. ‘Soldi per pagare un’impresa di pompe funebri G. non ne aveva, e noi nemmeno – spiega suo cugino P. – così ci siamo rivolti al Comune per chiedere il servizio di trasporto gratuito. Ad oggi non si è visto nessuno e nemmeno ci hanno dato speranze per i prossimi giorni.… ... Leggi il resto

Nuovo regolamento per le attività funerarie a Carpi, approvato dal Consiglio Comunale

La seduta del Consiglio comunale di Carpi (MO) di giovedì 20 giugno 2013 ha visto approvare all’unanimità il nuovo Regolamento per la attività funebri, necroscopiche, cimiteriali e di Polizia mortuaria, che è andato a sostituire quello finora in vigore e approvato dal civico consesso nel gennaio del 1995. “Dall’adozione di quell’atto – ha ricordato l’assessore con la delega a queste tematiche Carmelo Alberto D’Addese – si sono susseguite una serie di normative regionali e già nel 2005 abbiamo recepito le novità contenute in particolare nella legge 19, che aveva pure provveduto a suddividere in quattro aree le attività cimiteriali.… ... Leggi il resto

A Vicenza si staccano gli avvisi funebri … altrui.

Un’I.O.F. (solo una?) di Vicenza lamenta di essere vittima di defissioni degli avvisi funebri che affigge negli appositi spazi. Sembrerebbe che ignoti (?) provevdano, con solerzia a tali defissioni, spesso ben poco dopo l’avvenuta esposizione. Pur non escludendo comportamenti vandalici, o “collezionistici”, le forze di polizia non escludono possa trattarsi di una particoalre forma di concorrenza sleale, tanto che si stanno valutando registrazioni di telecamere di sicurezza da cui sembrerebbero aversi immagini di una persona che, defissi i necrologi, provvede a strapaprli (il che’ escluderebbe l’ipotesi di … collezionismo).… ... Leggi il resto

Veglia funebre con rissa e accoltellamento

A Tivoli, in provincia di Roma, il caldo e vecchi rancori devono aver fatto dare di testa ad un parente di un defunto durante la veglia funebre. Protagonista un uomo di 69 anni, pensionato, marito di una nipote della defunta. A scatenare la sua reazione la visita di un altro nipote dell’anziana, un ragazzo di 30 anni. ‘Non ti sei mai fatto vedere quando era viva e vieni ora che è morta?’, gli ha urlato l’uomo.… ... Leggi il resto