TAR Sardegna, Sez. I, 30 dicembre 2016, n. 992

Testo completo:
TAR Sardegna, Sez. I, 30 dicembre 2016, n. 992

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 687 del 2016, proposto da:
Consorzio Nazionale Cooperative di Produzione e Lavoro Ciro Menotti, rappresentato e difeso dagli avvocati Enrico Macri e Carlo Castelli, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Cagliari, via Farina n. 44;
contro
Comune di Macomer, rappresentato e difeso dall’avvocato Antonello Rossi, con domicilio eletto presso il suo studio in Cagliari, via Ada Negri n.… ... Leggi il resto

Comune non riesce a trovare un feretro sepolto al cimitero e paga un risarcimento al familiare

Il Comune di Pavia ha ritenuto di giungere ad un accordo transattivo per una situazione cimiteriale che lo ha visto coinvolto.
L’impegno è di versare 15mila euro a Gianni Garlaschelli, l’uomo che per 20 anni ha pregato sulla tomba della madre, al cimitero di Fossarmato, salvo scoprire che la tomba era vuota.
Ma il riconoscimento economico si riferisce soprattutto al fatto di non avere indicazioni su quale fine possa avere fatto il feretro.
La scoperta della scomparsa della bara era stata effettuata nel 2014, quando, trascorsi vent’anni dall’inumazione, gli operai del cimitero avevano iniziato a scavare nel campo che ospitava la sepoltura di Maria Carini, madre di Garlaschelli.… ... Leggi il resto

Vigilia di Natale movimentata al cimitero di Marcianise (Caserta)

I vigili urbani impediscono ad alcuni parenti di pagare una supermancia agli operai addetti alla tumulazione di un defunto.
E, invece di ringraziare, scoppiano le polemiche.
A raccontare l’episodio è il sindaco di Marcianise Antonello Velardi che nel suo diario quotidiano, sul web lo riporta.Ecco come lo riporta:

“Non posso raccontarvi che oggi siamo intervenuti ancora una volta al cimitero per bloccare una dazione di danaro impropria: i parenti di una defunta hanno dato qualche centinaia di euro agli addetti alla tumulazione, ma noi li abbiamo fermati e costretti a riprendersi i soldi.... Leggi il resto

Protesta la popolazione a Scandicci contro una casa funeraria

La Pubblica Assistenza Humanitas di Scandicci ha rilevato la struttura dell’ex Colorificio Lorens, in via di Scandicci, di fronte all’Ospedale di Torregalli, per realizzare un nuovo ufficio di onoranze funebri, che prevede anche l’istituzione di camere ardenti.
E montano le proteste degli abitanti nelle vicinanze.
“Costretti a vivere a fianco della morte”, “La Fondazione Pas ci ripensi”, “Qui non c’è rispetto né per i vivi né per i morti”, “Ci togliete libertà e dignità”, gli striscioni di protesta che sono esposti sui balconi dei condomini vicini, già da qualche giorno.… ... Leggi il resto

Rimini investe 1,5 milioni di euro nei cimiteri

Tra gli interventi di edilizia cimiteriale da inserire nell’Elenco annuale delle opere pubbliche per il 2017, la Giunta Comunale di Rimini ha approvato il Progetto di fattibilità tecnico economica per la realizzazione di ossari e il completamento di quattro cimiteri periferici per un importo totale di 1,5 milioni di euro. In particolare è prevista la realizzazione di circa mille ossari all’interno del Cimitero Civico Monumentale per rispondere alla crescente domanda dei cittadini che vedono una soluzione nel Tempio Crematorio.… ... Leggi il resto

Manifesti funebri a Napoli: imprese funebri valutano se denunciare il comune

“Per le affissioni funebri il Comune di Napoli non ha ancora allocato gli spazi sufficienti a coprire la richiesta. Li aspettiamo da circa due anni. In compenso, per quanto riguarda sollevare multe salatissime non si fa certo attendere”.
È la denuncia di Gennaro Tammaro, consigliere di Eccellenza Funeraria Italiana (l’associazione che raccoglie le imprese funebri che si sono distinte per professionalità e legalità) che raccoglie il malumore di circa una trentina di colleghi.
“La situazione – spiega Tammaro – è la seguente: nel 2014 con delibera comunale era imposto alle imprese funebri di allocare gli annunci mortuari solo negli spazi adibiti a tale scopo.… ... Leggi il resto

In cimitero trapanese installate per il periodo natalizio 4 opere di artista contemporaneo

Quattro opere di arte contemporanea sono state installate all’interno del cimitero comunale di Paceco (Trapani), e vi resteranno per tutto il periodo natalizio.
L’iniziativa, ben accolta dall’Amministrazione comunale, è stata attuata da Gaspare Occhipinti, scultore e pittore che opera nella frazione di Dattilo.
Si tratta di quattro installazioni, ispirate alla maternità e all’origine della vita, realizzate con tecnica mista, tra ferro, pietre “cuti” (tipiche del territorio) e specchi.
“Ho voluto dare un tributo ai defunti e un omaggio a quanti verranno in visita al cimitero in questo periodo dell’anno – spiega l’artista – e penso che questo luogo meditativo si leghi al messaggio di maternità e fertilità delle mie opere”.… ... Leggi il resto

Trapani: avviate procedura di decadenza per 96 loculi

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente avviso:
Con Decreto Sindacale n. 34 del 13/12/2016 è stata dichiarata la decadenza della concessione di n. 96 loculi comunali per stato di abbandono delle tombe ai sensi dell´art. 54, comma 1, lettera d), del vigente Regolamento dei Servizi Funebri e Cimiteriali del Comune di Trapani.
L´elenco delle salme tumulate nei loculi per cui è stata dichiarata la decadenza della concessione, che fa parte integrante del medesimo provvedimento sindacale, è stato pubblicato all´Albo Pretorio on line ed all´Albo cimiteriale del Comune di Trapani.… ... Leggi il resto

Venezia: la GM decide di investire 1,5 milioni di euro in manutenzione cimiteriale

La Giunta Municipale di Venezia ha approvato, tra gli altri, un piano di investimenti per i cimiteri cittadini, del valore di circa 1,5 milioni di euro.
Mezzo milione di euro sarà utilizzato per la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria nella struttura di Mestre, 650mila per il ripristino funzionale di quelle del centro storico e delle isole, 350mila per manutenzioni diffuse nei cimiteri di Murano e Pellestrina.… ... Leggi il resto

Vittoria: impresario funebre arrotonda con assistenza sanitaria domiciliare, usando materiali sottratti all’ASL

Medicine, sedie a rotelle, bombole di ossigeno e altro ancora. È quanto trovato dalla polizia all’interno di un’agenzia funebre di Vittoria (Ragusa). Stando ai primi riscontri, la merce sarebbe stata rubata dall’Asp 7 di Ragusa. Il titolare dell’agenzia, M.S., è stato denunciato per ricettazione.
Alla vista degli agenti, l’uomo in un primo momento non ha saputo spiegare la provenienza del materiale. A confermare l’origine ospedaliera della merce sono stati, però, gli stessi responsabili dell’Azienda sanitaria provinciale.… ... Leggi il resto

[Fun.News 3105] Che succede se per un tempo limitato si ha un’anomalia ad un crematorio

L’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente del Friuli Venezia Giulia (Arpa) ha inviato al sindaco di Cervignano del Friuli (UD) il report conclusivo dell’indagine effettuata per valutare le ricadute di diossine nei pressi dell’impianto di cremazione di Muscoli.
L’indagine, effettuata a seguito del malfunzionamento dell’impianto riscontrato a fine giugno 2016, ha evidenziato che la sommatoria delle concentrazioni di diossine e di furani nei suoli è nettamente al di sotto del valore limite stabilito dalle norme per le aree a verde pubblico privato e residenziale.
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Si libera di vecchie bare. Denunciato impresario funebre livornese

Risolto il giallo delle bare vuote abbandonate vicino a un capannone industriale nel comune di Collesalvetti nel livornese. La scoperta dei carabinieri è avvenuta tre settimane fa su segnalazione di un cittadino. Quanto emerso dall’indagine ha portato alla denuncia a piede libero del titolare di un’impresa funebre locale.
Dagli elementi raccolti durante il sopralluogo dell’area in cui erano state abbandonate le casse da morto (mai peraltro utilizzate) e dopo aver ascoltato alcuni familiari di persone defunte negli ultimi anni, i militari sono riusciti a identificare la ditta di onoranze funebri a cui appartenevano le bare.… ... Leggi il resto

Torino: assessore riferisce in Consiglio Comunale. In bilico la continuazione dell’attività di AFC

Veniamo a conoscenza e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del Comune di Torino:
Al Consiglio comunale di Torino, su richiesta del consigliere Stefano Lo Russo (Pd), l’assessore ai Servizi cimiteriali, Marco Giusta, ha riferito lunedì 19/12/2016 sulle vicende in corso della società AFC Torino Spa, gestore dei servizi cimiteriali della Città di Torino.
“Il 16 dicembre scorso sono stati notificati una serie di avvisi di garanzia – ha spiegato Giusta – con esecuzioni di perquisizioni presso le società AFC e Socrem e l’acquisizione di documentazione presso gli uffici della Città di Torino.… ... Leggi il resto

[Fun.News 3104] L’ANCI interviene sul neo Presidente del Consiglio per rammentare le questioni in sospeso per i comuni

Il presidente dell’ANCI Antonio Decaro ha scritto la scorsa settimana una lettera al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, ribadendo la richiesta di “un incontro in tempi brevi” e di “un intervento normativo urgente relativo ad alcune importanti questioni irrisolte che gravano sulla situazione finanziaria ed ordinamentale dei Comuni, delle Province e delle Città metropolitane”.
La lettera – indirizzata anche al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi e ai ministri Enrico Costa (Affari Regionali e Autonomie), Marco Minniti (Interno), Pier Carlo Padoan (Economia) – è accompagnata da un documento dettagliato contenente le proposte normative dell’ANCI sui nodi da sciogliere con urgenza.… ... Leggi il resto

Rubata nella notte la bara di centenario

E’ stata rubata nella notte la bara contenente le spoglie del maestro Antonio Piccininno, morto il 9 dicembre scorso all’età di 100 anni, ultimo patriarca della musica popolare garganica. Persone non ancora identificate nella notte sono entrate nel cimitero di Carpino, hanno scardinato la porta d’ingresso della cappella di famiglia, divelto la lapide e portato via la bara. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri. “Siamo di fronte – commenta in una nota il presidente del Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella – a gente malata che non ha rispetto né dei morti, né dei vivi.… ... Leggi il resto