Martedì 17 novembre 2015 si terrà a Bologna il corso  formativo dal titolo: "COME GESTIRE IL RAPPORTO CON I DOLENTI  NELL’ATTIVITÀ PROFESSIONALE. CONSIGLI PRATICI PER GLI OPERATORI FUNEBRI  E CIMITERIALI".
Il modulo di iscrizione è scaricabile  al link seguente: Modulo di  iscrizione
Di cosa si parla: Il dolore è un’esperienza sensoriale ed emozionale  spiacevole propria dell’essere vivente; è un’esperienza del tutto  soggettiva pur essendo una realtà di tutti.
L’esperienza del dolore  è determinata dalla dimensione affettiva e cognitiva, dalle esperienze  passate, dalla struttura psichica e da fattori socio-culturali. Per chi  opera in attività che richiedono esposizione continua alla realtà di  sofferenza è alto il rischio di contagio emotivo, con sintomatologia  anche importante (stress lavoro correlato). Il contatto con la morte e  il lutto richiede capacità di gestione non solo degli aspetti pratici ma  anche del carico emotivo, difficilmente condivisibile nella personale  quotidianità dato l’aspetto di tabù di quanto concerne la  morte.
I destinatari sono: Responsabili di  cimiteri, di anagrafe e stato civile, di crematori e di uffici di  polizia mortuaria, Addetti alle onoranze funebri e personale di imprese  funebri, Responsabili di ASL e Assessorati regionali competenti.
Il relatore é: Dott.ssa Daniela  Rossetti (Psicologa e Psicoterapeuta presso ‘Montecatone  Rehabilitation Institute’ di Imola, BO).
La sede  di svolgimento del corso sarà a Bologna, presso la Saletta Riunioni del  Cimitero Monumentale della Certosa di Bologna, in Via della Certosa  18.
Gli orari indicativi saranno: 9.30-13.00 e  14.00-16.30 (previa registrazione dei partecipanti alle ore 09.00).
Per ulteriori informazioni, quali i programmi dei corsi, si consiglia  di consultare il sito www.funerali.org all’interno  dell’area ‘Corsi’ o di scaricare il modulo di iscrizione corredato della  brochure completa al link seguente: Modulo di  iscrizione
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
Per quesiti complessi ci si riserva di non dar risposta pubblica ma di chiedere il pagamento da parte di NON operatori professionali di un prezzo come da tariffario, previo intesa col richiedente
Risposta a quesiti posti da operatori professionali sono a pagamento, salvo che siano di interesse generale, previa conferma di disponibilità da parte del richiedente.