Quesito pubblicato su ISF2014/1-c

Con la presente si chiede quali siano le prescrizioni in merito alla realizzazione del muro di confine ed alla sua altezza? Deve essere realizzato in calcestruzzo pieno o potrebbe invece utilizzarsi il grigliato metallico? Si precisa che il confine cimiteriale non si trova su pubblica via, ma su un tratto di strada che prevede l’accesso solo di mezzi di soccorso.

Risposta:
La norma statale prevede, all’art. 61 del D.P.285/90, che “Il cimitero deve essere recintato lungo il perimetro da un muro o altra idonea recinzione avente un’altezza non inferiore a metri 2,50 dal piano esterno di campagna.”... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2014/1-b

Esiste una normativa sull’ubicazione dei forni crematori che attesti che gli stessi non possono essere costruiti a una distanza inferiore a 500 mt. da punti sensibili (ad es. scuole)?

Risposta:
Non si conosce la regione dalla quale ci viene inviato il quesito, ma bisogna tenere in considerazione che una normativa dettagliata per i crematori a livello regionale esiste solo in Lombardia.
In tutte le regioni vale comunque la norma statale, che prevede che un crematorio debba essere realizzato all’interno di un cimitero, il quale deve distare – come perimetro – ordinariamente almeno 200 metri dall’abitato, tranne i casi in cui si sia ridotta la zona di rispetto fino ad un minimo di 50 metri, con provvedimenti specifici (di Consiglio Comunale e con parere dell’ASL).
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Quesito pubblicato su ISF2013/3-c

Sono il titolare di una impresa di onoranze funebri e vorrei aprire nella mia città (n.d.r. sita in Sardegna), una casa funeraria.
Vorrei quindi sapere quali sono le autorizzazioni necessarie e a chi richiederle, nel caso in cui la nostra regione non abbia già adottato una specifica regolamentazione al riguardo.


Risposta:
A quanto ci risulta non esiste normativa specifica in materia di casa funeraria in Sardegna. Pertanto valgono le sole norme di cui al D.P.R. 285/90.... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 15 luglio 2013, n. 3817

Norme correlate:
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Art 42 Decreto Legislativo n. 267/2000

Testo completo:
Consiglio di Stato, Sez. V, 15 luglio 2013, n. 3817
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso in appello numero di registro generale 8182 del 2012, proposto da:
Comune di Ferentillo in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall’avvocato Patrizia Bececco, con domicilio eletto presso l avvocato Anna Maria Pitzolu in Roma, via Crescenzio n.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Sez. II, 31 maggio 2013, n. 5492

Norme correlate:
Art 32 Legge n. 142/1990
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934
Capo 01 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990
Capo 10 Decreto Presidente Repubblica n. 285/1990

Testo completo:
TAR Lazio, Sez. II, 31 maggio 2013, n. 5492
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 5403 del 1997, proposto da:
Pecorino Giuseppina, in proprio e nella qualità di erede di Pecorino Aurelio, Coppola Anna Rita, Corino Aurelio, Presutti Impero, Presutti Giovanni, Mancini Paola, Nobile Maria Rosa, nella qualità di erede di Nobile Salvatore, Ciotti Pierino, Vittorini Edda, Presutti Mario, Presutti Maurizio, Coppola Maria Teresa e, tutti rappresentati e difesi dagli avv.ti… ... Leggi il resto

TAR Veneto, Sez. I, 30 aprile 2013, n. 633

Riferimenti: CdS, IV, 22.5.2000 n. 2938); Cass. civ. II, 2.9.2011 n. 18038; 8.4.2009 n. 8543 e 14.4.2005 n. 7778

Testo completo:
TAR Veneto, Sez. I, 30 aprile 2013, n. 633
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 519 del 2013, proposto da:
Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia, rappresentato e difeso dagli avv.… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 4 aprile 2013, n. 3407

Norme correlate:
Art 1 Legge n. 241/1990
Art 2 Legge n. 241/1990
Art 3 Legge n. 241/1990
Legge n. 130/2001

Riferimenti: TAR, II 17/03/08 n. 2420

Testo completo:
TAR Lazio, Roma, Sez. II-bis, 4 aprile 2013, n. 3407
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Bis)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1052 del 2012, proposto da:
Giambarda Perla e Leonardo Casu, rappresentati e difesi dagli avv.ti… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Sez. I, 28 febbraio 2013, n. 207

Norme correlate:
Art 3 Legge n. 241/1990
Art 3 Legge n. 109/1994
Art 35 Legge n. 448/2001
Art 113 Decreto Legislativo n. 267/2000

Massima:
TAR Lazio, Sez. I, 28 febbraio 2013, n. 207
È legittimo il provvedimento con cui la giunta municipale, revocando la precedente deliberazione recante la dichiarazione di pubblico interesse di un progetto presentato da un terzo nominato promotore, ha deciso di gestire direttamente il servizio delle lampade votive all’interno del cimitero comunale. La disciplina normativa consente, infatti, alle amministrazioni pubbliche la gestione in economia (diretta o con cottimo fiduciario) “a condizione di ottenere conseguenti economie di gestione” (art.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 24 gennaio 2013, n. 435

Norme correlate:
Art 1 Legge n. 241/1990
Art 2 Legge n. 241/1990
Art 3 Legge n. 241/1990
Art 7 Legge n. 241/1990
Art 1 Legge n. 241 /1990
Art 113 Decreto Legislativo n. 267 /2000
Art 113 Decreto Legislativo n. 267/2000

Testo completo:
Consiglio di Stato. Sez. V, 24 gennaio 2013, n. 435
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 2774 del 2011, proposto da: Epis Felice s.r.l.,… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 5 settembre 2012, n. 2223

Norme correlate:
Art 338 Regio Decreto n. 1265/1934

Riferimenti: Cons. Stato, Sez. VI., n. 173/02; Sez. IV, n. 6917/02; Sez. IV, n. 2899/02

Massima:
TAR Lombardia, Milano, Sez. II, 5 settembre 2012, n. 2223
L ‘art. 338, r.d. n. 1265/1934 prevede, al comma 1, che i cimiteri devono essere collocati alla distanza di almeno 200 metri dal centro abitato. È vietato costruire intorno ai cimiteri nuovi edifici entro il raggio di 200 metri dal perimetro dell’impianto cimiteriale, quale risultante dagli strumenti urbanistici vigenti nel comune o, in difetto di essi, comunque quale esistente in fatto, salve le deroghe ed eccezioni previste dalla legge .… ... Leggi il resto