Tumulazioni plurime

Domanda: < /br>
Il cimitero ha una turnazione di esumazione di 40 anni (i resti mortali rinvenuti sono veramente pochi, le ossa e le urne cinerarie tumulate in cellette).
Al dirigente dei servizi cimiteriali si chiede di poter tumulare nella stessa nicchia i resti ossei dei nonni deceduti nello stesso periodo.
È possibile tumulare 2 cassettine personalizzate nella stessa celletta, tenendo i resti ossei ben distinti?


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Risposta: < /br>
Salvo che non sia espressamente previsto il contrario dal regolamento comunale di polizia mortuaria comunale, vale l’interpretazione data dal par.… ... Leggi il resto

Marche da bollo su istanze cimiteriali

Domanda: < / br>
Nel Comune si richiede attualmente la marca da bollo da € 14,62 nei seguenti casi:
– per le istanze di cremazioni e le relative autorizzazioni (1+1 marca da bollo);
– per le istanze di resti mortali (1+1 marca da bollo);
– per le istanze di trasporto fuori Comune (1+1 marca da bollo);
– per le istanze di affido urna cineraria (3 marche da bollo: 1 sull’istanza e 2 sugli originali);
– per il contratto di concessione loculo (1 marca da bollo).… ... Leggi il resto

Concessione individuale

Risposta: < /br>
Nell’atto di concessione individuale di manufatto si possono includere a priori, oltre al defunto cui si riferisce la concessione, anche altri familiari?
Essi potranno entrarvi successivamente come resti/ceneri?


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Risposta: < /br>
La concessione individuale (per un solo defunto) è un errore logico se si punta al massimo utilizzo del patrimonio cimiteriale costruito.
Ovviamente è fondamentale anche un sistema tariffario capace di tariffare ogni entrata e ogni variazione di stato in maniera adeguata.
Se la concessione è per una persona in vita, hanno diritto ad esservi sepolti i familiari del concessionario e lo stesso, in ordine di data di decesso, fino al raggiungimento della capienza.… ... Leggi il resto

Destinazione ossa da operazioni cimiteriali

Domanda: < /br>
Si chiede un parere sulla destinazione delle ossa che si rinvengono in occasione delle esumazioni e delle estumulazioni.
Secondo quanto previsto dal D.P.R. 285/90 questo ufficio (di un Comune Veneto) ha sempre precluso la possibilità di inumare la cassetta delle ossa in ogni caso.
Tantomeno nella medesima fossa in presenza di un feretro, considerato che la contestuale inumazione è ammissibile solo per le salme della madre e del neonato morti in concomitanza del parto.
Il problema sorge ora con l’art.… ... Leggi il resto

Esiti da esumazione

Domanda: < /br>
Si sono verificati casi, durante le operazioni di esumazione, ove non si sia prodotto alcun rifiuto?
Ciò poiché il tempo di inumazione è stato tale da consentire la completa degradazione di tutti i componenti del feretro e del contenuto.
Se ciò fosse possibile, si vorrebbe conoscere la frequenza con cui questi casi possono verificarsi ed in quali condizioni?


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Risposta: < /br>
No, non esiste a memoria dello scrivente caso alcuno, per esumazioni dell’ordine dai 10 ai 20 anni.… ... Leggi il resto

Tumulazione resti mortali

Domanda: < /br>
Nella circ. Min. Salute 10/1998, per le salme indecomposte da estumulazione dopo i 20 anni è previsto quanto segue: “il resto mortale deve essere inumato”, “altresì consentita la tumulazione nella stessa o in altra sepoltura”.
Escludendo l’inumazione si chiede se la definizione “resto mortale” consenta di parificare l’indecomposto ai resti ossei.
E quindi tumularlo nello stesso loculo insieme a cassettine di resti fino a completa capacità del sepolcro.
Oppure l’indecomposto deve obbligatoriamente stare in loculo da solo (art.… ... Leggi il resto