Tumulazione non autorizzata da co-intestatario

Domanda

Il Comune chiede un parere in merito alla seguente situazione.
In una cappella a concessione perpetua - concessionari fratello e sorella - succede che il fratello a suo tempo chiede ed ottiene la tumulazione dei suoceri.
Oggi la sorella ne chiede la rimozione, non avendo rilasciato come concessionaria nessuna autorizzazione, per violazione del regolamento comunale.
L'atto di concessione non prescrive nessuna condizione di utilizzo dei posti.
Si chiede:
1) Il Comune a suo tempo ha agito legittimamente nell'autorizzare la tumulazione dei suoceri di uno dei concessionari?
2) La richiesta dell'altra concessionaria può condizionare il Comune a rimuovere la situazione di fatto?

Risposta

1) Se il fratello aveva prodotto una dichiarazione "in nome e per conto di tutti i concessionari", il Comune aveva agito legittimamente.
E risponde il fratello, se la dichiarazione non corrisponde a verità.
La tumulazione dei suoceri è situazione di benemerenza (non c'è rapporto familiare, ma di affinità), da regolamentare con regolamento di polizia mortuaria municipale.
2) No, se la sorella chiede di ripristinare la situazione di diritto, il Comune resta in attesa di accordo tra le parti.
Quindi domanda di estumulazione firmata da chi ha titolo - familiare o familiari dei suoceri - per traslazione ad altra sepoltura o di sentenza passata in giudicato.