Domanda
Il Servizio Cimiteriale di un Comune nelle Marche sta avendo ritardi nell'effettuazione di operazioni cimiteriali (prevalentemente traslazioni, ma non solo).
Per esse è prevista per legge la presenza dell'Ufficiale Sanitario, volta a garantire che l'operazione venga eseguita nelle opportune ed adeguate condizioni igienico-sanitarie.
I ritardi dovuti alla mancanza di disponibilità del medico competente dell'ASL hanno portato all'esecuzione, negli ultimi mesi, solo di operazioni cimiteriali saltuarie o a carattere d'urgenza.
Ciò ha provocato giuste lamentele da parte dell'utenza.
In una di queste, un utente segnalava la possibilità di sopperire all'indisponibilità dell'ASL ricorrendo ad altro personale medico.
O addirittura allo stesso Sindaco o suo delegato, in qualità di Organo Sanitario competente per territorio, con potenzialità di presiedere alle operazioni cimiteriali.
Si chiede quindi se questo suggerimento possa essere accolto.
Risposta
In merito alla presenza di personale ASL alle estumulazioni ed esumazioni straordinarie, si ricorda che la cosa è ormai superata in diverse regioni italiane.Ciò, sia di fatto, sia con ordinanza sindacale che regola le esumazioni e le estumulazioni, sia con provvedimento regionale.
Le norme regionali delle Marche non sono intervenute in questa materia e pertanto rimane la previsione del D.P.R. 285/90.
- del: 2013 su: Esumazioni, estumulazioni e resti mortali per: Marche Tag: CMestumulazione | CMesumazione | CMinumazione | Quesiti | operazioni cimiteriali in: ISF2013/4-a Norma: