Quesito pubblicato su ISF2001/4-h

Ci vengono posti dall’Ufficio di polizia mortuaria del Comune di … i seguenti quesiti: – Come si deve comportare un operatore nel momento in cui gli viene richiesta l’effettuazione di una estumulazione ordinaria da parte di un familiare che necessita del loculo per un funerale? – È necessaria la presenza dell’ASL durante l’operazione per poter decidere se ridurre o meno i resti in cassetta ossario? – Tenendo presente i tempi ristretti e che quasi mai l’ASL è disponibile nel giro delle 24 ore e che il regolamento prevede un parere dell’ASL per eseguire tale operazione, è possibile collocare la salma da estumulare in un deposito?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-g

L’Amministrazione Comunale di … prevede di costruire entro il prossimo quinquennio, come previsto dal piano regolatore cimiteriale, un nuovo cimitero. L’area prescelta, ed unica disponibile, risulta essere attualmente a destinazione agricola ed è situata nelle vicinanze del depuratore, di impianti sportivi ed anche di abitazioni private. Chiede di conoscere se esiste qualche possibilità di deroga oppure, per effetto delle disposizioni del DPR 285/90, sia obbligatorio tenersi alla distanza di 200 metri dalle costruzioni di cui sopra.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-f

L’Amministrazione comunale di … chiede se, per poter rilasciare l’autorizzazione al trasporto fuori Comune di salma deceduta in pubblica via, l’ufficio competente debba aspettare di avere in mano sia il verbale di seppellimento che il nulla osta dell’Autorità Giudiziaria, oppure se possa, scadute le 24 ore, rilasciare automaticamente l’autorizzazione.

Risposta:
In linea generale, il rilascio dell’autorizzazione al trasporto, sia essa nel Comune, sia essa in altro Comune è soggetta ad autorizzazione degli organi comunali, con la sola eccezione del trasporto che avvenga per disposizione della pubblica autorità, alla luce del punto 5 della circolare del Ministero della sanità n.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-e

Il Comune di … chiede se è possibile effettuare un’inumazione all’interno di una cappella privata e se, in caso positivo, è necessario usare la cassa di zinco.

Risposta:
Il regolamento di polizia mortuaria, approvato con DPR 285/90, all’articolo 68 prevede la possibilità di inumazione sia all’aperto che al coperto, per i campi di inumazione. Il comma 2 dell’articolo 90, consente che nelle sepolture avute in concessione per famiglie, vi possa essere svolta inumazione in campo, purché la tomba sia dotata di ossario.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-k

L’Ufficio di Polizia mortuaria del Comune di … desidera conoscere il comportamento da adottare nei confronti di un argomento non normato, ovvero sulla possibilità di immettere sostanze biodegradanti all’interno o nelle vicinanze del cofano per risolvere il problema dei terreni saturi.

Risposta:
Premesso che stiamo parlando di “salme” o meglio di cadaveri, e quindi non siamo nel caso regolato dalla circolare del Ministero della Sanità n. 10 del 31/07/1998, è utile scindere in due la questione: 1) Addizione di sostanze biodegradanti nel terreno, comunque al di fuori del feretro; 2) Addizione di sostanze biodegradanti dentro il feretro.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-b

L’Amministrazione comunale di … domanda se è indicato, nella normativa di polizia mortuaria o in altra norma di legge, il periodo massimo per quanto concerne la conservazione di un cadavere in una cella frigorifera.

Risposta:
La legge, anzi il regolamento di polizia mortuaria nazionale, all’articolo 12 stabilisce l’obbligo del mantenimento in obitorio, per un tempo indefinito, di cadaveri a disposizione dell’autorità giudiziaria per autopsie giudiziarie per accertamenti medico-legali, riconoscimento e trattamento igienico-conservativo. Ne consegue che occorre il Nulla Osta dell’autorità giudiziaria per liberare la salma ai fini del trasporto al cimitero.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF1999/3-c

L’Amministrazione comunale di ………….. (Comune A) acquistò da un privato nel 1938, insieme ad un altro Comune limitrofo (Comune B), una porzione di cimitero privato interamente situato nel suo territorio comunale. Successivamente all’acquisto venne costituito fra i due Comuni un consorzio di gestione per consentire e regolamentare la sepoltura delle salme dei residenti nei poderi compresi nell’azienda agricola della famiglia alienante e situati nel territorio dell’uno e dell’altro comune (consorzio sciolto per obbligo di legge nel 1996).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/2-a

È possibile procedere a cremazione di resti mortali (salme inconsunte) direttamente provenienti da estumulazione, dopo l’uscita della L. 130/2001?

Risposta:
Si ritiene che non sia ancora possibile, salvo che non intervenga provvedimento di attuazione della L. 130/2001 o in caso di ordinanza contingibile ed urgente del Sindaco. Il problema sta nel cosa intendere provvedimento di attuazione della L. 130/2001. L’articolo 3 detta le norme di principio e lo strumento di attuazione. Poiché è successivamente intervenuta la Legge Costituzionale 3/2001, che limita la potestà dello Stato alle legislazioni di principio, in materia di sanità, essendo quest’ultima legislazione concorrente fra Stato e Regioni, si ritiene che la potestà dello Stato, attualmente, sia limitata alla modifica del regolamento di polizia mortuaria nazionale solo per la materia di legislazione propria, come lo stato civile.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/4-b

Il Comune di … chiede se sussistano dei modi per ridurre l’onere fiscale derivante dalle esternalizzazioni. In altri termini servizi prestati direttamente dal Comune in campo cimiteriale sono fuori campo d’imposta o esenti dall’IVA. Se il Comune si avvale di un’impresa esterna paga l’IVA. Quali vantaggi fiscali vi sono, allora, se si esternalizza?

Risposta:
L’analisi condotta dal Comune scrivente è corretta, ma sussiste anche possibilità di recuperare parte dell’IVA pagata. Sull’argomento si riporta in nota (1), un interessante approfondimento svolto dalla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Sicilia.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/4-c

Si presentano nell’ufficio cimiteriale del Comune di … due signori: Il Sig. A (titolare di una concessione di un loculo nonché di una tomba di famiglia) ed il Sig. B (che vorrebbe tumulare la madre defunta nel loculo del Sig. A, che si trova sotto la tomba del padre, già da tempo defunto). Il Sig. A è disposto a consentire tale tumulazione, tuttavia il loculo è già occupato da una zia del Sig. A defunta di recente, che lo stesso vorrebbe estumulare per tumulare di nuovo nella tomba di famiglia.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/4-d

Nel caso in cui un privato volesse estumulare, per poi ritumulare in altro loculo, le spoglie di un parente e non fosse possibile rintracciare tutti i parenti (o non si volesse farlo per questioni personali), può essere sufficiente una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà del privato in questione in merito al fatto che si assume la responsabilità di rispondere delle questioni degli aventi diritto a consentire a questo ufficio tutte le autorizzazioni per effettuare le operazioni nei tempi e modi stabiliti dal DPR285/90?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/4-e

Due Comuni, A e B, si trovano a gestire nel territorio del primo dei due (A) un “Consorzio per i servizi cimiteriali dai primi del ‘900” il cui Statuto non è mai stato aggiornato. Precisamente il Comune A dove si trova il cimitero ha eccepito all’altro (B) la costruzione di loculi cimiteriali in assenza di concessione edilizia. Vorrei sapere, in assenza di disposizioni statutarie e regolamentari, le costruzioni dei loculi e delle cappelle nel cimitero anche private (in territorio di proprietà dell’altro Comune-“capo- consorzio”) a che tipo di autorizzazioni sono soggette.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/4-f

Il Comune di … deve rilasciare un’autorizzazione per il trasporto delle salme nell’ambito del territorio comunale a un’agenzia di onoranze funebri regolarmente iscritta alla C.C.I.A.A.. Poiché l’agenzia non è proprietaria del carro funebre, ma per esso ha un contratto di nolo nella cui carta di circolazione è riportata la dicitura “Utilizzo uso proprio”, ed utilizza un’autorimessa ubicata in altro comune, si chiede se con questi requisiti è possibile rilasciare la predetta autorizzazione.

Risposta:
Allo stato attuale non vi è che la indicazione della circolare Ministero della sanità n.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/3-b

Nel territorio della A.USL di … decede un cittadino svizzero, senza assistenza medica. Di solito, in questa situazione, il certificato ISTAT viene compilato dal necroscopo previo riscontro diagnostico. Nel caso in questione, però, i familiari del defunto si oppongono al riscontro diagnostico e dichiarano di essere in grado di presentare in tempo utile un certificato ISTAT rilasciato dal medico che in svizzera assisteva il deceduto (corrispondente al nostro medico di medicina generale). La A.USL è convinta che detto certificato non possa essere rilasciato d’ufficio da un medico che non ha avuto la possibilità di esaminare la salma (e quindi di escludere una causa di morte violenta).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/3-c

L’Ufficio Tecnico del Comune di … vorrebbe sapere a quale categoria catastale dei fabbricati appartengono le tombe di famiglia private costruite nei cimiteri comunali ai sensi dell’art. 90 del D.P.R. 10/09/1990, n. 285. Ci viene chiesto inoltre se le stesse siano anche imponibili ai fini I.C.I., considerato che si tratta di immobili di proprietà privata costruiti su aree demaniali del comune in base all’art.952 del Codice Civile.

Risposta:
Le tombe di famiglia non sono né accatastabili (NCEU), né imponibili ai fini ICI.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/3-d

Un impresario di pompe funebri di … chiede informazioni relative al manufatto Barriera®, che utilizza per il trasporto delle salme. Il dubbio riguarda l’impiego o meno della valvola a depressione. In alcuni Comuni infatti la richiedono (attenendosi al fatto che il Barriera® sostituisce la cassa di zinco e che quindi è obbligatoria o la valvola o le reggette); in altri Comuni richiedono solo le reggette; in altri ancora né l’una né le altre. L’impresario domanda quindi se a livello nazionale esistano documenti che regolino questa materia.... Leggi il resto