[fun.news.593] SEFIT analizza gli effetti del DL 269/03 sul comparto funerario

Nella riunione svoltasi il 9 ottobre della Commissione nazionale Funeraria di Sefit, tra l’altro, sono state analizzate le ricadute per il settore funerario del recente DL 269/03. Il cambiamento maggiore secondo la SEFIT, interviene per i servizi cimiteriali (gestione di cimiteri, crematori, illuminazioni elettriche votive) che in futuro dovranno essere gestiti solo con una delle forme previste dall’art. 113 del D.Lgs. 267/2000. La nuova finanziaria porta infatti all’inserimento dei servizi funebri e cimiteriali tra le categorie di servizi importanti non tanto per il ruolo sociale quanto per il ritorno economico della loro gestione. SEFIT avverte pertanto che ogni Ente Locale dovrà rivedere la propria impostazione circa la qualificazione dei servizi funerari, per i quali, rispetto alle norme di settore, occorrerà considerare la legislazione nazionale dei servizi pubblici. Concorrenza per il mercato dell’esercizio, al pari di qualsiasi servizio imprenditoriale, ma soltanto per i servizi cimiteriali (compresa la cremazione e la illuminazione elettrica votiva). Autorizzazione all’esercizio del trasporto funebre e mercato regolamentato, ma aperto a tutti coloro che hanno i requisiti stabiliti per potervi entrare. I servizi necroscopici puri (gestione depositi di osservazione, obitori) restano tra quelli privi di rilevanza economica. Per l’E.L. diventerà sempre più importante l’aspetto economico, che favorirà il trasferimento a chi svolge l’esercizio del servizio dell’intera attività cimiteriale, ivi compresa la costruzione e la cessione in uso di manufatti. Vi sono ancora diversi spazi di interpretazione ma secondo SEFIT, tra le conseguenze a breve si potranno verificare: sparizione delle gestioni in economia di servizi cimiteriali, analogamente delle ancor poche aziende speciali municipali esistenti, con trasformazione in società di capitali, previa gara se sono private eo con affidamenti diretti se controllate da capitale pubblico. Il termine di questa fase di trasformazione dovrebbe essere il 31 dicembre 2006. L’11 dicembre 2003, si svolgerà a Roma SEFITDIECI, che verrà in parte dedicato a questa tematica.

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