Il Presidente del Consiglio dei Ministri, con apposito decreto Dpcm 10 agosto 2016 ai sensi dell’articolo 35 del Dl 133/2014, convertito in legge 164/2014 ("Sblocca Italia"), ha individuato 8 nuovi impianti di incenerimento di rifiuti urbani necessari a coprire il fabbisogno nazionale.
Al Nord non risultano necessari nuovi inceneritori. Ma ne occorrono al Centro e al Sud e isole.
Il decreto ha individuato la necessità di un nuovo impianto nelle Marche, in Umbria, nel Lazio, in Campania, in Abruzzo, in Sardegna.
In Puglia si è previsto il potenziamento degli impianti esistenti.
In Sicilia considerato il pressoché totale ricorso allo smaltimento in discarica degli urbani, il Dpcm individua la necessità di almeno 2 o più impianti.
Il Dpcm 10 agosto 2016 si aggiunge al Dpcm 7 marzo 2016 che ha individuato gli impianti di recupero della frazione organica degli urbani.
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