Il 19 febbraio 2009 si è svolta la commissione funeraria SEFIT a Parma.
Tra gli argomenti discussi la questione della trasparenza anche in ordine all’evolversi dell’indagine sul racket del caro estinto a Milano (e in altre città italiane), che ha coinvolto due funzionari comunali.
La commissione ha ratificato la decisione della Presidente Paola Colla e del Responsabile tecnico Scolaro di sospensione di Luigi Balladore e Carla Ferrari il primo da membro dell’esecutivo e commissione funeraria e la seconda da membro supplente della commissione.
La commissione ha richiesto al Comune di Milano di segnalare nuovi propri rappresentanti in seno alla commissione funeraria SEFIT.
Ha poi nominato l’ing. Marzio Malagutti, di TEA Mantova spa, membro dell’esecutivo.
Tra gli altri temi trattati gli orientamenti SEFIT sulla normativa di settore e le azioni conseguenti, la dimensione delle quote associative e l’incremento di adesioni che sta avvenendo, le modifiche attese alla normativa IVA europea per il settore funerario, l’evoluzione prevista della normativa sui servizi pubblici locali.
Infine è stato trattato anche il tema dei rapporti con quelle Federazioni di settore che non prendono pubblicamente distanza da comportamenti corruttivi da parte di membri dei propri Organi.
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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