La 19ª Legislatura mostra un notevole interesse per la revisione e l’aggiornamento della normativa in materia di polizia mortuaria, cimiteri e attività correlate.
I temi più dibattuti sembrano essere la gestione specifica dei resti delle vittime di omicidio, la riforma della fascia di rispetto cimiteriale e la necessità di un riordino complessivo della disciplina delle attività funebri, possibilmente attraverso un testo unico. L’attenzione è rivolta anche alla tutela dei luoghi di sepoltura, alla gestione post-calamità e all’inclusione della sepoltura degli animali d’affezione nel quadro normativo.
La maggior parte delle proposte è ancora in fase di esame o non ha ancora iniziato il suo iter.
Panorama delle proposte di legge presentate
Modifiche alla Polizia Mortuaria e al Codice Penale in relazione alle Vittime di Omicidio
Due disegni di legge (S.1261 e C.2304, entrambi a firma della Sen. Giulia Bongiorno ed altri) affrontano specificamente la “disposizione delle spoglie mortali delle vittime di omicidio”. Questo tema è considerato di particolare rilevanza, tanto che proposte identiche sono state presentate in entrambe le Camere.
Il S.1261, presentato nell’ottobre 2024, è stato approvato nel marzo 2025, indicando un rapido processo legislativo per questa specifica materia. Il C.2304, trasmesso dal Senato nel marzo 2025, è ancora “in corso di esame in commissione” a maggio 2025.
Queste proposte mirano a modificare sia il codice penale che il regolamento di polizia mortuaria per garantire una gestione specifica e potenzialmente più rispettosa o regolamentata dei resti delle vittime di reati gravi.
Rimpatrio e Trasporto delle Salme di Italiani Deceduti all’Estero in Guerra
Il disegno di legge S.1346 (Sen. Elena Testor) affronta la questione del “rimpatrio ed il trasporto delle salme di italiani caduti o deceduti all’estero in conseguenza della guerra”.
Presentato a gennaio 2025, questo disegno di legge è stato assegnato ma l’esame non è ancora iniziato.
Questo tema sottolinea l’importanza attribuita alla memoria e al riconoscimento dei sacrifici militari, garantendo un dignitoso ritorno in patria per i caduti.
Disciplina delle Attività Funebri e Cimiteriali e Testo Unico
Diversi disegni di legge propongono una riorganizzazione e una disciplina più organica delle “attività funebre e cimiteriali”.
Il S.1306 (Sen. Domenico Matera ed altri) propone una “delega al Governo per l’adozione di un testo unico delle disposizioni di settore”. Presentato a novembre 2024 e assegnato a dicembre 2024, non ha ancora iniziato l’esame.
Anche il C.1222 (On. Massimiliano Panizzut ed altri) affronta la “Disciplina delle attività funerarie e cimiteriali e della cremazione”, presentato a giugno 2023 e assegnato a ottobre 2023.
Il C.301 (On. Stefano Vaccari) propone una “Disciplina delle attività funerarie”, presentato a ottobre 2022 e assegnato a dicembre 2022.
La presenza di queste multiple proposte, inclusa quella per un testo unico, evidenzia la percezione di una normativa attuale frammentata e la necessità di un quadro normativo più coerente e aggiornato per l’intero settore.
Riforma della Disciplina di Inedificabilità delle Aree Circostanti i Cimiteri (Fascia di Rispetto)
Numerosi disegni di legge mirano a modificare l'”articolo 338 del testo unico delle leggi sanitarie, di cui al regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265″. Questo articolo disciplina la “fascia di rispetto” intorno ai cimiteri, limitando le nuove costruzioni.
Le proposte provengono da diverse fonti: S.835 (Sen. Meinhard Durnwalder), C.1277 (On. Fabrizio Rossi ed altri), C.827 (Consiglio regionale Veneto), S.481 (Sen. Erika Stefani ed altri).
Queste proposte, presentate tra gennaio 2023 e agosto 2023, sono state assegnate per l’esame ma non hanno ancora iniziato il loro iter.
Protezione e Dignità dei Luoghi di Sepoltura
Il S.895 (Sen. Paola Ambrogio ed altri) propone l'”Introduzione del furto su componenti metalliche o altro materiale sottratto ad infrastrutture destinate ad area cimiteriale o ad altri luoghi di sepoltura, sacri e di culto tra le circostanze aggravanti previste dall’articolo 625 del codice penale e modifica all’articolo 624 del codice penale”.
Presentato a settembre 2023, questo disegno di legge è stato assegnato ma non ha ancora iniziato l’esame.
Questioni Specifiche (Animali d’Affezione, Feti Umani, Monumenti Militari)
Alcune proposte affrontano temi più specifici ma rilevanti:
C.45 e C.35 (On. Michela Vittoria Brambilla): Queste proposte riguardano i cimiteri e la sepoltura degli “animali di affezione” (C.45) e un più ampio “Codice delle disposizioni per la tutela degli animali di affezione” (C.35). Entrambe presentate nell’ottobre 2022, sono state assegnate ma non hanno iniziato l’esame. Questo evidenzia un crescente interesse legislativo per la gestione dei resti animali e la loro sepoltura.
C.72 (On. Riccardo Magi): Propone “Disposizioni sulla sepoltura dei feti umani”, presentato nell’ottobre 2022 e assegnato a novembre 2022. Questo è un tema delicato che richiede una specifica regolamentazione.
S.618 (Sen. Michaela Biancofiore): Riguarda l'”equiparazione del Monumento all’Alpino di Brunico ai cimiteri di guerra”, presentato a marzo 2023 e assegnato ad aprile 2023. Questo mostra un’attenzione alla valorizzazione e tutela dei luoghi di memoria militare.
Legislazione Correlata (Bilanci e Ricostruzione Post-Calamità)
Sono menzionate leggi già approvate come i “Bilanci di previsione dello Stato” per gli anni 2023 (S.442) e 2024 (C.1627). Sebbene non direttamente sulla polizia mortuaria, questi bilanci definiscono le risorse finanziarie che potrebbero essere destinate anche a questo settore (manutenzione cimiteri, servizi, ecc.).
La “Legge quadro in materia di ricostruzione post-calamità” (C.1632 e S.1294), presentata dal Governo Meloni-I e definitivamente approvata nel marzo 2025, è rilevante in quanto le calamità naturali spesso implicano la gestione di un numero elevato di decessi e la necessità di interventi rapidi e strutturati che coinvolgono anche i servizi di polizia mortuaria e la ricostruzione di infrastrutture cimiteriali danneggiate.
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