Bari: ristrutturazione e ampliamento del tempio crematorio comunale

La Giunta comunale di Bari ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica (Pfte) relativo alla ristrutturazione e al potenziamento del tempio crematorio situato nella necropoli monumentale.
L’intervento, del valore complessivo di 1,68 milioni di euro, rientra in una procedura di concessione mista di lavori, forniture e servizi che comprende sia la riqualificazione strutturale e impiantistica dell’edificio, sia la successiva gestione del servizio di cremazione e delle attività cimiteriali correlate nei cimiteri cittadini e delle ex frazioni di Carbonara, Ceglie del Campo, Loseto, Palese, Santo Spirito e Torre a Mare.

L’obiettivo dell’Amministrazione è duplice:
rispondere alla crescente domanda di cremazione da parte dei cittadini e, al tempo stesso, contenere il consumo di suolo cimiteriale, evitando nuove espansioni di manufatti sepolcrali.
Il progetto prevede la completa ridistribuzione degli spazi interni (front office, sale cerimonie, sala commiato, locali tecnici e di servizio) e l’installazione di un nuovo impianto di cremazione dotato di due forni, più efficienti dal punto di vista energetico e ambientale.

L’intervento comprende inoltre l’adeguamento tecnologico complessivo dell’edificio, con nuovi impianti elettrici, idrici, di ventilazione, antincendio e videosorveglianza, oltre al montaggio di un moderno sistema di abbattimento fumi conforme ai più recenti standard ambientali.

La concessione sarà affidata a operatori economici qualificati, che dovranno garantire anche la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto, senza oneri per il Comune.
È previsto, anzi, un ritorno economico per l’amministrazione pari al 10% del fatturato annuo del concessionario.

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