Il consigliere di maggioranza e presidente della commissione lavori pubblici del Comune di Frosinone, Pietro D’Annibale, denuncia la difficile situazione del cimitero comunale chiedendo di cambiarne il metodo con cui questo viene amministrato al sindaco e all’assessore delegato, il consigliere Terenzio Ricci.
«La carenza di loculi all’interno del cimitero – spiega Pietro D’Annibale – è un problema che si ripresenta ciclicamente e che, ancora una volta, ha costretto l’amministrazione comunale ad appropriarsi di posti già acquistati da altri cittadini per il ricovero temporaneo delle salme. È impossibile andare avanti in questo modo, quando ben sette anni fa era stato approntato l’incarico di progettazione per la costruzione di nuovi loculi e ancora oggi si deve svolgere la gara d’appalto. Una situazione paradossale se si pensa che per indire il bando non c’è bisogno di nessuna autorizzazione di enti esterni al comune e che la commissione lavori pubblici ha individuato nuove aree per la costruzione dei loculi, affidando all’assessore delegato l’incarico di far iniziare al più presto i lavori».
Di norma la risposta al quesito è data entro 3 giorni lavorativi.
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