Quesito pubblicato su ISF2008/1-f

Gli ossari del cimitero di … sono al limite della loro capienza.
L’ufficio competente ci chiede se è possibile la cremazione degli ossari per ridurne il volume, per poter poi proporre al Sindaco tale eventualità.


Risposta:
È possibile la cremazione delle ossa contenute in un ossario comune in quanto esplicitamente prevista al paragrafo 6 della circolare 31 luglio 1998, n. 10 (in Gazzetta Ufficiale n. 192 del 19.8.1998).
Per procedere alla cremazione occorre che sia il Sindaco a disporlo.
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Quesito pubblicato su ISF2006/4-a

L’ufficio cimiteriale di un Comune sito in Lombardia desidera sapere cosa prevede l’attuale normativa per la inumazione di urne cinerarie nel sottosuolo e di che materiale queste devono essere.

Risposta:
Allo stato della vigente legislazione statale (art. 80 del D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285, art. 343, comma 2 del T.U. Leggi Sanitarie approvato con R.D. 27 luglio 1934, n. 1265 e del paragrafo 14.3 della circolare Min. Sanità 24/6/1993, n. 24) le urne cinerarie possono essere custodite nel cimitero, in loculo, colombario, nicchia o cappella privata, o in altre sepolture fuori dai cimiteri (art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/3-d

La gestione del cimitero ed i servizi di polizia mortuaria del Comune di … sono stati esternalizzati ad una ditta partecipata. In occasione della effettuazione di riesumazioni ordinarie in campi ventennali, tale ditta ha scoperto, sotto il primo strato di sepolture, altre casse più antiche. In alcuni casi si tratta di resti, in altri di cadaveri non completamente mineralizzati cui non è possibile attribuire una identità. Poiché il Comune non è in grado di determinare cosa è accaduto in periodi remoti – risalenti almeno a 40 anni fa – domanda cosa si può fare per sanare la situazione.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/2-e

Il Comune di … costruirà delle nuove tombe nel cimitero cittadino, che comporterà l’abbattimento del vecchio manufatto per cellette ossario, che tra l’altro contiene anche un ossario comune ipogeo. Ci viene chiesto se è possibile cremare i resti mortali dei defunti tumulati negli ultimi cinquant’anni in tale ossario comune anche se i familiari a suo tempo avevano firmato un documento ove era indicato il solo trasferimento in ossario comune (senza quindi la indicazione di una eventuale possibilità che l’amministrazione provvedesse alla loro cremazione).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2006/2-c

Il Servizio Cimiteriale del Comune vorrebbe sapere cosa dispone la legge nel caso in cui un familiare richieda che la cassettina di zinco contenente i resti ossei di un parente: – venga inumata nella tomba di famiglia, considerato che lo zinco non è biodegradabile; – venga tumulata nel loculo di famiglia.

Risposta:
La inumazione diretta a contatto del terreno di una cassettina di zinco in un’area in concessione è vietata. Infatti si può inumare solo materiale biodegradabile, come stabilito dall’art.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2004/4-h

È possibile effettuare la estumulazione di un feretro tumulato in un sepolcro, per poi trasferirlo ad altra sepoltura o per dar luogo ad una pratica funebre diversa dalla tumulazione (inumazione o cremazione)?

Risposta:
Sì, laddove fin dall’inizio della tumulazione questa non fosse stata cosiddetta a “tomba chiusa” per volere del fondatore del sepolcro. In altri termini se chi ha fondato il sepolcro ha inserito la clausola espressa che per nessun motivo la salma doveva essere trasferita, gli aventi titolo non possono, fino alla scadenza della concessione, contrastare tale volontà.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2004/4-c

Nel cimitero del Comune di … stanno per saturarsi le aree adibite ad ossari comuni. Il Servizio cimiteriale chiede quali possano essere le eventuali soluzioni per ovviare al problema.

Risposta:
L’ossario comune deve seguire le norme previste dall’art. 67 del DPR 285/90 (Art. 67 – 1. Ogni cimitero deve avere un ossario consistente in un manufatto destinato a raccogliere le ossa provenienti dalle esumazioni o che si trovino nelle condizioni previste dal comma 5 dell’art. 86 e non richieste dai familiari per altra destinazione nel cimitero.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2004/4-a

Il Responsabile dei servizi cimiteriali del Comune di … chiede se è possibile che in una cassettina resti possano essere collocate le ossa di due defunti, considerato che le stesse possono essere depositate indistintamente nell’ossario comune.

Risposta:
La risposta al quesito posto è negativa. Le ossa di ciascun defunto devono essere raccolte e deposte in distinta cassetta di zinco. L’art. 36, comma 2, del DPR 285/90, specifica che la cassetta deve riportare anche il nome e cognome del defunto.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2004/3-e

Il Responsabile dei servizi cimiteriali del Comune di … chiede se è possibile che in una cassettina resti possano essere collocate le ossa di due defunti, considerato che le stesse possono essere depositate indistintamente nell’ossario comune.

Risposta:
La risposta al quesito posto è negativa. Le ossa di ciascun defunto devono essere raccolte e deposte in distinta cassetta di zinco. L’art. 36, comma 2, del DPR 285/90, specifica che la cassetta deve riportare anche il nome e cognome del defunto.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-h

Ci vengono posti dall’Ufficio di polizia mortuaria del Comune di … i seguenti quesiti: – Come si deve comportare un operatore nel momento in cui gli viene richiesta l’effettuazione di una estumulazione ordinaria da parte di un familiare che necessita del loculo per un funerale? – È necessaria la presenza dell’ASL durante l’operazione per poter decidere se ridurre o meno i resti in cassetta ossario? – Tenendo presente i tempi ristretti e che quasi mai l’ASL è disponibile nel giro delle 24 ore e che il regolamento prevede un parere dell’ASL per eseguire tale operazione, è possibile collocare la salma da estumulare in un deposito?... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-e

Il Comune di … chiede se è possibile effettuare un’inumazione all’interno di una cappella privata e se, in caso positivo, è necessario usare la cassa di zinco.

Risposta:
Il regolamento di polizia mortuaria, approvato con DPR 285/90, all’articolo 68 prevede la possibilità di inumazione sia all’aperto che al coperto, per i campi di inumazione. Il comma 2 dell’articolo 90, consente che nelle sepolture avute in concessione per famiglie, vi possa essere svolta inumazione in campo, purché la tomba sia dotata di ossario.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2002/3-e

Il Comune di … domanda come ci si debba comportare nel caso in cui una Confraternita richieda lo svuotamento di alcuni dei loculi, per i quali vanta un uso perpetuo, per potervi poi collocare nuove salme.

Risposta:
Per una cella assegnata a confraternita ci si comporta esattamente come per una tomba familiare: a) Collocazione del feretro solo per gli aventi diritto, in quanto associati alla confraternita al momento della morte (art. 93/1 DPR 285/90). b) Mantenimento del feretro nel tumulo per il periodo di assegnazione (esistono possibilità di durata limitata, previste o nello statuto della confraternita o nell’atto di cessione del diritto tra confraternita e cessionario).... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/3-m

Il Comune di …, avendo la necessità di disporre di più spazio all’interno dell’ossario comune, vuole provvedere alla cremazione delle ossa presenti nell’ossario stesso con il relativo trasporto dal cimitero all’impianto di cremazione comunale. Chiede quindi se sia possibile effettuare l’asportazione delle ossa suddette dall’ossario per poi depositarne le ceneri presso lo stesso cimitero. Se la risposta è affermativa domanda inoltre come debba avvenire il trasporto delle ossa e se questo possa essere effettuato all’interno di casse destinate al crematorio o debba seguire prescrizioni particolari.... Leggi il resto

Quesito pubblicato su ISF2001/4-j

L’Ufficio Tecnico del Comune di … richiede chiarimenti in merito alla possibilità di trasportare in area esterna al cimitero la terra risultante da esumazioni e/o bonifiche.

Risposta:
Occorre dapprima valutare se alle terre di scavo provenienti da cimiteri si applicano le stesse regole che si applicano a quelle di scavo provenienti da zone esterne ai cimiteri. Si premette che sul trattamento normativo cui sottoporre le terre di scavo provenienti da zone fuori del cimitero, vi è stata per anni incertezza.... Leggi il resto