Riferimenti: Cass. pen. 1986, 258 (s.m.), Giust. pen. 1984, II,580 (s.m.);1985,II,144
Masssima:
Cassazione penale, Sez. V, 6 luglio 1983
L’atto di constatazione dell’avvenuto decesso e dell’identificazione delle relative cause, compilato dal medico necroscopo in adempimento del precetto fissato dall’art. 141 r.d. 9 luglio 1939 n. 1238 (ordinamento dello stato civile), è atto pubblico, poiché esso non ha una funzione meramente narrativa, ma dà vita ad una situazione giuridica caratterizzata dall’attestazione del pubblico ufficiale di aver compilato una precisa attività.… ... Leggi il resto