Affido ceneri prodotto del concepimento

Domanda
Esiste la possibilità, in Piemonte, di affidare le ceneri risultanti dalla cremazione di un prodotto del concepimento di 20 settimane di gestazione?
Magari equiparandolo a “bimbo” e facendolo rientrare nella normativa.
Oppure se si debba applicare quanto previsto per i prodotti del concepimento (e quindi effettuare la tumulazione).


Risposta
Si premette che non si è a conoscenza di altri casi del genere.
La normativa sull’affido ceneri è materia di regolamento di polizia mortuaria comunale, sulla base di semplice autorizzazione comunale, indipendentemente dalla presenza o meno di regolamentazione.… ... Leggi il resto

Cremazione di un nato morto

Domanda: < /br>
Il signor X vorrebbe avere informazioni sulla presunta cremazione di un bimbo nato morto alla fine di agosto 2012, conoscendone le generalità anagrafiche.



Risposta: < /br>
Per avere notizie su un bimbo nato morto deve rivolgersi:
– all’ufficio di stato civile del Comune di decesso, con denuncia di morte avvenuta come nato morto (oltre i sette mesi di gestazione).
In tal caso per la cremazione era necessaria la richiesta di ambedue i genitori, se in vita;
– all’azienda USL del territorio, competente ad autorizzare trasporto, cremazione o sepoltura, in caso di feto o di prodotto abortivo (sotto i sette mesi di gestazione).… ... Leggi il resto

Tribunale, Milano, Sez. X, 30 luglio 2013, n. 11402

Testo completo:
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO di MILANO

DECIMA CIVILE
In persona del Giudice Istruttore, in funzione di Giudice Unico, dott. Damiano Spera, ha pronunciato la seguente
SENTENZA
(pubblicata con il n. 11402-2013)
Nella causa civile iscritta al R.G. n. 62015/08 , promossa da
Enrico Anostini e Giuseppe Anostini con l’avv. Eliana Onofrio
– attori-
contro
Comune di Milano con gli avv.ti Luciana Robotti e Felice Penco
– convenuto –
CONCLUSIONI
Le parti concludevano come da verbale di udienza 26.3.2013 e fogli allegati.… ... Leggi il resto

TAR Veneto, Sez. I, 21 giugno 2013, n. 884

Norme correlate:
Legge n. 130/2001
Art 74 Regio Decreto n. 262/1942
Art 75 Regio Decreto n. 262/1942
Art 76 Regio Decreto n. 262/1942
Art 77 Regio Decreto n. 262/1942

Testo completo:
TAR Veneto, Sez. I, 21 giugno 2013, n. 884
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 655 del 2013, proposto da:
Ernesto De Marchi, rappresentato e difeso dagli avv.… ... Leggi il resto

Agibilità “camera” funeraria

Domanda: < /br>
Un gestore di pompe funebri ha chiesto al Comune l’agibilità per la messa in funzione della sua camera funeraria (attività artigianale).
Secondo il regolamento di polizia mortuaria locale tale camera deve essere collocata all’interno dell’area cimiteriale.
Oltre al D.P.R. 285/90, non vi sono altre disposizioni che consentano di inquadrare il tipo di procedimento e le autorizzazioni necessarie per svolgere tale attività.


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Risposta:
Ovviamente non si tratta della camera mortuaria di cui al D.P.R. 285/90, trattandosi questa di dotazione essenziale e propria del cimitero.… ... Leggi il resto

Combinazione di affido e dispersione ceneri

Domanda: < /br>
Ad un Comune, sito nella regione Lazio, viene chiesto di autorizzare una combinazione di dispersione di ceneri.
Quindi, dopo la cremazione, metà andrebbe dispersa, l’altra metà affidata ad un familiare (lo stesso che provvede alla dispersione della prima metà).

Di conseguenza, si chiede se è possibile autorizzare tale richiesta.
Facendolo si garantirebbe sia la volontà dispersoria manifestata dal de cuius, sia quella di conservazione delle ceneri da parte del familiare.


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Risposta: < /br>
Non è consentito dividere le ceneri derivanti da una cremazione.… ... Leggi il resto